Il direttore sportivo Paolo Salvucci saluta la GoldenPlast Civitanova

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Di Redazione

Il ds Paolo Salvucci, già da mesi ai margini del progetto per impegni familiari e lavorativi, saluta tutti dopo 13 anni in biancoazzurro e augura un cammino vincente alla GoldenPlast Civitanova. Un coacervo di emozioni al momento dell’addio per il ds che ha contribuito a fare la storia grazie alla vittoria della Serie B1 nel 2011/12 e della A2 nel 2014/15, ma anche grazie all’approdo nella Finalissima della Del Monte Coppa Italia Serie A2 nella stessa annata (trofeo sfumato solo ai vantaggi del tie break con Vibo).

Già protagonista in B insieme al direttore generale Carlo Muzi (dg in prima linea quest’estate per forgiare il roster 2019/20 e tra le figure più competenti in vista del post Salvucci), l’ormai ex ds ha dato il suo meglio nei sette anni di Serie A valorizzando giovani emergenti che adesso si stanno mettendo in luce nei club più titolati d’Italia e nelle selezioni azzurre.

Una carriera da vincente per Salvucci, che nel palmares vanta anche exploit notevoli negli staff della pallavolo femminile, con la vittoria di B2 e B1 sia al Cus Macerata che alla Fornarina Civitanova. In entrambi i casi è sfumata la Serie A per questioni di fondi societari, ma il sogno di vedere la propria squadra sui campi più prestigiosi d’Italia si è concretizzato in ambito maschile con la promozione del team biancoazzurro in A2 con ottimi risultati. L’onda lunga della rinuncia è tornata a infrangersi sul percorso del ds quando l’allora B-Chem Potenza Picena rifiutò il salto in SuperLega nonostante il responso del campo la consacrasse come vincitrice del torneo. Una delusione superata con un grande lavoro per promuovere promesse sempre più giovani.

Ds Paolo Salvucci: “Ci tengo a salutare con affetto dirigenti e tifosi, amici che vivono lo sport con amore e autentica passione. Il mio percorso nel volley è di 25 anni, di cui metà passati in biancazzurro. Provo sentimenti contrastanti. Il magone è inevitabile, ho condiviso tante esperienze con questa mia seconda famiglia e mi basta socchiudere gli occhi per rievocare ricordi, adrenalina e situazioni elettrizzanti. Non so se sarà un addio o un arrivederci, al momento è una scelta obbligata per conciliare i crescenti impegni di lavoro e il tempo con i miei cari. Saluto tutti con il sorriso. E’ una gioia vedere i nostri ex tesserati sui campi di SuperLega e vado fiero delle nazionali infarcite di atleti sbocciati con la nostra maglia. Raccogliere i frutti dei progetti sulle giovani promesse è una grande gratificazione, persino superiore alla fierezza per i titoli messi in bacheca negli anni”.

La dirigenza della GoldenPlast Civitanova ringrazia Paolo Salvucci per la professionalità, l’encomiabile impegno e per aver reso possibili dei miracoli sportivi. Anche lontano dai campi resterà sempre un eroe biancoazzurro.

(fonte: Comunicato stampa)

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