Il VakifBank si salva al Golden Set: sarà ancora finale contro Conegliano

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto CEV
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Sarà ancora il VakifBank Istanbul a sfidare l’A.Carraro Imoco Conegliano nella Super Final della Champions League femminile in programma il 22 maggio a Ljubljana, come l’anno scorso e per la terza volta nella storia. Per arrivare all’obiettivo, però, la squadra di Giovanni Guidetti è dovuta passare attraverso un’infernale semifinale di ritorno con il Fenerbahce Opet Istanbul, che davanti a 5500 spettatori è riuscito a ribaltare con un secco 3-0 la sconfitta dell’andata, salvo poi cedere il decisivo Golden Set di spareggio per 11-15.

Foto CEV

Una partita incredibile quella del Burhan Felek, con il Fenerbahce che domina i primi due set mettendo a durissima prova l’attacco delle avversarie nel primo (efficacia al 22% per il Vakif) e tirando a mille la battuta nel secondo; il terzo parziale è il più combattuto, con le giallonere che non sfruttano 3 set point, ma alla fine il Fener chiude 28-26 e si va al set di spareggio. Qui si risveglia Isabelle Haak, fino a quel momento evanescente – la svedese chiuderà con 18 punti, come l’eccezionale Gabi, e il 40% in attacco – mentre cala nettamente Arina Fedorovtseva, bersagliata in ricezione: le gialloblu si affidano ai punti di Melissa Vargas (26, 50% in attacco), ma vanno sotto 7-10 e al secondo match point si arrendono al muro vincente di Akman.

In finale vedremo dunque un ennesimo capitolo dell’eterna sfida tra italiane e turche, per il momento in assoluta parità: il Vakif ha vinto la finale del 2017 e l’Imoco quella del 2021, mentre a livello di Mondiale per Club le Pantere batterono la squadra di Guidetti nell’indimenticabile semifinale del 2019, salvo poi essere sconfitte nella finale dello scorso anno. Per la squadra turca sarà inoltre la decima finale di Champions League nella storia.

Fenerbahce Opet Istanbul-VakifBank Istanbul 3-0 (25-14, 25-20, 28-26) Golden Set 11-15
Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Lazareva ne, Baskir ne, Cetin, Babat ne, Ismailoglu 4, Fedorovtseva 18, Naz 1, Ana Cristina 1, Erdem 9, Popovic 8, Kurt (L) ne, Unal ne, Vargas 26. All. Terzic.
VakifBank Istanbul: Gulubay 2, Ozbay 5, Senoglu, Aykaç (L), Akman 1, Ogbogu, Gurkaynak ne, Gabi 18, Haak 18, Boz, Bartsch 5, Acar (L), Cebecioglu ne, Gunes 7. All. Guidetti.
Arbitri: Simonovic (Serbia) e Akinci (Turchia).
Note: Spettatori 5500. Fenerbahce: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 46%, ricezione 49%-33%, muri 9. VakifBank: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, attacco 41%, ricezione 49%-31%, muri 10.

(fonte: Cev.eu)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Novara torna in Champions League, Leonardi: “Grati dell’opportunità, faremo di tutto per onorarla”

Champions League

Dopo due anni di assenza, che hanno visto le azzurre trionfare prima in Challenge Cup e poi in CEV Cup, la Igor Volley Novara torna a calcare il massimo palcoscenico continentale, quello della Champions League. Al club azzurro è stata assegnata una delle due wild card per la prossima edizione, che vedrà dunque al via ben quattro formazioni italiane.

La decisione della CEV, la confederazione europea di volley, di reintrodurre le wild card aveva la finalità di rafforzare il prestigio della competizione e i criteri alla base della selezione sono stati trasparenti e ben definiti, nonché condivisi in precedenza con tutte le parti coinvolte e che includono – tra gli altri – i meriti sportivi, la tradizione, il valore del roster allestito e la serietà e capacità organizzativa del club.

Alla fine - si legge nel comunicato ufficiale della CEV -, il Consiglio ha scelto un equilibrio tra la competitività delle partite e il potenziale commerciale della competizione sia a livello europeo sia oltre, tenendo conto del mercato di riferimento dei club candidati e dei rispettivi Paesi d’origine. Questa decisione mira a gettare le basi per una Champions League che non solo garantisca eccellenza tecnica, ma che rappresenti anche la diversità del panorama europeo della pallavolo, in un’ottica strategica e lungimirante”.

“Il tutto integrato dalla presenza delle migliori squadre secondo il ranking europeo CEV. I cinque club selezionati (due nel femminile e tre nel maschile, ndr) vantano curriculum di alto livello e dimostrano ambizione di crescita e qualità nel lungo termine. Provengono da mercati chiave per la pallavolo europea, hanno tifoserie solide e in espansione, e un forte appeal per sponsor e partner”.

La Igor Volley entrerà in gioco nel quarto turno della Champions League, la fase a gironi, e al sorteggio del 15 luglio (ore 12, presso la sede in Lussemburgo della CEV) sarà inserita come lo Zeren Spor Ankara (l’altra formazione femminile che ha ricevuto la wild card) in quarta fascia.

Fabio Leonardi (amministratore delegato Igor Gorgonzola, title sponsor Igor Volley Novara): “Siamo grati alla CEV per l’opportunità che ci è stata offerta e che faremo di tutto per onorare sul campo, con l’obiettivo di disputare una grande Champions League. Credo che ci siamo meritati sul campo e con quanto costruito nel tempo questa opportunità e siamo felici di veder premiati i risultati ottenuti, ma anche gli investimenti compiuti negli anni da un pool di sponsor che è diventato un gruppo di amici, animati dalla stessa passione per questo sport. Disputare la massima competizione europea è la nostra ambizione ogni anno e sono fiducioso che il roster allestito ci permetterà di onorare la competizione al meglio, puntando ad arrivare il più in là possibile”.

(fonte: Igor Volley Novara)