Di Redazione
L’uragano Diavoli continua infatti a travolgere tutto quello che trova sul proprio cammino e Mantova è la dodicesima vittima dei rosanero che col 3-0 casalingo contro i virgiliani chiudono il girone d’andata confermando il primo posto del girone B a +2 su Trento (33 punti, 2°) e + 5 su Scanzorosciate (30 punti, 3°) e puntando dritti alla Coppa Italia con la prima gara dei quarti di Finale che si giocherà mercoledì 23 gennaio sul campo di Caronno, prima classificata del girone A. Contro il Gabbiano sono dunque i Diavoli a spiccare il volo e a liquidare la tredicesima giornata in un’ora e ventiquattro minuti di gioco; un’altra esaltante vittoria nel sabato sera dei rosanero che a metà stagione si ritrovano ad essere regina indiscussa del girone B: 12 vittorie in 13 gare giocate, 10 da tre punti, sfide dirette vinte con soli due punti persi sul campo dell’inseguitrice Trento, e nemmeno una gara giocata senza raccogliere punti; un cammino di successo per i ragazzi di Durand che cercheranno di bissare anche in Coppa Italia per puntare ancora più in alto.
È il muro a tarpare le ali al gioco avversario, 9 nei tre set distribuiti tra Cafulli e Fumero (6 per l’opposto ed il centrale rosanero) Barsi (2 muri) e Maiocchi (1 muro) così come la difesa, il termometro della tenacia e della voglia di vincere dei nostri ragazzi che una volta scatenatisi anche al servizio (5 aces) ed in attacco con Maiocchi e Cafulli, entrambi in doppia cifra sul tabellino, sentenziano il 3-0 contro un grande avversario, altro diretto contendente all’ambita promozione, che con questo stop scivola a -8 dai nostri ragazzi.
Il sestetto che inaugura il big match Diavoli-Mantova vede Santambrogio-Cafulli sulla diagonale, di banda Maiocchi e Morato, Fumero e Barsi al centro, libero Raffa. Magnani vs Cafulli: sono i due opposti a segnare i primi due punti dell’incontro in un primo set che devia in rosanero quando Mantova chiede il primo time out dopo il muro di Barsi del 12-10. Il + 2 conquistato è di poco conto se confrontato allo spietato break che i Diavoli costruiscono fino al 17-10 perfettamente realizzato con due diagonali di Morato, un primo tempo di Barsi ed una diagonale e muro di Cafulli. Mantova cerca l’effetto sorpresa col pallonetto del 17-11 ma i Diavoli continuano a cavalcare l’onda con Maiocchi in lungolinea per il 21-14 e col muro di Fumero 22-15. Fumero ai nove metri ha tra le mani la chiusura del set che arriva con la diagonale di Meneghello sul 25-16.
Reagisce Mantova e il secondo set si apre col vantaggio degli ospiti che si dilata dopo il primo tempo di Fumero sul 3-4 e raggiunge il + 4 sul 7-11. Il time out di Durand fa di Fumero e Morato le micce da accendere per il recupero; il muro del centrale rosanero e l’attacco di Morato anticipano il -2 servito dalla prima intenzione di Santambrogio (13-15). Al servizio Fumero, il traghettatore del vantaggio Diavoli ai danni dei virgiliani: muro Fumero ed è 18 pari, ace di Maiocchi ed è 19-18. Irraggiungibile la metà campo dei padroni di casa con la grande barriera rosanero che blocca due attacchi degli ospiti, al primo ci pensa Barsi (21-19), al secondo Cafulli (22-19). La pazienza è la virtù dei forti ed i Diavoli mostrano di averne tanta quando Mantova torna nei paraggi (22-21) ma gli esperti Morato e Cafulli la trasformano nei decisivi attacchi del 24-21. All’opposto rosanero il merito di aver chiuso con un ace (25-21) il set del vantaggio 2-0 su Mantova.
Piglio risoluto per i Diavoli all’alba del terzo set e tanta personalità a braccetto con gioco attento e senza sbavature li conducono al 6-4, 8-4 dopo il muro di Maiocchi. Mantova cerca il rilancio con Giglioli che realizza l’ace dell’11-9 e murando il primo tempo di Fumero (13-11) ma Cafulli mette di nuovo il turbo per il +4 (17- 13, 19-15). La ricezione degli ospiti non regge il servizio di Santambrogio che trova l’ace del 20-15 seguito dal muro di Cafulli (21-15). Difendono senza tregua la metà campo i Diavoli che trovano in Raffa la certezza di sempre; tre sue difese incantano il PalaKennedy nell’azione del 23-16. L’invasione di Mantova è un incentivo che Meneghello sfrutta per chiudere il cerchio: lui ha firmato il primo set e lui chiude anche l’incontro con l’ace sul 25-16 del secco 3-0.
Gioia in campo ed entusiasmo tra il popolo rosanero perché nulla di meglio potevamo chiedere per chiudere il girone d’andata: campioni d’inverno ed una Coppa Italia adesso tutta da giocare!
Le dichiarazioni di coach Durand: “È una vittoria che volevamo, che ci permette di restare primi in classifica e di stanziare di altri tre punti una concorrente diretta come Mantova, che ha dimostrato anche sul nostro campo di essere una squadra assolutamente valida, e che in più ci permette adesso di disputare i quarti di Coppa Italia, un’ ulteriore esperienza per una squadra giovane come la nostra. La gara è stata gestita bene, dopo un inizio punto a punto, importante è stato il turno in battuta di Fumero, che nell’ultimo periodo sta facendo molto bene in questo fondamentale. Nel secondo set siamo partiti un pò contratti ma siamo riusciti a risollevarci dai tre punti di svantaggio e a girare a nostro favore il set grazie alla maggior consapevolezza che, col nostro gioco, in qualsiasi momento della gara possiamo ribaltare il risultato. Il terzo è stato invece condotto bene dall’inizio alla fine con molta personalità. Alla fine del girone d’andata il bilancio deve essere assolutamente positivo; abbiamo avuto un inizio un pò difficile ma adesso abbiamo trovato un assetto che ci permette di esprimere una buona pallavolo. Inutile ora fare proclami; da adesso in poi dovremo gestire una gara alla volta, sarà quindi importante arrivare al sabato con la giusta convinzione per giocarci ogni singola partita come se fosse quella decisiva”.
(Fonte: comunicato stampa)