Imoco Volley Conegliano Campione del Mondo, il commento del presidente di Lega Mauro Fabris: "Non è un miracolo"

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Di Redazione

Dopo 27 anni dal successo della Teodora Ravenna nel 1992, una squadra italiana – l’Imoco Volley Conegliano – sale sul tetto del mondo conquistando la medaglia d’oro nel Mondiale Femminile per Club. Non è un caso che accada proprio ora, in un periodo storico segnato dal ritorno nel volley rosa di Serie A di grandi investitori, attratti da un movimento economicamente risanato e dai valori positivi che questo sport è in grado di esprimere“.

Il commento sullo straordinario successo delle pantere a Shaoxing, in Cina, è di Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile. 

Il risalto mediatico per la celebrazione dei successi di oggi e di quelli più recenti (la Champions League conquistata dall’Igor Gorgonzola Novara lo scorso maggio in una finale tutta italiana) i nostri Club se lo sono meritato; sebbene ne meriterebbero molto di più, quotidianamente, visto che negli ultimi anni il Campionato di Serie A femminile è giudicato unanimemente il migliore al mondo! 

Il successo di Conegliano in Cina, quello di Novara in Champions League a Berlino, il triplete italiano nelle Coppe Europee della scorsa stagione, senza dimenticare nel recente passato i fasti in Champions League di Casalmaggiore nel 2016 e di Busto Arsizio, sul podio nel 2013 e nel 2015, oltre ai trionfi in Coppa CEV e Challenge Cup, dimostrano l’eccellenza del nostro movimento di vertice e dei nostri Club in Europa e nel Mondo, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello economico e organizzativo. 

Gli stessi traguardi conquistati nell’ultimo biennio dalla Nazionale Femminile nascono dalla felice politica di cooperazione tra Lega e Federazione che nel 2014, in vista delle Olimpiadi di Rio De Janeiro, rilanciarono il progetto Club Italia, unico esempio al mondo di squadra ‘nazionale’ ai nastri di partenza di un Campionato di Serie A. I risultati di tale progetto condiviso sono evidenti: se la Nazionale Italiana alle Olimpiadi di Londra 2012 e ai Mondiali del 2014 era composta per metà da giocatrici che militavano in squadre estere, ora tutte le azzurre giocano nella nostra Serie A. E la nostra giovanissima Nazionale ha conquistato nel 2018 l’argento Mondiale e nel 2019 il bronzo Europeo.

Tutto ciò non sarebbe stato possibile – ne sono assolutamente convinto – senza l’approdo nel nostro movimento di tanti nuovi investitori e sponsor, che hanno deciso di impiegare le proprie risorse nella Serie A attratti da un movimento in crescita tra le passioni sportive degli italiani, una realtà estremamente positiva, in cui non c’è violenza, doping, o scandali scommesse. 

Un consorzio risanato, la Lega Pallavolo Serie A Femminile, costituito da Società solide, in crescita organizzativa e finanziaria, che dal campo rosa, segno distintivo del Campionato italiano, agli spettacolari Eventi che organizza in collaborazione con Master Group Sport, fino a una propria web-tv che oggi lo conduce a una forte presenza nel mondo OTT, ha saputo creare una nuova e qualificata immagine.

Per tutto questo oggi possiamo celebrare i successi delle nostre squadre e in attesa dei prossimi, spero davvero che tutto il movimento della pallavolo femminile italiana, anche dopo la festa di oggi, continui a ricevere sempre quell’attenzione mediatica che si merita. Senza farlo scomparire per poi tornare ad esaltarlo, quasi fosse un caso o un miracolo, al prossimo trofeo!
“.

(Fonte: comunicato stampa)

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