Il Tempo dello Sport: “Dinamismi dello Sport e Dinamiche della Relazione” a Milano

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Un intenso e stimolante dialogo tra sport, salute e relazioni ha animato il secondo incontro del ciclo “Il Tempo dello Sport – In evoluzione, in salute e in malattia”, promosso dal Consorzio Vero Volley e svoltosi questa mattina all’Università degli Studi di Milano-Bicocca.

Dopo il successo del primo appuntamento, tenutosi lo scorso ottobre, l’iniziativa ha proseguito il suo percorso di riflessione esplorando questa volta il tema “Dinamismi dello sport e dinamiche della relazione” con le sue differenti sfumature del “tempo”. 

Sul palco si sono susseguiti diversi interventi da parte di professori e specialisti seguendo, dopo i saluti di Patrizia Steca (Professoressa ordinaria di Psicologia Generale, Università di Milano – Bicocca), Lucia Visconti Parisio (Delegata dalla Rettrice per lo Sport Universitario, Università di Milano – Bicocca) e Federica Picchi (Sottosegretaria con delega Sport e Giovani, Regione Lombardia), due temi principali.

Di “Promozione del benessere e alta formazione nello sport”, con particolare attenzione alle iniziative promosse dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca, hanno parlato Angelo Maravita (Direttore dipartimento di Psicologia, Università di Milano – Bicocca) e Mattia Martini (Professore associato Dipartimento Scienze Economico – Aziendali e Diritto per l’Economia, Università di Milano – Bicocca).

Mentre Daniela Lucini (Professoressa ordinaria di Scienze dell’Esercizio fisico e dello sport. Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale, Università di Milano), Vincenzo Montrasio (Specialista in Neuropsichiatria Infanzia e adolescenza) e Sara Bordo (Psicologa dello Sport e Ceo di Perform-UP) hanno approfondito “Il tempo dello sport in evoluzione”, una riflessione multidisciplinare sull’importanza del fare pratica sportiva, sul suo ruolo e l’importanza delle emozioni nello sviluppo dell’atleta.

Tra i momenti significativi, in conclusione, il dialogo tra Dino Ruta (Professore di Leadership in Sports and Events Business, SDA Bocconi School of Management) e Matteo Tagliariol, campione olimpico nella spada individuale a Pechino 2008. Nell’ambito dell’intervento intitolato “Il tempo di una carriera: esordi, apoteosi, ritiro. C’è una vita dopo l’agonismo?”, Tagliariol ha condiviso un’appassionata testimonianza sul percorso di un atleta dal suo debutto, alle vittorie, per arrivare alle sue esperienze oltre la competizione.

In chiusura i saluti della presidente del Consorzio Vero Volley che ha promosso l’evento, Alessandra Marzari: “Lo sport è fatto di alti e bassi, e quest’anno ne abbiamo avuto una chiara dimostrazione: dall’intensità dell’ultima gara della SuperLega A1 maschile, alla nascita dell’app Change The Game, fino a questo convegno che ci offre nuova energia per continuare a promuovere i valori più autentici dello sport, che vanno ben oltre il risultato sul campo. Un sentito grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo appuntamento, ai docenti e agli esperti che hanno condiviso riflessioni di grande valore durante gli interventi odierni. Questo ciclo di convegni rappresenta un esempio concreto della multidisciplinarietà dello sport, che si conferma uno strumento fondamentale per il benessere dei giovani e della società nel suo complesso. Dobbiamo continuare a pensare lo sport in modo sempre più professionale, come un percorso strutturato di crescita tecnica e psicologica, soprattutto per chi si trova in una fase cruciale come l’età evolutiva“. 

Il ciclo “Il Tempo dello Sport” proseguirà a ottobre 2025 con un nuovo incontro presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dedicato al tema “Il tempo dello sport in direzione ostinata e contraria. Giorni persi e giorni ritrovati attraverso lo sport”. La conclusione del progetto è prevista per maggio 2026, con l’ultimo evento ospitato dall’Università Bocconi, dal titolo “I tempi dello sport per la creazione di valore e di valori”.

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI