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Il messaggio di Poulter alle farfalle dell’Uyba: “Arrivo presto, voi divertitevi”

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Di Redazione

Jordyn Poulter, la neo palleggiatrice a stelle e strisce dell’Uyba, non vede l’ora di potersi unire alle sue compagne in Italia, mentre continua la preparazione con la Nazionale americana, come racconta nell’intervista odierna a La Prealpina:

“Sto bene – inizia a raccontare Jordyn – Nell’ultimo mese e mezzo mi sono allenata a casa. Poi, visto che le restrizioni in California si sono allentate, ho raggiunto il raduno della Nazionale americana”.

“Tutto sta procedendo bene. Per fortuna c’è anche un lato positivo in tutto quel che è successo a causa del Covid­19: siamo riuscite a riposare, a recuperare ed a prenderci del tempo per migliorarci dal punto di vista mentale e fisico. Ora, però, sono molto felice di essere tornata in pa­lestra ad allenarmi”.

La palleggiatrice, ora in stanza con la compagna di nazionale Haleigh Washington che giocherà tra le fila di Novara, si tiene costantemente in contatto con le connazionali che giocheranno in Italia: “Con Haleigh continuiamo a ripeterci che non vediamo l’ora di giocare l’una contro l’altra”.

Le farfalle dell’Uyba si raduneranno lunedì in palestra, ma Jordyn, così come le altre straniere, non raggiungerà ancora il gruppo: “Sono un po’ triste ma ho ripreso il lavoro in America e ciò mi permetterà di arrivare pronta per aiutare la squadra. Il messaggio che mando alle mie compagne è quello di essere felici di tornare in campo e di divertirsi! Purtroppo non so ancora quando potrò unirmi a loro. La situazione relativa ai visti, unita ad altri fattori, rendono difficile fare una previsione al momento”.

Infine, Jordyn Poulter si concentra sul lavoro di coach Fenoglio e quello che la attende in Italia: “So che Marco Fenoglio vuole impostare un gioco molto veloce, perfetto per le mie caratteristiche, e non potrei esserne più felice. Si adatta anche a quello che è il sistema della Nazionale statunitense ed è un gioco difficile da contrastare. Spero di poter dare concretezza e fisicità all’Uyba. Voglio far rendere al meglio le mie compagne e metterle nella condizione ideale per fare bene”.

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