Karsta Lowe: "Il mio futuro? Vincere con Conegliano e restare in Italia"

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Di A.G.

Potenti, veloci, tecniche, fisicamente prestanti oppure “normali”. Per gli opposti i playoff di campionato e la fase finale delle coppe europee sono il momento degli straordinari, quando devono fare davvero la differenza in partite in cui ogni pallone scotta da far bruciare le mani. Lo sa bene Karsta Lowe, una delle migliori interpreti in posto 2 a livello internazionale, che si è raccontata ai microfoni di Volley News.

Non è da tutte le squadre avere nel proprio roster una giocatrice capace di decidere le partite con le sue schiacciate e chiudere colpi a volte impossibili anche solo da immaginare: arrivata a Conegliano nel mese di gennaio, la ragazza di San Diego si è distinta per alte percentuali in attacco e valanghe di punti ad ogni partita.

E ora sotto con Champions League e playoff scudetto. Sono questi gli obiettivi dell’Imoco per la parte finale della stagione, ma Lowe ha idee ben chiare in testa: pensare al presente, sfida dopo sfida, per arrivare a raccogliere i frutti che ha seminato in tante ore di allenamento. È questa la mentalità di una campionessa.

Dopo le Olimpiadi del 2016, ha preso una pausa dalla pallavolo per terminare i suoi studi. Quanto è stato difficile tornare a giocare ad alti livelli?

Tornare a giocare dopo una pausa dall’attività agonistica è stato sicuramente difficile dal punto di vista fisico. Sapevo che sarebbe stato necessario un po’ di tempo per recuperare la migliore forma: perciò, ho lavorato molto sia sul campo sia in sala pesi, affrontando ogni difficoltà con tanta determinazione”.

È il suo primo anno a Conegliano. Come si trova?

Mi trovo davvero bene. Ho la fortuna di essere parte di una società importante, che negli ultimi anni ha vinto molto e sicuramente ha intenzione di farlo anche in futuro. Apprezzo molto la vicinanza degli sponsor e dei tifosi. La loro passione è un motivo di orgoglio e ci fa dare quel qualcosa in più per andare oltre ai nostri limiti. Nello spogliatoio c’è un bel clima: l’entusiasmo, il divertimento e la condivisione sono fondamentali per disputare una grande stagione”. 

Come giudica le sue performance in questa stagione?

Penso di aver dato il mio contributo in diverse partite quando si è reso necessario. Siamo una squadra forte con grandi campionesse in ogni posizione del campo. Giocare insieme a giocatrici di fama mondiale mi spinge a dare sempre il massimo sia in allenamento sia in partita”.

L’Imoco può contare sul sostegno di una delle tifoserie più calde del campionato italiano. Quanto è importante per voi il loro supporto?

È davvero bello giocare al PalaVerde: i tifosi di Conegliano sono unici in Italia. Il loro entusiasmo è contagioso e non ci fanno mancare il loro sostegno nemmeno in trasferta. Sono sicura che ci daranno una grande mano nella parte più importante della stagione”.

Finora Conegliano non ha sbagliato niente in campionato: doveva dominare e l’ha fatto, concludendo la regular season al primo posto. Cosa si aspetta per i playoff?

Tutte le squadre che arrivano ai playoff cercano di mettere in campo la migliore pallavolo possibile perché sanno bene che ora non possono più sbagliare e ogni passo falso può essere pagato a caro prezzo. In questo momento non possiamo fare sconti a nessuno: il nostro obiettivo è quello di andare fino in fondo e vincere lo scudetto”.

Martedì scorso avete staccato il pass per la Super Final di Champions League a Berlino. Com’è stato il percorso dell’Imoco nella massima competizione europea?

Per me è la prima partecipazione in Champions League e devo dire che il percorso fino ad ora è stato a dir poco emozionante. Ad un certo punto abbiamo anche rischiato di non partecipare alla fase ad eliminazione diretta, ma siamo state brave a tornare sulla strada giusta con una serie di prove di grande autorevolezza e tanto lavoro. Raggiungere la finale era uno dei nostri obiettivi stagionali: sarà molto bello contendersi il trofeo con un’altra squadra italiana”.

Quanto è difficile giocare con tanta pressione, dal momento che tutti si aspettano sempre grandi prestazioni da Conegliano?

Ogni volta che scendo in campo sento sicuramente un certo grado di pressione, ma credo sia normale quando si indossa una maglia così importante e prestigiosa. Vincere non è mai facile, soprattutto quando si parte con i favori del pronostico: nonostante ciò, la pressione ci aiuta a rimanere sempre concentrate sui nostri obiettivi”.

Sarà un’estate ricca di impegni per il Team Usa: dalla Volleyball Nations League al Torneo di Qualificazione Olimpica…

La prossima estate sarà molto importante per la nazionale statunitense e non vedo l’ora di affrontare tutte le sfide: ci saranno diverse possibilità per mettersi in mostra e dare il proprio contributo. Alla fine della stagione con i club avremo poco tempo per recuperare le energie, ma sappiamo che ci aspetta una grande mole di lavoro per riuscire a qualificarci alle prossime Olimpiadi”.

Quali sono i suoi progetti per la prossima stagione?

Ho intenzione di rimanere a giocare in Italia. Ho diverse opzioni che me lo permetterebbero, ma al momento penso solo a migliorare ogni singolo giorno per vincere a Conegliano”.

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