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Il digiuno di Santa Croce si interrompe contro Porto Viro

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Di Redazione

Dopo quattro sconfitte consecutive la Kemas Lamipel Santa Croce interrompe finalmente il digiuno: lo fa al PalaParenti contro una Delta Group Porto Viro diversa rispetto alle prestazioni sbiadite di Prata e Bergamo, ma non abbastanza per fermare i toscani. Meglio la Kemas Lamipel in tutti i numeri, ma anche nella lucidità necessaria per chiudere il primo set ai vantaggi e il secondo nelle battute finali. Matheus Motzo ancora grande protagonista con 25 punti, mentre dall’altra parte Krzysiek si ferma a 23.

La cronaca:
Squadra che vince non si cambia, Delta Group al via con Garnica alzatore e Krzysiek opposto, Sette e Pierotti schiacciatori, Sperandio e Barone in posto tre, Russo libero. Rispetto all’ultima gara con Vibo, Santa Croce ritrova il regista Acquarone, schierato in diagonale con il bomber Motzo. Completano lo starting biancorosso Maiocchi e Colli in banda, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese come libero. Arbitri della gara Lorenzo Mattei di Treia e Alberto Dell’Orso di Montesilvano.

Squadre subito aggressive in battuta, la Delta Group ci aggiunge difesa e contrattacco: 4-6. Sale di tono in fase break anche Santa Croce, che nel frattempo ha cambiato Vigil Gonzalez con Compagnoni e passa avanti 7-6 con Motzo. Invasione ospite, colpisce ancora Motzo da seconda linea: 12-9, primo time della serata per Battocchio. Dopo la pausa accorciano Krzysiek e Pierotti (12-11), Porto Viro ha ancora qualche difficoltà in costruzione ma resta a un tiro di schioppo dai Lupi.

Dentro Vedovotto per Sette, il neoentrato spedisce out il pallone del 21-18: tempo per Battocchio. Nerofucsia appesi a un filo, Krzysiek mette giù (a fatica) il 22-20, poi tiene accesa la speranza con il block del 23-22. Pierotti annulla la prima palla set per i padroni di casa, Motzo spreca malamente la seconda, si va ai vantaggi (24-24). Sorpasso polesano con Barone (25-26), controsorpasso di Maiocchi (28-27), la Delta Group non molla e torna sopra con Pierotti (29-30), l’urlo liberatorio arriva grazie ad un azzeccatissimo check: 29-31, 0-1.

Ritmo elevato anche al cambio campo, Santa Croce sgasa un paio di volte in avvio, Porto Viro le resta alle calcagna e mette il naso davanti la prima volta con Pierotti (10-11). Ace di Maiocchi, i Lupi mostrano di nuovo i denti (14-12), ma con un paio di svarioni rimettono in corsa la Delta Group (16-16). C’è tensione in campo e sulle panchine, Pierotti – sempre lui – rimette il pallino nelle mani degli ospiti: 18-19, time Mastrangelo. Scalpita anche Battocchio, che si gioca il jolly Bellei in battuta e poi interrompe le operazioni (20-20). Il servizio vincente di Krzysiek è manna dal cielo nel momento topico (21-22), pesano molto di più però i muri di Truocchio e Acquarone (24-22). E stavolta Motzo è infallibile alla prima occasione: 25-22, 1-1. 

Terzo set, è (ancora) battaglia furente, fin dai primi scambi. Porto Viro va fuori giri sotto la pressione pazzesca dei Lupi: 9-5, Battocchio vara il doppio cambio, Zorzi-Bellei per Garnica-Krzysiek. Proprio due colpi di Zorzi valgono il 12-10, illusorio, perché nel giro di pochi scambi Santa Croce si riprende il maltolto con gli interessi: 16-11 firmato Colli, time (già il secondo) per Battocchio. Anche Bellei prova a tenere in corsa gli ospiti (16-13), la risposta dei padroni di casa è di nuovo repentina: 18-13 di Truocchio, out Barone per Maccarone tra le fila nerofucsia. Entra anche Iervolino, ma di fatto la testa polesana è già al parziale successivo: 25-17, 2-1.

Ultima chiamata, la Delta Group attaccata con le unghie, con i nervi alla partita. Colli manda in tilt la ricezione polesana, Vedovotto rileva Pierotti (11-8). Confusionaria adesso la formazione ospite, che scivola 14-10 sulla stoccata di Maiocchi: time Battocchio. Provano a dare la scossa Krzyziek e Vedovotto ai lati (16-14), Porto Viro – che nel frattempo ha inserito Maccarone al centro – mette sempre tanti, troppi errori nel conto, ma c’è comunque l’assalto finale all’arma bianca, con Sette e Krzysiek (ace) che portano i nerofucsia a meno uno (21-20). Non basta, le speranze nerofucsia si infrangono sui muri di Truocchio e Acquarone: 25-23, 3-1 Kemas Lamipel Santa Croce.

Matteo Battocchio: “Rifuggo la logica che è solo colpa nostra se perdiamo e non è mai merito dell’avversario. Non abbiamo giocato male, ci sono dei limiti evidenti su cui dobbiamo lavorare, ma stasera abbiamo giocato contro una grande squadra, che è stata costruita per arrivare fino in fondo al campionato e ha fatto una prestazione mostruosa in difesa. Siamo stati polli a non sfruttare le chance nel secondo set, altrimenti saremmo andati 2-0, fin lì la gara era andata esattamente come l’avevamo preparata“.

Vincenzo Mastrangelo: “Era quasi un mese che non vincevamo. Inizia a diventare pesante. Stiamo lavorando da matti, la gente è morta di fatica, però siamo una squadra. Questa era una partita che avremmo dovuto vincere 3-0, perdendo il primo abbiamo rischiato che seguisse il secondo e di tornare nuovamente in buca”. “Era importante tornare a vincere in casa, per l’ambiente, per i tifosi. Domenica abbiamo Cuneo, ancora qua: voglio capire che squadra ho, con che facce e con che intensità li vedrò già da martedì mattina. Sono fiducioso. La squadra l’ho costruita anche io assieme alla società e ne conosco il valore, al di là di quello che siamo riusciti a far vedere fino ad ora”.

Matteo Maiocchi: “Per noi era importantissimo tornare a fare punti e a vincere. Ma la cosa più importante è stata la prestazione di carattere. Abbiamo sofferto tutti, ci siamo messi lì, a recuperare palloni, e penso che in campionato equilibratissimo questo poi farà la differenza: tirare su l’ultima palla, non mollare. Giocando così possiamo essere squadra, che è quello che ci è mancato le ultime partite. Non potevamo oggi essere bellissimi, quando sei in questi momenti devi badare alla sostanza. Recuperando fiducia andremo più sciolti”.

Kemas Lamipel Santa Croce-Delta Group Porto Viro 3-1 (29-31, 25-22, 25-17, 25-23)
Kemas Lamipel Santa Croce
: Arguelles, Motzo 25, Colli 13, Maiocchi 15, Acquarone 3, Vigil Gonzalez 5, Compagnoni, Morgese (L), Truocchio 13; n.e. Favaro, Caproni, Hanzic, Loreti (L), Giovannetti. Coach: Vincenzo Mastrangelo.
Delta Group Porto Viro: Zorzi 2, Russo (L), Vedovotto 3, Sette 5, Barone 4, Maccarone 2, Garnica, Bellei 3, Pierotti 17, Sperandio 7, Krzysiek 23, Iervolino; n.e. Erati, Lamprecht (L). Coach: Matteo Battocchio.
Arbitri: Mattei, Dell’Orso.
Note: Durata set: 41′, 33′, 29′, 31′; tot: 134′. Battute punto/errori: Santa Croce 4/15, Porto Viro 3/13; Ricezione: Santa Croce 53%, Porto Viro 62%; Attacco: Santa Croce 45%, Porto Viro 40%; Muri punto: Santa Croce 8, Porto Viro 5.

(fonte: Comunicato stampa)

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