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In casa è un’altra Saugella: arriva il primo stop per Novara

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Di Eugenio Peralta

Quando sente aria di casa la Saugella Monza si trasforma: davanti ai suoi tifosi – tornati per l’occasione all’Arena, sia pure in numero limitato – la squadra brianzola ritrova la verve dell’esordio contro Busto e si aggiudica la posta piena (3-1) contro una Igor Gorgonzola Novara che non aveva ancora perso in campionato. In una partita caratterizzata da grande equilibrio e da qualche imprecisione di troppo, la formazione di Gaspari è più continua delle avversarie, ha una panchina più efficace (determinante l’ingresso di Hanna Orthmann nel secondo set) e soprattutto difende con la calamita, mostrando la determinazione e la capacità di sacrificio che le erano mancate nella trasferta di Cuneo.

Se la top scorer monzese è ancora una volta Lise Van Hecke, autrice di un’ottima prova (22 punti con il 46%), come detto è cruciale l’impatto di Orthmann, che parte dalla panchina ma in due set ne mette a terra 12. Ma sono altri i fondamentali che fanno la differenza: il servizio e i muri di Alessia Orro, la ricezione e la difesa di Edina Begic (a tratti vera e propria trascinatrice) e Beatrice Parrocchiale. La Saugella riesce così nell’impresa di mettere in ombra le due più temute attaccanti ospiti, anche se il loro tabellino finale non è così negativo: Britt Herbots a 17 punti (45%) e Malwina Smarzek a 15 (40%).

I problemi di Novara sono però anche altri: la battuta è incisiva solo a tratti (non a caso soprattutto nel terzo set, quello vinto), l’attacco al centro di Bonifacio e Washington proprio non funziona. E poi di tanto in tanto emerge qualche momento di inspiegabile confusione, come il passaggio decisivo del quarto set in cui Monza infila un letale break di 5-0 (18-13). Un difetto che si era già intravisto in Supercoppa e che la Igor Gorgonzola dovrà limare se vorrà lottare fino in fondo per i traguardi più importanti della stagione.

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LA CRONACA – Nel prepartita a colpire più di tutto è il colpo d’occhio sugli spalti: per la prima volta all’Arena di Monza tornano gli spettatori, anche se solo 700 (tutto esaurito nei limiti concessi dall’ordinanza regionale), regolarmente distanziati e con mascherina. C’è anche uno striscione: “Welcome back Micha“, dedicato a Hancock, una delle ex della gara. Novara la schiera in diagonale con Smarzek, mentre al centro ci sono Washington e Bonifacio (Chirichella, infortunata, va comunque in panchina), in banda Caterina Bosetti e Herbots, e Sansonna è il libero. Monza risponde con Orro in regia, Van Hecke opposto, Heyrman e Danesi centrali, Meijners e Begic schiacciatrici e Parrocchiale libero: resta quindi inizialmente fuori Orthmann.

1° SET – Il servizio di Orro mette subito in difficoltà la Igor (2-0), che pareggia sul 3-3 grazie a un errore di Begic. Nuovo break monzese (muro di Van Hecke per il 5-3) e nuova parità su una banale incomprensione. La Saugella però difende alla grande e Orro si affida con costanza a Meijners in attacco, pescando poi Van Hecke per il mani out dell’8-5. Novara risponde con il muro: Washington e Herbots sono invalicabili per il 9-9. Inizia un punto a punto caratterizzato da molti errori in battuta: si arriva in perfetta parità sul 14-14. Prova Begic a sbloccare le sue con un gran numero, ma Washington risponde colpo su colpo e Smarzek dà il primo vantaggio alla Igor (16-17). Van Hecke tiene in carreggiata la Saugella (18-18), ma il jolly Squarcini stavolta non funziona; sono ancora Smarzek e Bosetti a siglare il break ospite (19-21). Una gran battuta di Van Hecke apre la strada all’immediato pareggio (21-21) e il finale è in volata: sul 23-23 Danesi piazza un murone su Herbots procurandosi il primo set point, annullato però dalla stessa belga. Ai vantaggi altra chance procurata da Begic (25-24), e dopo un salvataggio di Parrocchiale è Van Hecke a trasformarla – con l’aiuto del Video Check – per il 26-24.

2° SET – Monza commette qualche errore di troppo in avvio e Smarzek ne approfitta per il primo break (2-4). Herbots allunga per il 3-6, Heyrman prova a contenere i danni, ma Novara spinge forte in battuta e sul turno di Bosetti vola fino al 4-9, a dispetto del time out chiamato da Gaspari. La Saugella però non molla e proprio nel momento peggiore (5-11) risponde con un controbreak per 4-0 sulla battuta di Orro, sigillato dal muro di Danesi (9-11). La stessa centrale trova addirittura la parità sul 12-12, ma la neoentrata Zanette e l’ace di Bonifacio riportano avanti la Igor (13-15). Dentro anche Battistoni e Orthmann: Orro pareggia con un muro su Bosetti (16-16), che si vendica con due attacchi consecutivi per il 16-18. La svolta la dà proprio Orthmann con un break letale: un attacco e 2 ace che, insieme all’invasione avversaria, ribaltano il risultato (20-18). Anche Davyskiba mette in difficoltà la ricezione novarese e permette a Begic di allungare ulteriormente (22-19). L’Igor non recupera, anzi Orro piazza l’ace del 24-20 e al secondo tentativo chiude ancora Begic con un muro vincente (25-21).

3° SET – Novara riparte con la formazione iniziale, Monza conferma Orthmann in diagonale con Begic. Le ospiti provano una reazione in avvio (1-2) ma i muri di Danesi e Orthmann le stoppano subito, e la stessa tedesca scava un break importante (5-2) che costringe Lavarini a fermare il gioco. Al rientro arriva il pareggio con Herbots, Bosetti e il muro di Washington (5-5). L’Igor rientra in partita e riesce anche a portarsi avanti grazie a un errore di Begic (8-10), incrementando poi il vantaggio con il muro di Smarzek (9-12). Malgrado il time out chiamato da Gaspari, Smarzek allunga ancora (10-14), ma Orthmann e Meijners, rientrata per Begic, provano a limare lo svantaggio (13-16). Bonifacio tiene avanti le novaresi (16-19) che mantengono sempre un discreto vantaggio (18-21). Herbots con la pipe prova l’allungo del 19-23, Monza recupera subito due punti ma dopo il time out Smarzek si guadagna 3 set point; Begic annulla il primo, sul secondo il muro di Bosetti riapre la partita (22-25).

4° SET – Si torna a lottare punto a punto, con la Saugella che prova a fare la differenza al servizio: a segno dai nove metri Van Hecke per il 5-3. Due attacchi di prima intenzione di Hancock permettono però a Novara di ribaltare il risultato: da 7-5 a 7-8. Le due squadre restano sul filo dell’equilibrio (10-9, 13-12) finché Begic e Danesi riescono a costruire il break del 15-13. Lavarini ferma il gioco, ma al rientro un attacco out di Smarzek regala il più 3 alla Saugella; al suo posto entra Zanette, che viene immediatamente murata da Danesi (17-13). L’Igor appare in confusione e incassa un altro punto evitabile (18-13); Monza non si fa certo pregare e prima firma il 19-14 con Van Hecke, poi vola sul 21-15 con un ace di Begic. Novara reagisce di rabbia, con tre punti di fila che costringono Gaspari al time out, ma al rientro arriva il 22-18 di Orthmann. Heyrman sigla il punto del 23-19, Herbots spara fuori concedendo 5 match point e sul secondo arriva l’errore in battuta di Smarzek: 25-20.

Saugella Monza-Igor Gorgonzola Novara (26-24, 25-21, 22-25, 25-20)
Saugella Monza: Carraro ne, Squarcini, Heyrman 9, Van Hecke 22, Orro 5, Begic 9, Danesi 5, Orthmann 12, Meijners 8, Obossa ne, Davyskiba, Parrocchiale (L), Negretti (L) ne. All. Gaspari.
Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 17, Napodano (L) ne, Zanette 5, Battistoni, Bosetti C. 12, Chirichella ne, Sansonna (L), Hancock 5, Bonifacio 4, Washington 5, Smarzek 15, Costantini ne, Daalderop 1. All. Lavarini.
Arbitri: Braico e Zanussi.
Note: Spettatori 700. Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 14, attacco 43%, ricezione 66%-38%, muri 4, errori 26. Novara: battute vincenti 1, battute sbagliate 11, attacco 41%, ricezione 62%-39%, muri 8, errori 28.

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