Ieri è ripartita l’attività giovanile della Sir Safety Conad Perugia

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Ufficio Stampa Sir Safety Conad Perugia
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Di Redazione

Con un protocollo attento alle normative richieste e sviluppato dal Direttore Tecnico del settore giovanile Andrea Piacentini e supervisionato dal Responsabile Covid General Manager Dott. Giuseppe Sabatino, medico sociale della Sir Safety Conad Perugia, i giovani Block Devils sono finalmente tornati ad un po di normalità in campo.

I gruppi sono stati suddivisi per età in un massimo di 6 atleti per un ora e quindici minuti di allenamento con mezz’ora di spazio tra un gruppo e l’altro utilizzati per sanificare i materiali utilizzati ed i palloni. Per la riapertura delle attività sono stati anche realizzati dei campi all’aperto da utilizzare per i gruppi più piccoli di età, due nell’area adiacente al PalaSir di Santa Maria degli Angeli ed uno nella palestra Rpa a Perugia, mentre i gruppi più grandi si alleneranno, sempre con gruppi di lavoro di massimo sei atleti, all’interno delle strutture anch’esse messe in sicurezza secondo le normative richieste. I gruppi interessati partono dell’under 12 sino all’under 20 e si alleneranno per i mesi di giugno e luglio.

Tutto questo con viva soddisfazione, oltre che della società, anche da parte degli atleti e dei genitori che possono contare su una struttura assolutamente attenta alla sicurezza dei propri tesserati.
Per quello che riguarda invece il settore del minivolley, la società è al lavoro per poter offrire analogo servizio nel mese di luglio.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

Serie B / C / D

La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".