Il Golden Set premia il Developres: c’è Antiga sulla strada di Busto Arsizio

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Di Redazione

In attesa di giocare la gara di ritorno dell’agevole sfida contro il VK Up Olomouc, la Unet E-Work Busto Arsizio conosce già la sua eventuale avversaria negli ottavi di finale della CEV Cup femminile. Si tratta del Developres SkyRes Rzeszow, uscito vincitore dalla battaglia con l’ASPTT Mulhouse. Non si ripeterà, dunque, la sfida con le francesi che le farfalle avevano battuto lo scorso anno.

La squadra polacca, allenata dall’ex asso del volley transalpino Stéphane Antiga, ha dovuto soffrire non poco nel doppio confronto e ha avuto bisogno del Golden Set per eliminare le rivali. Dopo il 3-1 in Polonia, infatti, il Mulhouse ha rimontato due set di svantaggio nella gara di ritorno, aggiudicandosela per 3-2 (24-26, 22-25, 25-23, 25-13, 15-12); il parziale di spareggio è stato vinto dal Developres per 13-15 dopo oltre due ore e mezza di battaglia.

Tra le giocatrici più note della squadra di Rzeszow ci sono la serba Jelena Blagojevic, a lungo in Italia con la maglia di Bergamo, e l’opposta Katarzyna Zaroslinska-Krol, nel giro della nazionale (per lei 18 punti a Mulhouse, con 5 muri vincenti). Importante anche il contributo dell’altra schiacciatrice, la statunitense, Alexandra Frantti, autrice di 17 punti da ex: lo scorso anno giocava infatti proprio nell’ASPTT.

(fonte: Cev.eu)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".