Il derby del Ticino è a senso unico, Novara espugna Busto Arsizio

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Nemmeno la UYBA Volley Busto Arsizio e il clima di un “derby del Ticino” sempre particolarmente sentito riescono a mettere a freno la lanciatissima corsa della Igor Gorgonzola Novara in vetta alla classifica di Serie A1 femminile. Grazie ai tre punti conquistati stasera all’e-work arena, le “Zanzare” di Lorenzo Bernardi (alla prima sfida ufficiale in campo femminile contro il “maestro” Julio Velasco) restano a punteggio pieno dopo quattro giornate e mantengono l’imbattibilità stagionale.

Davvero positiva la prestazione di Novara, che conferma l’ottimo momento di forma, avendo ragione di una UYBA che a lungo fatica a tenere il forsennato ritmo delle avversarie, scatenate nella fase break grazie ad un muro-difesa che raccoglie tantissimo (8 block). Con un’intensità straordinaria in seconda linea, abbinata ad un servizio incisivo (nonostante 14 errori), le igorine mettono subito con le spalle al muro le padrone di casa, scavando un solco profondo in ogni singolo set.

Francesca Bosio può così giostrare tutto il fronte d’attacco con la consueta sapienza, trovando in Vita Akimova (21 punti col 66% di positività), Anne Buijs (15 punti col 53%) e Caterina Bosetti (9 punti col 38%), tre punti di riferimento particolarmente ispirati. Fra le piemontesi ottima anche la prova di Eleonora Fersino (60% di ricezione positiva e 50% di perfetta): le prende tutte, dà tranquillità alla squadra, è ovunque e sempre dove va il pallone.

Dall’altra parte, serata da archiviare al più presto per Busto Arsizio, che non riesce a mettere in campo la sua migliore prestazione. I numeri non mentono e dove mancano le “Farfalle” è soprattutto nel fondamentale dell’attacco. 29% di squadra, 7 errori diretti e soprattutto tante occasioni di contrattacco non sfruttate a dovere. Alla fine, non bastano la solita grinta di Giuditta Lualdi (8 punti con il 66% in fase offensiva) e il buon impatto dalla panchina di Benedetta Sartori (4 punti di cui 1 ace) per fronteggiare una big come Novara.

Federica Carletti UYBA Volley Busto Arsizio Igor Gorgonzola Novara
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I SESTETTI – Bernardi conferma la sua Igor con lo stesso starting six schierato a Pinerolo: Bosio al palleggio, in diagonale ad Akimova, con Buijs e Bosetti in banda, Chirichella e Danesi al centro, Fersino libero. Velasco risponde con Boldini in cabina di regia, Frosini opposto, Bracchi e Piva schiacciatrici, Sobolska e Lualdi centrali, Zannoni libero.

1° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta subito in vantaggio grazie a Buijs e Akimova (0-4). Dopo un errore al servizio di Danesi, le ospiti spingono ancora sull’acceleratore e trovano un nuovo break (1-6). Lualdi mette a segno il primo attacco vincente di Busto, anche se la risposta di Chirichella non si lascia attendere (3-8). Le Farfalle provano a stare a galla ma, sul maniout di Buijs, coach Velasco corre ai ripari chiamando il primo timeout del match (6-12). Al rientro in campo, Frosini accorcia le distanze sfruttando un’imprecisione nel campo novarese (8-12). Akimova risponde immediatamente ristabilendo le distanze (9-15).

Dopo il secondo “tempo” chiamando dalla panchina biancorossa, Lualdi suona la carica in primo tempo, poi Sobolska mura un attacco vincente di Bosetti (13-17). La Igor non ci sta e trova immediatamente il controbreak grazie a Danesi (13-19). A questo punto Velasco si gioca le carte Valkova e Carletti al posto di Boldini e Piva. Tuttavia, il gap si allarga ancora e Novara va sul più 7 in occasione del 16-23. La Uyba trova un break (18-23), ma il set si chiude poco dopo con il 18-25 di Chirichella.

2° SET – Il secondo set si apre con un’invasione di Bracchi, e prosegue con un errore di Buijs e un chiodo nei tre metri di Akimova (1-2). Alcune imprecisioni di Novara mantengono le padrone di casa in scia, che poi trovano il vantaggio con un muro di Carletti (4-3). Tuttavia, il controbreak delle igorine è immediato (5-6). Busto mette di nuovo il musetto avanti grazie a Lualdi (7-6) ma, dopo una fase equilibrata, la Igor riesce a ribaltare il risultato (9-10) e ad allungare con le sue bocche da fuoco (12-14). Così, sul 12-15 messo a segno da Akimova, coach Velasco decide di chiamare l’interruzione. Dopo la pausa Frosini trova un maniout vincente, anche se la replica di Chirichella non si lascia attendere; poi Bosetti sale in cattedra e spinge la Igor sul più 5 (15-20). Entrano Sartori e Valkova, ma la Uyba non riesce a svoltare e così viene travolta dalla furia novarese (17-25).

3° SET – Akimova mette a referto il primo punto del terzo set, ma Sartori risponde subito in primo tempo; poi un’incomprensione tra Bosio e Danesi regala il vantaggio a Busto (2-1). Dopo un break di Busto, la Igor pareggia grazie a un errore di Frosini (4-4). Segue una fase equilibrata in cui le squadre si rispondono colpo su colpo (8-8), prima di un break novarese propiziato da Buijs (9-11). Bracchi accorcia le distanze e la Uyba trova un parziale di 4-0 che la riporta avanti: a questo punto coach Bernardi decide di chiamare timeout (14-12).

Al rientro in campo le Farfalle allungano grazie a un ace della neoentrata Giuliani (16-13), anche se Novara non ci sta e torna in scia (17-16). Il primo tempo di Sartori sembra ridare ossigeno alle padrone di casa (19-17), che però subiscono subito il break di Novara (19-19). Dopo il timeout chiamato da Velasco, le Zanzare completano la rimonta e mettono la freccia grazie ad Akimova e Danesi (19-21). Nel finale prosegue l’assolo di Novara, che spinge sull’acceleratore (19-23) e chiude la contesa amministrando il vantaggio (21-25).

UYBA Volley Busto Arsizio-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (18-25, 17-25, 21-25)
UYBA Volley Busto Arsizio:
Ceasar ne, Bracchi 6, Piva, Lualdi 8, Sartori 4, Carletti 2, Frosini 6, Giuliani 2, Zannoni (L), Sobolska 1, Valkova, Rojas (L) ne, Boldini 1, Wang. Allenatore: Julio Velasco. Assistente: Juan Manuel Cichello.
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary, Guidi ne, Bosio 3, Bartolucci ne, De Nardi, Buijs 15, Fersino (L), Bosetti 9, Chirichella 6, Danesi 6, Bonifacio ne, Durul (L) ne, Akimova 21, Kapralova. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.
Arbitri: Vincenzo Carcione e Veronica Mioara Papadopol.
Note: Busto Arsizio: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 29%, ricezione 55%-22%, muri 1, errori 15. Novara: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, attacco 53%, ricezione 64%-40%, muri 8, errori 24.

di Alessandro Garotta

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Champions a Perugia, Sirci sull’eco mediatica: “Il mondo sa che abbiamo vinto noi”

Champions League

La CEV sta elaborando, attraverso un’agenzia internazionale specializzata, i dati della copertura mediatica della Final Four di Champions League, che ha tenuto i riflettori accesi sul grande volley per ben tre giorni consecutivi, con la nuova formula delle semifinali giocate in due giorni. I numeri ufficiali si preannunciano pronti a stupire e segnare dei record storici, considerando il primo dato ormai certo: oltre 150 media accreditati da ogni parte del mondo!

Perché i campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano, come nel caso della Sir Sicoma Monini Perugia che ha attratto all’Atlas Arena di Łódź numerose testate giornalistiche della carta stampata e dei principali network televisivi dal Giappone, ma anche da molte altre parti del globo. In attesa dei dati definitivi, questa grande attenzione mediatica che sta continuando anche in queste settimane post-evento, evidenzia come ormai Perugia, grazie alla Sir, sia sotto i riflettori del mondo!

Lo ha sottolineato nel corso dell’ultima puntata di 'Lunedì volley' anche il Presidente Gino Sirci, ricordando che: "Le vittorie internazionali sono quelle che portano in su la fama. Se vuoi essere famoso nel mondo, devi conseguire delle vittorie che fanno parlare e che “informano” le altre squadre e i tifosi fuori dall’Italia. Le vittorie internazionali come questa sicuramente faranno molto bene ai nostri colori e alla nostra squadra".

"Un esempio: noi siamo andati a giocare nel 2023 un Campionato del Mondo a Bangalore, in India, e lo abbiamo vinto. Lo abbiamo vinto contro il Suntory di Osaka. Lo scorso anno il Presidente di questa società è venuto qui da noi  perché voleva organizzare, vista la grande vittoria del Campionato del Mondo che noi avevamo fatto nel 2023, un evento amichevole in Giappone, e ora noi andremo l’8 e il 9 ottobre in Giappone per questa tournée; ma se non avessimo vinto il Campionato del Mondo, non avremmo fatto neanche questa tournée perché non avremmo avuto modo di far vedere la nostra bravura ai nostri avversari giapponesi e anche ai tifosi giapponesi".

"Avendo vinto il Campionato del Mondo noi ci eravamo affermati come squadra top, quindi loro hanno voluto invitare una squadra top. Ora che abbiamo vinto la Champions League, in Italia, ma anche in tutto il mondo, le persone sanno che noi abbiamo vinto questo trofeo!".

Tutto questo, forse, rende ancora più sconcertante il fatto che le prime pagine dei quotidiani sportivi italiani questo trionfo in Champions di Perugia lo abbiano completamente bucato (Leggi l'articolo).