Jacopo Cuttini nuovo allenatore di Prata

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
piรน di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
piรน di 5 minuti

Di Redazione

Regalo speciale per i suoi 40 anni.

C’รจ chi per il proprio compleanno si regala una vacanza, chi uno sfizio. Jacopo Cuttini, invece, nel giorno del suo quarantaseiesimo compleanno ha deciso di concedersi la panchina maschile piรน prestigiosa della regione accettando la corte di Luciano Sturam e diventando il suo successore alla guida della Tinet Gori Wines Prata.

Primo โ€œcolpoโ€ per il neo Ds, che aveva segnato nella propria agendina il nome di Cuttini come obiettivo prioritario per guidare i Passerotti edizione 2019-2020.

Per Cuttini un ritorno in regione dopo un anno e mezzo passato alla corte della Kioene Padova, prima con il ruolo di assistente allenatore e poi con i galloni di โ€œviceโ€ di Valerio Baldovin.

Una stagione straordinaria quella dei patavini, che si sono fermati ai quarti di finale scudetto dopo aver giocato una serie altamente spettacolare contro il Trentino Volley di Lorenzetti.

Per Cuttini si tratterร  della prima panchina di Serie A come capo allenatore. Di sicuro l’esperienza non gli manca.

Dopo i primi anni a Buia e l’esperienza come selezionatore regionale maschile, 5 anni col Futura Cordenons, tra B2 e B1. Poi la cavalcata nel femminile prima con Martignacco con il quale conquista una Coppa Italia di B2 e una promozione di B1 e poi con la PAV Udine.

Cosa ti ha spinto a sposare il progetto della Tinet Gori Wines?

โ€œVolevo tornare verso casa, ma per farlo avevo bisogno di stimoli forti. Mi รจ bastata una chiacchierata con la dirigenza. Parlando con Luciano Sturam, Davide Piccinin, Gianni Bertolo e Maurizio Meneghel, ho percepito voglia di fare, energia, ambizione. Le stesse caratteristiche che io cerco di mettere quando alleno. Nelle parole di Luciano ho trovato grandi motivazioni, che lo hanno portato al cambio di ruolo. Mi sono subito detto: Jacopo questa รจ la sfida con l’energia giustaโ€

Come vedevi da esterno l’ambiente della Tinet Gori Wines?

โ€œLa parola chiave รจ coinvolgimento. Una delle caratteristiche macroscopiche รจ che il palazzetto รจ sempre pieno, festoso. E lo รจ stato anche quando la squadra perdeva. Quest’anno sarร  un campionato di pari livello rispetto a quello dello scorso anno perchรจ, sostanzialmente, la maggior parte delle squadre รจ quella della โ€œvecchiaโ€ A2. Per questo avremo bisogno della spinta del nostro pubblico. Oltre a questo ho ricevuto resoconti positivi da giocatori che avevo giร  allenato in precedenza (Radin e Corazza, ndr). Essendo loro dei grandi lavoratori non potevo non fidarmi della loro parolaโ€

Quali saranno le prime mosse?

โ€œAbbiamo analizzato alcune criticitร  presentatesi nella scorsa stagione e cercheremo di portare ulteriori motivazioni per fare qualcosa in piรน. Giร  oggi faremo una prima riunione per definire staff, programmazione e obiettivi a livello di gioco, per poi poter trovare dei giocatori adatti e che accettino di lavorare con noi. Ritengo che questo sia il periodo fondamentale per una stagione positiva. Dovremo anticipare i tempi, ma soprattutto fare delle analisi il piรน possibili corrette sugli equilibri di squadra. Essere perfetti non รจ pensabile. Cercheremo di sbagliare il meno possibileโ€

Cosa porti con te dopo l’esperienza con la Kioene Padova?

โ€œE’ banale, ma รจ la veritร  assoluta: รจ stata l’esperienza sportiva piรน formativa della mia vita. Una stagione con squadra e staff molto coesi, nella quale tutto รจ girato per il verso giusto e i risultati, infatti, si sono visti. In due anni ho vissuto esperienze sia dal lato metodologico che da quello umano veramente differenti. L’ambiente del massimo livello รจ lontano anni luce anche dalle realtร  piรน solide ed organizzate delle categorie inferiori. Mi piacerebbe poter portare la loro mentalitร  ed organizzazione, tarando ovviamente il modello ad un livello tecnico piรน basso, ma che รจ comunque il piรน importante in regioneโ€

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI