Il “puma” Saibene torna dai rinoceronti di Belluno

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Primo volto nuovo per il Belluno Volley. Nuovo? Beh, fino a un certo punto. Perché in realtà si tratta di un ritorno, quello di Alberto Saibene. Il “puma”, soprannome con cui è ormai conosciuto a ogni latitudine e longitudine pallavolistica, vestirà nuovamente una maglia che ha già indossato nell’annata 2023-2024. 

Saibene è reduce da un campionato di altissimo profilo a Motta di Livenza. E, per di più, in veste di capitano, oltre che di leader a livello tecnico ed emotivo. Ventisei anni appena compiuti, lo schiacciatore di Camposampiero ha dato un contributo tangibile: sempre, in ogni occasione. Ma, in particolare, nel derby veneto contro il Personal Time San Donà di Piave (finalista playoff): un derby caratterizzato da 34 punti, 2 muri, 24 attacchi vincenti e ben 8 ace. 

(fonte: Comunicato stampa)

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Andrea Berra resta il “secondo in comando” sulla panchina di Savigliano

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Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che, anche nella stagione sportiva 2025/26, Andrea Berra sarà il secondo allenatore della prima squadra griffata Monge-Gerbaudo. Originario di Racconigi, il prossimo per Berra sarà il 34° anno di attività nella pallavolo cuneese, di cui è ormai un’istituzione.

Prima della sua avventura al PalaSanGiorgio, iniziata nell’estate 2024, infatti, Andrea è stato head-coach su molte panchine. In campo femminile, a Savigliano, Marene, Cherasco, Saluzzo, El Gall, Pinerolo, Racconigi, Borgaro Torinese e Cuneo, e in campo maschile, ad Alba, Racconigi e Cuneo, quest’ultimo guidato in Serie B nel 2016/17.

La conferma è sinonimo di apprezzamento del lavoro fatto in palestra e al di fuori della stessa, quindi non posso che essere contento di quanto propostomi. Dalla nuova stagione mi aspetto molto, sia in termini di risultato che di crescita di conoscenza personale in ambito tecnico. La stagione passata è stata per me abbastanza impegnativa soprattutto dal punto di vista mentale e a volte sono stato più dirigente di collegamento tra squadra e direttivo che tecnico. Un ruolo impegnativo ma estremamente interessante. Il bilancio è sicuramente positivo e l'esperienza direi "formativa". Per il resto, la vittoria più bella per me è il rapporto di stima con la dirigenza e la richiesta dei ragazzi di vedermi ancora parte del gruppo della prossima annata”, il pensiero di Berra dopo la conferma.