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Il mondo del giornalismo pugliese e sportivo piange la scomparsa della collega Patrizia Nettis

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Il mondo del giornalismo pugliese, e quello nazionale legato più strettamente alla pallavolo, piangono la prematura scomparsa della collega Patrizia Nettis (41 anni). Firma de La Gazzetta del Mezzogiorno, addetta stampa per vari enti e comuni oltre che delle squadre di Castellana Grotte e Gioia del Colle, appena lo scorso gennaio era stata premiata dalla Federazione regionale di pallavolo come miglior giornalista.

Un premio che ha reso onore al suo impegno e alla sua passione, alla sua professionalità, al suo essere sempre sorridente e disponibile con tutti. Un premio dedicato al figlioletto Vittorio.

“Per tutte le volte che stavo per arrendermi. Che ho pianto. Che non mi sono sentita adeguata. Che stavo per lasciare. – aveva scritto Patrizia sui social dopo la consegna del riconoscimento – Io, che però non ho mai pensato chi me lo fa fare, questo no, mai. Perché amo troppo quello che faccio. Per tutte le volte che me lo hanno detto gli altri, chi te lo fare. Anche quelli che avrebbero dovuto credere in me e non lo hanno mai fatto. E che sono stati la mia determinazione più grande”.

Non so se sono all’altezza di questo premio. Non lo so. Non me lo aspettavo, non avrei mai potuto immaginarlo, nemmeno nel più assurdo dei sogni. Sono onorata, sono commossa. Sono innamorata del mio mestiere. E sono fortunata a fare un lavoro che è la mia passione. Ma so anche che me la sono cercata questa vita, nel bene e nel male”.

La redazione di Volley NEWS è vicina nel dolore a tutta la sua famiglia e ai colleghi.

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Daniele Mazzone confermato a Cisterna: “I nuovi arrivi? La società sta facendo scelte ponderate”

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Daniele Mazzone continuerà a vestire la maglia del Cisterna Volley, diventando uno dei giocatori con più presenze nella storia del club. Il centrale piemontese, classe 1992, ha infatti fatto parte anche del primo storico anno del sodalizio pontino in Superlega Credem Banca, ormai tre stagioni fa, diventando con il tempo uno degli elementi più rappresentativi del Cisterna Volley.

La prossima sarà per lui la tredicesima stagione consecutiva nella massima serie del campionato italiano, un traguardo che conferma il suo status di veterano nel nostro campionato. Con Cisterna, Mazzone disputerà il suo secondo ciclo più lungo dopo quello a Modena, dove ha militato per cinque stagioni, conquistando anche una Supercoppa Italiana nel 2018.

Con i suoi 209 cm d’altezza e una carriera da protagonista nei palazzetti italiani, Mazzone rappresenta un punto di riferimento tecnico e umano per il gruppo guidato da coach Morato. Dopo essere stato un punto di riferimento nell'ultimo biennio, con 42 partite disputate, il centrale del Cisterna Volley è pronto a raggiungere nuovi obiettivi, dopo aver tagliato il traguardo dei 1500 punti in Superlega nell’ultima stagione. 

"Il fatto che questa sia la mia terza stagione qui significa che da entrambe le parti c’è soddisfazione e voglia di proseguire insieme - racconta Daniele Mazzone - . Evidentemente il club ha apprezzato ciò che ho dato in questi due anni, e io, dal canto mio, sento di avere ancora molto da offrire, sia alla squadra e al nostro pubblico, che alla mia carriera. Anche per la stagione che ci aspetta ripartirò con rinnovate ambizioni".

"Dal punto di vista personale mi sono sempre trovato molto bene. Due anni fa ho sposato un progetto nuovo, trovando una società seria, ben organizzata, con obiettivi realistici. E questo per me fa la differenza: in tutte le squadre in cui ho giocato — dalle più titolate a quelle in rampa di lancio — ci sono stati momenti di difficoltà. Qui però ho visto una gestione lucida sotto tutti i punti di vista, una visione generale che mi ha sempre messo nelle condizioni di dare il meglio in campo. A Cisterna si mantiene un equilibrio, e questo è un valore raro".

Guardando al futuro, il centrale classe ‘92  è consapevole che la prossima sarà una stagione diversa, piena di sfide: "Il livello del campionato si alza ogni anno e anche per noi sarà importante ritrovarci come gruppo. Alcuni compagni sono partiti, altri sono arrivati con entusiasmo e voglia di mettersi in gioco. Ogni squadra ha bisogno di rinnovarsi, e credo che le scelte fatte siano state ponderate. Io ho scelto di restare perché credo fortemente in questo progetto: ora starà a noi confermare quanto fatto e, se possibile, riuscire a fare un ulteriore passo in avanti."

Un ruolo chiave sarà anche quello dell’inserimento dei nuovi, in particolare di chi vivrà le prime esperienze da titolare in Superlega: "Ci saranno ragazzi con meno esperienza — non meno talento, sia chiaro — e sarà importante aiutarli nei momenti chiave. L’importante all’inizio sarà fare punti per la salvezza, per avere la tranquillità di poter fare anche qualcosa in più. Poi, come sempre, sarà il campo a dire fin dove potremo spingerci". 

Infine, Mazzone sottolinea un aspetto che ritiene decisivo nel suo legame con Cisterna: "Quello che mi ha colpito di più, e che apprezzo ancora oggi, è la serenità dell’ambiente. In altre squadre bastava una sconfitta per vivere un clima pesante. Qui, invece, si lavora con equilibrio, con la giusta consapevolezza e senza eccessi, né dopo una vittoria né dopo una sconfitta. Dopo tanti anni in questo campionato, sento di poter essere utile anche fuori dal campo per la squadra: trasmettere la mia esperienza nei momenti difficili, dentro la partita e nel corso della stagione, è un contributo che voglio dare con entusiasmo."

(fonte: Cisterna Volley)