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Italia con grinta e coraggio, ma il tie break è del Brasile

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Un’Italia tutta cuore e agonismo va a un passo da una pesantissima vittoria nella prima gara della pool decisiva di VNL Femminile a Bangkok, ma alla fine deve arrendersi al tie break al Brasile. Malgrado la pesante assenza di Myriam Sylla le azzurre si dimostrano subito in grado di lottare coraggiosamente con le campionesse del mondo, a cominciare dall’incredibile rimonta dal 12-20 che porta alla vittoria del primo set; Bosio e compagne vincono poi anche il terzo parziale e reggono a lungo il punto a punto nel terzo e nel quarto. Un successo avrebbe messo l’ipoteca sulla qualificazione alle Finals; così invece l’Italia dovrà guardarsi le spalle dalle inseguitrici, tra cui la rediviva Serbia e il Canada, che affronterà nel prossimo match di venerdì 30 giugno.

Nella bella prestazione corale della squadra di Mazzanti spicca senza dubbio l’impatto di Francesca Villani che, entrata nel corso del primo set, non lascia più il campo e chiude da top scorer azzurra con 21 punti (48% in attacco), al pari di Sylvia Nwakalor (che però colleziona anche 7 errori). Ottimi anche gli inserimenti di Gennari e Malual dalla panchina, a corrente alternata invece le altre, da Omoruyi a Danesi.

Dal lato brasiliano Gabi, al debutto stagionale in nazionale, è ancora decisiva con 25 punti, nonostante i 9 errori, e anche Carol si conferma spauracchio azzurro tra attacco e muro. Tanti errori da entrambe le parti, giustificabili però dall’importanza nel match: non lo è invece la tremenda confusione arbitrale che blocca a lungo la partita proprio sul 10-13 del tie break, rovinando lo spettacolo nel momento più intenso.

Francesca Villani Italia esultanza
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I SESTETTI – Costretto a rinunciare alla capitana Sylla, Mazzanti si affida a Bosio in palleggio, Sylvia Nwakalor come opposta, Danesi e Mazzaro centrali, Degradi e Omoruyi in posto 4 e Fersino come libero. Il Brasile si presenta con Macris in regia, Rosamaria opposta, Carol e Thaisa al centro, Gabi e Maiara Basso schiacciatrici, Natinha libero.

1° SET – Subito break per il Brasile, che si porta sull’1-3 grazie all’attacco out di Degradi. Gabi e Rosamaria allungano sul 2-5, l’Italia sbaglia troppo in battuta e incassa anche il 4-8 di Carol, costringendo Mazzanti al time out. Al rientro Nwakalor e Degradi sbagliano per il 5-10, poi si scatena Maiara, che firma un ulteriore allungo per l’8-15 e poi anche l’ace del 9-17. Il Ct azzurro inserisce Villani per Degradi e poi anche Gennari e Malual, quando il set sembra ormai compromesso (12-20).

Sembra, perché sul servizio di Omoruyi accade l’incredibile: con i muri di Mazzaro e Villani e una serie di errori avversari l’Italia porta a termine una strepitosa rimonta per un parziale di 9-0! È Gabi a interrompere il lunghissimo break (21-21) e dare il via alla volata finale, in cui l’errore di Omoruyi concede il primo set point al Brasile e Malual lo annulla (24-24). Ai vantaggi una chance anche per le azzurre (25-24) e un’altra per il Brasile, prima che l’errore di Gabi e il muro di Gennari sulla stessa numero 10 decidano il set con un inaspettato 28-26.

2° SET – Confermate nei sestetti iniziali Villani al posto di Degradi e Roberta per Macris. È ancora l’Italia a partire meglio, sull’onda del set precedente: Omoruyi e Nwakalor firmano il 3-0. Rosamaria riavvicina le sue, ma Villani firma il nuovo allungo (5-2). Dall’8-5 il Brasile – con Pri Daroit in campo per Maiara – arriva al pareggio grazie al servizio di Thaisa, passando in vantaggio 9-10. Il punto a punto continua (13-12) finché Gabi con due attacchi consecutivi firma il 13-15 e Mazzanti ferma il gioco. Una decisione più che discutibile dell’arbitro aiuta il Brasile ad allungare sul 15-18, Omoruyi e Villani provano a ricucire (19-20) ma sul più bello arriva un nuovo break, con il muro di Pri Daroit e l’ace di Carol, per il 19-23. Thaisa si procura 4 set point e un errore di Nwakalor chiude il parziale (20-25).

Gabi Brasile esultanza
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3° SET – Parte ancora forte il Brasile, che con Gabi e il muro di Thaisa scappa sull’1-4; Villani accorcia con due punti consecutivi (5-6). L’attacco out di Nwakalor riporta avanti le verdeoro (6-9), che però da quel momento non ne azzeccano più una: un erroraccio di Roberta porta al 9-9 e induce Zé Roberto al time out, al rientro sbaglia anche Rosamaria per il break azzurro (11-9). Bosio mura Pri Daroit e Omoruyi indovina l’ace del 14-10; il Brasile si rifà sotto grazie a un errore di Villani (16-14), che però si rifà subito e insieme al muro di Danesi fa volare l’Italia sul 18-14. Omoruyi dà il meglio in attacco (20-16), poi si scatena Villani, che piazza due attacchi e un muro per il 24-17; Gabi e Thaisa annullano due chance prima del punto finale di Nwakalor (25-19).

4° SET – Altro avvio sprint delle verdeoro: stavolta Mazzanti è costretto a fermare il gioco già sull’1-5 firmato da Rosamaria e Gabi. Ancora una volta l’Italia recupera, si avvicina grazie al servizio di Mazzaro (5-6) e pareggia con Villani (7-7); dopo un breve punto a punto, il Brasile torna però avanti grazie a Gabi e a un’invasione azzurra (10-13). Nwakalor risponde colpo su colpo (12-14), Pri Daroit però indovina l’ace del 13-17; time out azzurro e al rientro la stessa schiacciatrice sbaglia per il 15-17. Un muro vincente di Carol riporta a più 4 il Brasile (15-19), Mazzaro non ci sta (18-20) e Malual tiene vive le azzurre (20-22). Thaisa si procura comunque tre set point e alla prima occasione Rosamaria chiude (21-25).

Rosamaria Villani Mazzaro Italia Brasile
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5° SET – Avvio in totale equilibrio, a conferma dell’andamento del match (2-1, 3-4). Il primo break lo sigla Gabi con un muro vincente su Nwakalor (4-6); l’Italia rimedia subito spingendo all’errore Rosamaria (6-6), ma si ritrova di nuovo sotto sul 6-8 con la solita Gabi protagonista, e Mazzanti chiama time out. Rosamaria tiene avanti le sue (7-9), Carol sale in cattedra con attacco e muro su Omoruyi (8-11). Entrano Gennari, Malual e Degradi, ma l’attacco della numero 2 finisce out per il 9-12. Sul 10-13 il gioco si ferma per interminabili minuti, in attesa di una verifica sui cambi azzurri (che non porta a nulla); si riprende con il muro di Roberta su Villani che vale 4 match point. Il primo è subito decisivo, perché Gabi sigla il definitivo 10-15 da seconda linea.

Brasile-Italia 3-2 (26-28, 25-20, 19-25, 25-21, 15-10)
Brasile: Diana ne, Nyeme (L) ne, Lorena ne, Pri Daroit 5, Thaisa 12, Rosamaria 21, Macris, Roberta 1, Gabi 25, Maiara Basso 4, Natinha (L), Carol 14, Julia Bergmann, Lorrayna. All. Zé Roberto.
Italia: Degradi 2, Villani 21, Bosio 3, Fersino (L), Danesi 5, Mazzaro 8, Nwakalor S. 21, D’Odorico, Squarcini ne, Parrocchiale (L) ne, Omoruyi 14, Gennari 1, Malual 6, Nwakalor L. ne All. Mazzanti.
Arbitri: Jiang (Cina) e Dobrev (Bulgaria).
Note: Brasile: battute vincenti 5, muri 10, errori 23. Italia: battute vincenti 1, muri 11, errori 28.

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