Kaziyski: “Dovevamo entrare in partita più carichi”. Laurenzano: “Meglio di Gara2 ma non è bastato”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
foto Lega Pallavolo Serie A
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

La serie di Finale Scudetto si concluderà mercoledì 17 maggio alla BLM Group Arena con la quinta e decisiva sfida, che assegnerà alla vincente il titolo tricolore della pallavolo maschile 2022/23. A Civitanova Marche l’Itas Trentino non è infatti riuscita a sfruttare la prima di due opportunità per chiudere il conto, cedendo per 1-3 gara 4 all’Eurosuole Forum di fronte ai padroni di casa della Cucine Lube.

La formazione gialloblù potrà riprovarci di fronte al proprio pubblico fra cinque giorni, facendo tesoro delle indicazioni emerse nel corso di quasi centodieci minuti di partita, in cui ha saputo offrire il meglio solo nei set centrali (secondo e terzo), cedendo invece nettamente primo e quarto parziale. Il rammarico della squadra di Lorenzetti sta probabilmente tutto nell’essere andata sotto 0-2 dopo aver dato l’illusione di poter invece pareggiare i conti.

Sicuramente dovevamo entrare in partita più carichi – il commento di Matey Kaziyskiperché loro hanno fatto bene cominciando molto forte con la battuta e dandoci così molto fastidio. E questo gli ha dato tanti benefici durante tutta la partita. Sono contento della nostra lotta però eravamo sempre a recuperare, sempre sotto ed era difficile. Nel secondo set poi avevamo quel vantaggio che ci permetteva di stare sicuri e invece con tre battute ci hanno rovesciato… capita. Adesso non ci resta che pensare all’ultima”.

Gli fa eco Gabriele Laurenzano: Ce l’aspettavamo, anche in gara 2 è stato così. Sapevamo che loro in casa in battuta sono molto forti. Siamo andati meglio secondo me rispetto a gara 2 però non è bastato e andremo a gara 5 e vedremo cosa faremo a gara 5. C’è stato un certo punto in cui Gabi Garcia è andato in battuta e ha iniziato a tirare forte e noi ricezione abbiamo sofferto ed è lì che ci ha recuperato. Poi giocando in casa con tutto il pubblico che ti acclama, comunque è più facile per loro sul 24 pari magari fare punto però sì, sicuramente ci sono rimpianti sul secondo set“.

(fonte: Trentino Volley TV)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


A Offanengo arriva lo scoutman Simone Rebessi: “Per me è un’occasione di crescita”

A2 Femminile

 E' ormai giunto al completamento lo staff tecnico della Trasporti Bressan Offanengo in vista del prossimo campionato di A2 femminile. Il Volley Offanengo dà il benvenuto a Simone Rebessi, che nella prossima stagione ricoprirà il ruolo di scoutman della prima squadra neroverde.

"L'arrivo di Simone Rebessi - le parole del presidente Cristian Bressan - configura non solo un altro tassello verso il completamento della "squadra al servizio della squadra" ma anche una continuità nell'impronta che stiamo dando allo staff, puntando su giovani professionisti del territorio. Nonostante la giovane età, Simone ha già maturato esperienze pluriennali in A2 e questo nel suo ruolo può essere un valore aggiunto".

Nato il 29 agosto 1999 a Cremona, Simone Rebessi arriva dall'Esperia, dove ha maturato tutta la sua esperienza.

"Ho iniziato nel 2019 - le sue parole - come assistente allenatore con i campionati di Seconda divisione e Under 18 e Under 14 e B1. Dal 2021/2022 ho iniziato l'attività di scoutman con la prima squadra, festeggiando la promozione dalla B1 all'A2 e poi lavorando in quest'ultima serie nelle scorse tre annate".

Quindi aggiunge. "E' la mia prima avventura 'fuori casa' e mi ha fatto piacere la chiamata del Volley Offanengo, una proposta che ho accettato volentieri e che mi regala tanti stimoli. Oltre alla nuova esperienza, c'è anche l'impulso di far parte di uno staff giovane e parlare dunque la stessa lingua. Per me è un'occasione di crescita. Ho sempre visto il Volley Offanengo come una società a misura d'uomo ma allo stesso tempo ambiziosa nel migliorarsi passo dopo passo".