La Battistelli-Termoforgia vince 3-1 sul Volleyrò e vola in finale

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Foto Ufficio Stampa Clementina 2020 Volley Castelbellino Moie
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Di Redazione

La partita è di quelle da dentro o fuori, ci si gioca un’intera stagione, oltretutto difficile ed imprevedibile come quella che abbiamo vissuto, dove è accaduto di tutto e il contrario di tutto.

L’accesso alle finali potrebbe valere la serie A2 ed entrambe le formazioni ci puntano tantissimo. La Battistelli-Termoforgia ha fatto un enorme passo avanti nella gara di andata, ma le romane hanno tutte le possibilità di ribaltare ogni pronostico.

Questo per dire la tensione con cui si è vissuto tutto il riscaldamento e l’inizio della partita.

 1° set. Tensione che si taglia a fette, ma che è maggiore nel campo romano, tanto che, la Clementina 2020 parte subito fortissimo intimidendo le avversarie che stentano a chiudere le loro azioni, 7/2.  Ebana ferma subito il gioco e cerca di tranquillizzare le sue che, da li in avanti, ritrovano le misure ed i colpi giusti per togliere certezze alle clementine e rifarsi sotto, 10/9. Adesso la partita si fa tosta, bella ed incerta come nel primo set di Roma e le due squadre si scambiano ogni genere di colpi, 13/12. Sul servizio di Castellucci la Battistelli-Termoforgia ritorna a viaggiare spedita e riprende un buon vantaggio, 17/12. Due attacchi di Gotti e due monster-blok di Gridelli chiudono la strada ai tentativi di rimonta delle ospiti che soccombono sull’ace, ancora, di una eccellente Griddelli, 25/18.  

2° set. Volleyrò è all’ultima spiaggia e spinge subito forte al servizio con Bellia che mette in grossa difficoltà la ricezione di Castellucci e Bruno, parziale di 9 a 0 con 4 ace, costringendo coach Secchi a chiedere due time-out quasi consecutivi, 3/12. La Clementina prova, forse, il momento peggiore della stagione tentando, comunque, il difficile recupero; dentro Cardoni per Gridelli, Fastellini per Castellucci e Leonardi per Gatto, ma la rimonta si ferma fino al -5, 11/16. Le romane riprendono a servire e murare con efficacia e decisione trovando il pareggio dei set e rimettendo in discussione il passaggio del turno, 16/25.

3° set. Ordine tassativo per Gatto & co., archiviare e dimenticare il set precedente. Si gioca anche sui minimi particolari con coach Ebana che chiama il suo primo time-out sul punteggio di 3 a 0, vietato far fuggire le avversarie. Battaglia vera, accesa, dura su ogni pallone fino al 10/8, poi sul servizio di Gridelli, la Clementina effettua un break di 4 punti che la spinge decisamente avanti, 14/8. Vantaggio che le marchigiane riescono a mantenere anche se le laziali cercano continuamente di ridurre, 15/10, 19/17. Volleyrò non vuole arrendersi, ma Gotti, Vidi e Gridelli vedono ormai rosso ed ogni punto le avvicina sempre più al sognato traguardo.  Castellucci con una gran bordata guadagna il 23/19, poi due errori consecutivi delle romane consacrano il passaggio della Battistelli-Termoforgia alle finali per la serie A2, con la gioia incontenibile delle protagoniste, dello staff e di tutti i dirigenti presenti, 25/20. 

4°set. Sembrerebbe un set del tutto inutile, ma non è affatto così. La Clementina deve ancora vincere per piazzarsi nella migliore posizione possibile della classifica delle finaliste, mentre Volleyrò potrebbe ambire ad uno dei due ripescaggi. Così, le ragazze di coach Secchi spingono subito sull’acceleratore con Alessandra Vidi in grande evidenza  10/3 – 16/8, dopo un muro di Castellucci. Capitan Gatto si prende pure la soddisfazione di mettere a referto due punti personali, insieme ad una regia illuminata, mentre Eleonora Bruno mette il bavaglio agli ultimi tentativi, tutt’altro che velleitari, delle capitoline. Le clementine adesso giocano in scioltezza e tutto il loro talento e le loro qualità vengono esaltate, costringendo le avversarie a tirare definitivamente i remi in barca con le sole Bellia e Ribechi che vogliono uscire a testa alta, 22/10. Parziale a senso unico, con una sola squadra in campo, dove gli ultimi punti sono: due della super-Vidi di questo set, di una sempre presente Cerini e una bomba in fast di Gridelli che mette fine ai giochi e allo scorrere convulso dell’adrenalina, 25/12.  

BATTISTELLI-TERMOFORGIA AN – VOLLEYRO’ CASAL DE’ PAZZZI ROMA 3-1 (25-18, 16-25, 25-20, 25/12)

Battistelli Termoforgia An: Gatto 2, Gotti 16, Vidi 12, Gridelli 11, Cerini 6, Castellucci 10, Cardoni 2, Zannini, Bruno (L), Fastellini, Fedeli, Leonardi. 1° All. Secchi, 2° All. Giampieri.

MVP: Alessandra Vidi

Volleyrò CDPazzi Roma: Salvatori 4, Ribechi 9, Atamah 5, Cabassa, Viscioni 10, Batte 4, Orlandi 1, Bellia 17, Catania 4, Zuliani 2, Di Mario (L1), Valoppi (L2). All. Ebana

Arbitri: Villano e Candeloro
Battistelli Termoforgia An: bv. 4, bs.13, muri 10, err. 8, att. 45%, ric. 51% pos., 15% perf.
Volleyrò CDPazzi Roma: bv. 6, bs. 9, muri 8, err.20, att. 38%, ric. 62% pos., 34% perf.

(Fonte: comunicato stampa)

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B1 femminile, Matteo Capra e Pallavolo San Giorgio ancora insieme: “Gli stimoli non mancano”

Serie B / C / D

Coach Matteo Capra guiderà la Pallavolo San Giorgio Piacentino nel prossimo campionato di B1, il secondo consecutivo della storia della società giallobiancoblù, ed ottavo per il cinquantunenne allenatore.

In otto stagioni ha raggiunto la promozione dalla C alla B2 nel 2019, due volte i playoff promozione nel 2021 e 2023 e la promozione in B1 nel 2024, nell'unica stagione in cui la prima classifica non saliva direttamente nella categoria superiore e la salvezza raggiunto all'ultima giornata nel 2024-2025. Una salvezza incredibile, costruita settimana dopo settimana, anche quando la Sangio alla fine del 2024, prima della sosta natalizia occupava l'ultima posizione in classifica. In otto campionati le panchine di coach Capra alla San Giorgio sono ben 164 di cui 134 nei tornei nazionali tra B2 e B1, comprendendo stagione regolare e playoff. 

"E’ la prima volta che nella mia carriera ho chiuso un accordo telefonicamente in trenta secondi - commenta - . Ormai lavorare a San Giorgio è come sentirsi a casa. Ho un rapporto talmente stretto ed affettivo col presidente Vincini e con il ds Gregori che è risultata superflua ogni trattativa. Ho scelto di rimanere perché in questi anni abbiamo scritto insieme delle pagine epiche di sport e credo che anche in futuro la società mi metterà a disposizione il meglio possibile per elevare ancora l’asticella".

"Gli stimoli non mi mancano e ogni giorno in palestra voglio che il lavoro venga fatto al meglio senza tirarsi indietro mai. Lo faccio io e voglio che lo facciano anche le mie giocatrici; questo fatto unito all’ambiente sereno credo che sia il segreto del nostro successo. Ringrazio tutti per la fiducia accordatami e spero vivamente di ricambiare il tutto anche il prossimo anno".

(fonte: Pallavolo San Giorgio Piacentino)