Di Eugenio Peralta
Era partita ancora ragazza, torna da donna matura. Ma se nel frattempo il suo italiano è diventato quasi perfetto, lo sguardo e la carica sono rimasti gli stessi di allora, e i tifosi della E-Work Busto Arsizio si augurano di poter dire lo stesso anche per il talento. Carli Lloyd è un vero e proprio mito nella città della provincia di Varese, e l’emozione per il ritorno dopo 10 anni è reciproca: “Tornare qui è come un sogno realizzato – dice a margine della presentazione della squadra – i due anni passati a Busto sono stati bellissimi e ogni anno che sono stata fuori ho ripensato a quelle stagioni. Adesso è bellissimo essere di nuovo qui, ed esserci con la mia famiglia porta ancora più emozioni. Non vedo l’ora di cominciare“.
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Per Lloyd sarà anche il ritorno in campo dopo due anni di sostanziale inattività – se si esclude la partecipazione al campionato di Athletes Unlimited – successivi alla maternità: “Fisicamente mi sento bene – commenta – è sempre un po’ dura affrontare i pesi e tutta la preparazione precampionato, ma sono in salute e sono contenta che il mio corpo sia tornato in buone condizioni. Conciliare l’attività da giocatrice con quella da mamma è un po’ strano: devo bilanciare bene i due ruoli, perché quando torno a casa voglio essere a disposizione per la bambina e la famiglia. Cerco di fare del mio meglio“.
Grandi aspettative e tanto entusiasmo per la nuova stagione: “È vero, siamo una squadra giovane, ma lavoriamo tanto e bene. Credo nel nostro progetto e nella capacità degli allenatori di tirare fuori il meglio da noi. Dobbiamo sicuramente lavorare, il livello del campionato è alto e mi aspetto che sarà dura, ma noi siamo pronte“.