Jastrzebski Wegiel prima finalista, eliminato l’Halkbank Ankara

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Sconfitta dolcissima per lo Jastrzebski Wegiel, che davanti al proprio pubblico festeggia la prima qualificazione nella sua storia alla finale di Champions League maschile. La squadra polacca cede al tie break all’Halkbank Ankara, ma non prima di aver conquistato i due set necessari per passare il turno dopo la vittoria dell’andata in Turchia. Partita comunque tesa e combattuta, perché dopo un primo set dominato dai padroni di casa l’Halkbank reagisce, trascinata soprattutto da Thomas Jaeschke (22 punti), e conquista i due successivi; alla lunga però i turchi pagano un’altra serata non esaltante di Nimir Abdel-Aziz (4 errori e ben 7 murate subite) e si arrendono sotto i colpi di Fornal, Boyer e compagni.

La squadra di Marcelo Mendez attende ora la vincente del confronto tra Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle e Sir Sicoma Monini Perugia: domani il ritorno al PalaBarton, dopo la vittoria per 3-1 dei campioni in carica all’andata.

Jastrzebski Wegiel-Halkbank Ankara 2-3 (25-17, 18-25, 22-25, 25-16, 12-15)
Jastrzebski Wegiel: Dryja 2, Hadrawa 3, Popiwczak (L), Toniutti, Debski 1, Boyer 18, Gladyr 12, Tervaportti 1, Clevenot 12, Granieczny (L), Fornal 18, Mbaye 4, Szymura 3, Macyra. All. Mendez.
Halkbank Ankara: Eksi, Ivgen (L), Matic 6, Dogruluk ne, Jaeschke 22, Done (L), Coskun ne, Koç ne, Gulmezoglu 1, Ma’a 1, Abdel-Aziz 16, Ulu 6, Tayaz, Bruno 9. All. Razbonyali.
Arbitri: Adler (Ungheria) e Aro (Finlandia).
Note: Spettatori 3112. Jastrzebski: battute vincenti 6, battute sbagliate 25, attacco 50%, ricezione 40%-27%, muri 11, errori 37. Halkbank: battute vincenti 6, battute sbagliate, attacco, ricezione, muri, errori.

(fonte: CEV)

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Champions a Perugia, Sirci sull’eco mediatica: “Il mondo sa che abbiamo vinto noi”

Champions League

La CEV sta elaborando, attraverso un’agenzia internazionale specializzata, i dati della copertura mediatica della Final Four di Champions League, che ha tenuto i riflettori accesi sul grande volley per ben tre giorni consecutivi, con la nuova formula delle semifinali giocate in due giorni. I numeri ufficiali si preannunciano pronti a stupire e segnare dei record storici, considerando il primo dato ormai certo: oltre 150 media accreditati da ogni parte del mondo!

Perché i campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano, come nel caso della Sir Sicoma Monini Perugia che ha attratto all’Atlas Arena di Łódź numerose testate giornalistiche della carta stampata e dei principali network televisivi dal Giappone, ma anche da molte altre parti del globo. In attesa dei dati definitivi, questa grande attenzione mediatica che sta continuando anche in queste settimane post-evento, evidenzia come ormai Perugia, grazie alla Sir, sia sotto i riflettori del mondo!

Lo ha sottolineato nel corso dell’ultima puntata di 'Lunedì volley' anche il Presidente Gino Sirci, ricordando che: "Le vittorie internazionali sono quelle che portano in su la fama. Se vuoi essere famoso nel mondo, devi conseguire delle vittorie che fanno parlare e che “informano” le altre squadre e i tifosi fuori dall’Italia. Le vittorie internazionali come questa sicuramente faranno molto bene ai nostri colori e alla nostra squadra".

"Un esempio: noi siamo andati a giocare nel 2023 un Campionato del Mondo a Bangalore, in India, e lo abbiamo vinto. Lo abbiamo vinto contro il Suntory di Osaka. Lo scorso anno il Presidente di questa società è venuto qui da noi  perché voleva organizzare, vista la grande vittoria del Campionato del Mondo che noi avevamo fatto nel 2023, un evento amichevole in Giappone, e ora noi andremo l’8 e il 9 ottobre in Giappone per questa tournée; ma se non avessimo vinto il Campionato del Mondo, non avremmo fatto neanche questa tournée perché non avremmo avuto modo di far vedere la nostra bravura ai nostri avversari giapponesi e anche ai tifosi giapponesi".

"Avendo vinto il Campionato del Mondo noi ci eravamo affermati come squadra top, quindi loro hanno voluto invitare una squadra top. Ora che abbiamo vinto la Champions League, in Italia, ma anche in tutto il mondo, le persone sanno che noi abbiamo vinto questo trofeo!".

Tutto questo, forse, rende ancora più sconcertante il fatto che le prime pagine dei quotidiani sportivi italiani questo trionfo in Champions di Perugia lo abbiano completamente bucato (Leggi l'articolo).