Poteva essere una grande vittoria e invece è stata una sconfitta, la seconda in VNL, che lascia un po’ di amaro in bocca. A commentare Italia-Brasile 2-3 sono Yuri Romanò, best scorer degli Azzurri con 23 punti, e Lorenzo Cortesia, subentrato a Gargiulo nel corso del quarto set.
Yuri Romanò: “Abbiamo lottato questa sera. Come spesso accade contro il Brasile è stata una partita molto tirata e sappiamo che con loro è sempre complicato. C’è rammarico per il terzo set, dove avremmo dovuto essere più cinici e portarlo a casa. Magari lì sarebbe cambiata la partita. Gli altri set sono stati equilibrati e a questi livelli la differenza la fanno uno o due palloni. Questa volta dobbiamo riconoscere che, in quelle situazioni specifiche, loro sono stati più bravi. Faccio i complimenti anche a loro. Domani dovremo ripartire da quello che sappiamo fare meglio e che oggi abbiamo mostrato a tratti. Nei due set vinti abbiamo dimostrato di poterli mettere sotto, imponendo il nostro gioco. Dobbiamo solo cercare di farlo con più continuità. Il pubblico, anche se completamente dalla parte del Brasile, è stato bello e non ha dato fastidio. Quando i palazzetti sono pieni è sempre emozionante giocare. Con il Brasile è sempre così, in ogni parte del mondo sei fuori casa. Domani, con gli Stati Uniti, l’atmosfera sarà ancora più accesa e sicuramente sarà una bella partita”.
Lorenzo Cortesia: ”Quella di questa sera contro il Brasile è stata una partita molto intensa e caratterizzata da alti e bassi. Abbiamo giocato bene a tratti, ma penso che ci sia mancata un po’ di continuità in alcuni momenti.
Ci sono stati frangenti in cui loro hanno alzato il livello e noi siamo calati. Però siamo stati bravi a rimanere attaccati alla partita e sono felice della reazione avuta nel quarto set dopo aver perso il terzo così ai vantaggi. Poi al tie-break la differenza la fa sempre uno o due dettagli, loro hanno fatto quel punto in più che ci è mancato. Adesso dobbiamo cercare di mantenere questo livello di agonismo per arrivare carichi alla partita di domani con gli Stati Uniti. Mi aspetto una bella sfida, con un palazzetto pieno visto che giochiamo contro la squadra di casa. Sarà una gara da vivere e da giocare con entusiasmo, con la voglia di chiudere al meglio questa pool. Penso che siamo sulla strada giusta”.
(fonte: FIPAV)