foto Ipag S.lle Ramonda Montecchio

Ipag e l’insidia Costa Volpino, l’ex Gabrielli: “Gara da giocare con il massimo impegno”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Il match pre-natalizio nasconde per l’Ipag Ramonda l’insidia Costa Volpino. Sabato 23 dicembre, alle 17, la formazione berica sarà impegnata al Pala Cbl, per fronteggiare la squadra che occupa attualmente l’ultima posizione in classifica del girone B del campionato di serie A2 Tigotà.

Ma ridurre l’analisi a una mera questione di graduatoria sarebbe riduttivo e fuorviante, per molteplici fattori. Innanzitutto le bergamasche, nella scorsa giornata, hanno posto fine al periodo nero costellato da otto sconfitte di fila, battendo Olbia al tie-break dopo una rimonta di carattere (da 2-0 a 2-3).

Inoltre, rispetto alla partita di andata, in cui l’Ipag Ramonda aveva vinto per 3-1, il roster di Costa Volpino ha accolto due nuovi innesti, che, nonostante la giovane età, vantano esperienze di rilievo nel mondo del volley: il libero Alice Gay, arrivata da Scandicci (A1), e la schiacciatrice cubana Elizabeth Vicet Campos, nel giro della sua nazionale.

E poi c’è la solidità a muro che caratterizza la squadra di coach Cominetti. Nessuna, nel girone B, ne ha messi a segno di più (132, con la centrale Mazzoleni leader in questo fondamentale) e infatti la media di muri-punto realizzati per set ammonta a ben 2,59.

Obiettivo di Montecchio aggirare la muraglia bergamasca, per proseguire la sua corsa nelle zone nobili della classifica. Dopo il successo al tie-break su Mondovì (il terzo consecutivo), ottenuto con la consueta determinazione, la vetta occupata da Macerata dista solo due lunghezze.

A infondere ulteriore fiducia contribuiscono pure le statistiche fatte registrare dalla formazione di coach Buonavita, che continuano ad essere importanti (l’UVMM è ancora la prima squadra del campionato per punti ed ace realizzati) e aggiungono elementi di particolare interesse alla partita di sabato.

Del resto, se consideriamo che, nel girone B, l’Ipag ha la percentuale in attacco complessiva più alta (42,1%) e ha messo a terra 129 muri, la gara contro Costa Volpino assume contorni ancora più intriganti: il reparto offensivo più prolifico e il secondo muro più invalicabile del girone (quelli dell’UVMM) se la vedranno proprio con la formazione “top blocker” dello stesso. Un match, dunque, tutto da vivere.

Ad inquadrarlo più a fondo, ci pensa l’opposta dell’Ipag Sara Gabrielli, che, tra B2 e B1, ha militato due stagioni nelle file della compagine bergamasca. Costa Volpino ha dimostrato, la scorsa settimana, di saper reagire e di pensare a giocare set dopo set. Lo affronteremo, come facciamo in ogni partita, con il massimo impegno” commenta l’atleta bresciana. “Da avversaria, ho ritrovato la mia ex squadra anche in altre occasioni, ma quest’anno è la prima stagione per entrambe in A2 e sarà sicuramente un’emozione diversa. Torno al Pala Cbl con un bagaglio più ampio e maggiori consapevolezze”.

Una crescita che deriva anche dall’ambiente incontrato a Montecchio, che, nell’approccio alla nuova categoria, ha colpito Gabrielli per la disponibilità, la voglia di vincere e l’unità di intenti che lo alimentano. “Mi sono dovuta abituare a numerosi cambiamenti, ma il contesto generale che ho trovato mi ha permesso di raggiungere un equilibrio. Sto imparando molto e do sempre il massimo per la squadra: la nostra forza risiede nel fatto che giochiamo e ci alleniamo tutte con lo stesso obiettivo. In campo si sente tantissimo l’influenza positiva di questo fattore e non è così scontato di solito”.

(fonte: Comunicato stampa)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI