Ipag Sorelle Ramonda, maratona vincente contro Martignacco

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Foto Roberto Muliere/RMSport.it
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Di Redazione

Una vera e propria maratona tra Ipag Sorelle Ramonda Montecchio e Itas Ceccarelli Group Martignacco: solo dopo due ore e 20 di battaglia e due set conclusi ai vantaggi riescono a imporsi le padrone di casa, che evitano la rimonta dallo 0-2 delle friulane consolidano così il quarto posto in classifica nel Girone B. Punto importante, comunque, anche per la squadra di Gazzotti, considerando anche le assenze importanti di Carraro e Barbagallo.

La cronaca:
Il primo set è una battaglia che l’Itas Ceccarelli Group sembra avere perso, poi vinto e poi perso definitivamente. Montecchio mette le due mani sul manubrio (14-10) e le mantiene con sicurezza fino sul 21-17. La Libertas accorcia (21-18), coach Gazzotti schiera Cortella per capitan Pascucci e la romana risponde presente con un ace (21-19).

Mazzoleni mura (22-21). Sul 24-23 torna Pascucci per Cortella e Milana annulla il primo set point con un ace. Modestino dà il vantaggio alle ospiti (25-26) e l’Itas Ceccarelli Group a sua volta si costruisce una serie infinita di set point fino al 34-33, quando Gazzotti inserisce Eckl per Modestino e proprio l’altoatesina scaraventa out il pallone del possibile 34 pari. Montecchio va sull’1-0 (35-33).

L’Itas Ceccarelli Group (col ritorno di Modestino al posto di Eckl) parte bene nel secondo parziale (0-2, 1-3, 2-4), che almeno in principio viene contraddistinto da numerosi errori in battuta di qua e di là. Ghibaudo, tuttavia, dipinge l’ace del 3-7, ma da quel momento Martignacco accusa un black out. Montecchio produce un break di 11-4 e sale sul 14-11, mentre Cortella torna per capitan Pascucci. Le venete provano l’allungo (16-12, 18-14). Coach Gazzotti punta di nuovo sulla sua capitana al posto della romana, però la musica non cambia. Montecchio scappa via (21-14) ed è lo strattone decisivo. Le venete vanno sul 2-0 grazie al 25-19.

Nel terzo set torna Eckl per Modestino. L’Itas Ceccarelli Group scatta in modo positivo dai blocchi (4-6), però Montecchio non tarda a mettere il naso avanti (8-7). Un muro di Rossetto vale l’11 pari, ma le venete ridanno uno strattone (15-12). Coach Gazzotti toglie Ghibaudo ed inserisce la classe 2004 Picco per un solo scambio (vincente tra l’altro). L’Itas Ceccarelli Group prova a stare in scia (16-15). Sul 17-16 ritorna Modestino per Eckl e la campana mura per la parità a quota 17.

Capitan Pascucci riporta davanti le sue compagne (18-19). Altro break Montecchio (20-19), ma dall’altra parte della rete c’è Milana: 20-21. Time-out veneto, in uscita dal minuto sospensione c’è Cortella per capitan Pascucci al servizio. Montecchio non molla di un centimetro (23-21, 24-23). Neanche Milana: 24 pari. Si va ai vantaggi, come nel primo set. Sul 25 pari torna Pascucci per Cortella. La capitana forza sia il 25-26 che il 26-27, poi ha la palla del 2-1, però Montecchio difende benissimo. Arrivano altri set point friulani a cui fanno da contraltare i cambi palla veneti. Il punto decisivo (29-31) è un muro di Rossetto che vale il 2-1, l’Itas Ceccarelli Group non molla.

Nel quarto parziale l’Itas Ceccarelli Group sfrutta l’onda lunga del terzo set. Martignacco va sul 4-7, che poi diventa 5-11 col turno in battuta di Milana. Sul 9-11 entra Eckl per Mazzoleni, ma l’attenzione resta alta nelle file friulane. Il turno in battuta di capitan Pascucci favorisce l’11-17. Montecchio prova a rifarsi sotto (15-18, 17-20), ma c’è Modestino che mura di tutto e di più. Col cuore, l’Itas Ceccarelli Group (che sfrutta pure un punto a muro dell’altra 2004 Sangoi) vince 19-25 e porta la contesa al tie-break.

L’alba del quinto set favorisce nuovamente Martignacco (4-6). Dal potenziale 4-7, però, l’Itas Ceccarelli Group subisce un break di 6-0 che permette a Montecchio di salire sul 10-6, mentre Gazzotti toglie Mazzoleni per Eckl come nel parziale precedente. Non bastano i ritorni di Mazzoleni per Eckl e di Cortella per Pascucci per stare a contatto (13-10). Le venete conquistano il tie-break per 15-12, festeggiando il 3-2.

Ipag Sorelle Ramonda Montecchio-Itas Ceccarelli Group Martignacco 3-2 (35-33, 25-19, 29-31, 19-25, 15-12)
Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: Jeremic 20, Brandi 6, Mazzon 20, Fiorio 19, Meli 12, Bortoli 3, Mistretta (L), Orlandi 3, Bartolucci, Muraro. Non entrate: Magazza, Frigerio. All. Amadio.
Itas Ceccarelli Group Martignacco: Ghibaudo 2, Pascucci 15, Modestino 15, Rossetto 21, Milana 26, Mazzoleni 9, Tellone (L), Eckl 2, Cortella 2, Sangoi 1, Picco. Non entrate: Zorzetto. All. Gazzotti.
Arbitri: Traversa, Giglio.
Note: Durata set: 38′, 23′, 35′, 26′, 18′; Tot: 140′.

(fonte: Comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)