Foto Corentin Pingeon/Neptunes de Nantes

Hena Kurtagic alla conquista della Francia: “Sono a Nantes per vincere”

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Un inizio da favola con affaccio su un futuro da protagonista e un presente tutto da vivere. Impossibile continuare a far finta di niente, anche per chi pensava ad un inserimento graduale e senza traumi di sorta nella nuova squadra. Hena Kurtagic, centrale serba classe 2004 in prestito alle Neptunes de Nantes (il suo cartellino appartiene all’Allianz Vero Volley Milano) è diventata grande e l’ha dimostrato nelle prime partite della Ligue A francese, con prestazioni brillanti, caratterizzate da precisione in attacco, solidità a muro e tanta consapevolezza dei propri mezzi.

Insomma, c’è la netta sensazione che questa giovane promessa – che a due anni di distanza dall’ultima intervista è tornata a raccontarsi ai microfoni di Volley NEWS – possa veramente lasciare un segno indelebile nella storia della pallavolo serba e non solo.

Hena, per te è appena iniziata una nuova avventura nella Ligue A francese. Come mai hai scelto Nantes come prima destinazione all’estero?

Sì, questa è la mia prima stagione lontano dalla Serbia. Ho deciso di andare a Nantes innanzitutto perché sapevo di trovare un grande allenatore (Cesar Hernandez Gonzalez, n.d.r.) e poi perché tante giocatrici mi avevano parlato bene di questo club, che ogni anno si conferma ai vertici del campionato. Inoltre, ho scelto la Francia perché, essendo all’inizio del mio percorso internazionale, è giusto procedere passo dopo passo“.

Come ti stai trovando? È difficile adattarsi alla vita in Francia?

Pensavo che sarebbe stato duro l’impatto con una nuova realtà, ma per fortuna mi sbagliavo. È una figata pazzesca! La città è grande e mi piace molto; le compagne di squadra sono gentili e al mio arrivo mi hanno accolto calorosamente“.

Quali sono le tue impressioni dopo le prime partite?

Mi ha colpito il grande supporto dei tifosi. Il palazzetto in cui giochiamo è sempre pieno di persone di tutte le età; sono felice di vedere che qui la gente ama seguire la pallavolo ed è vicina alla squadra“.

Qual è il vostro obiettivo per la stagione 2023-2024?

Questo club è abituato a stare nelle posizioni di vertice del campionato francese, anche se non è mai riuscito a portare a casa titoli… Quindi, quest’anno abbiamo un obiettivo preciso: vincere“.

Come ti descriveresti come centrale? Quali sono i tuoi punti di forza e su cosa devi migliorare?

Sono una giocatrice sempre disponibile, di mentalità aperta, a cui piace imparare cose nuove e lavorare per migliorare le proprie abilità. Il mio punto di forza è il muro, mentre penso di avere margini di crescita in attacco“.

Sembra che tu abbia fatto uno step importante dal punto di vista mentale. Dunque, parlaci un po’ del tuo mindset.

Prima avevo paura di commettere errori, ma credo che fosse normale alla mia età. Ora, quando vado in campo, sono più rilassata e riesco a esprimermi al meglio“.

L’OK Tent Obrenovac ha avuto un ruolo chiave nella tua crescita. Cosa ti porti dietro di questa esperienza?

Certo, sono estremamente grata per questa esperienza. Durante le quattro stagioni a Obrenovac sono cresciuta tantissimo, ho ricevuto insegnamenti dal punto di vista tecnico e consigli per diventare la miglior versione di me stessa, prima come persona e poi come giocatrice“.

Nel tuo palmares troviamo medaglie d’argento agli Europei Under 17, 19 e 21, un secondo posto ai Mondiali Under 20 e il titolo di miglior centrale in quasi tutti questi tornei. Come valuti il tuo percorso con le nazionali giovanili?

Penso che questi risultati siano frutto del lavoro di squadra. Certamente hanno un valore importante per me, ma se non avessi avuto brave giocatrici al mio fianco non avrei mai potuto vincere premi o medaglie. Sono un po’ triste per aver terminato il mio percorso nelle nazionali giovanili con una medaglia d’argento, ma spero di portare a casa più ori in futuro“.

Quest’estate hai ricevuto la chiamata dalla nazionale maggiore e preso parte a competizioni internazionali importanti. Com’è stato vincere l’argento agli Europei e ottenere il pass per le Olimpiadi di Parigi?

È stato un onore far parte della nazionale maggiore, soprattutto perché ho avuto la possibilità di lavorare insieme a grandi giocatrici; ho imparato molto da loro e sento di essere migliorata. Spero di proseguire nel mio percorso di crescita come ho fatto quest’estate e di andare a Parigi l’anno prossimo“.

Hai qualche aneddoto particolare sull’estate in nazionale?

In realtà, non ce ne sono tanti dal momento che abbiamo trascorso la maggior parte del tempo ad allenarci e a viaggiare in giro per il mondo. Quindi, i pochi momenti liberi a disposizione erano dedicati al riposo. Comunque, ho passato tanto tempo con la mia migliore amica Aleksandra Uzelac. Siamo le più giovani del gruppo e giochiamo insieme da tanti anni: con lei al mio fianco è stato tutto più facile“.

Quali sono i tuoi obiettivi e sogni per il futuro?

Prima di tutto vorrei vincere questo campionato in Francia, così poi potrò fissare nuovi obiettivi. Senza dubbio, il sogno di ogni pallavolista è di giocare al livello più alto in assoluto, nei club più forti al mondo“.

di Alessandro Garotta

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