Grand Champions Cup: da martedì 12 settembre azzurri in campo

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Per la nazionale azzurra maschile si avvicina il momento di tornare in campo ed esordire nella Grand Champions Cup, manifestazione di alto livello internazionale in cui affronteranno nell’ordine: Iran (martedì 12 settembre alle ore 8.40 italiane); Brasile (13 settembre ore 5.40); Giappone (15 settembre ore 12.15); Francia 16 settembre (ore 8.40) e Stati Uniti (17 settembre ore 4.40). Torneo che si svolge con la formula del round robin.

L’Italia ormai da qualche giorno ha raggiunto il Giappone e si allena a Nagoya, sede della prima fase del torneo: “Stiamo completando l’assorbimento del jet-leg. Ci stiamo riuscendo abbastanza bene. Dopo un paio di notti cominciamo a sentirci veramente in Giappone e non ancora in Italia. – ha dichiarato il ct Gianlorenzo Blengini – Dentro di noi c’è il piacere di disputare questa manifestazione a cui siamo stati invitati e con l’idea di dare continuità al lavoro che abbiamo iniziato a svolgere a maggio con un gruppo rinnovato e che progressivamente ha reso migliori le nostre prestazioni. Cerchiamo e vogliamo, proseguire sulla stessa strada”.

Tutte le squadre che Buti e compagni con cui giocheranno nei prossimi giorni sono state già affrontate all’inizio del percorso di questa estate: “Qui troviamo alcune delle migliori squadre al mondo – ha proseguito il tecnico torinese – le abbiamo già tutte incontrate in questa stagione azzurra. Ritrovarle dall’altra parte della rete è importante per cercare di capire quanto siamo migliorati. Capire quali progressi abbiamo fatto dal punta di visto tecnico, sia a livello individuale che complessive della squadra”.

Con quali aspettative lo spiega Blengini: “Si tratta di una manifestazione ufficiale e quindi è importante fare risultato. Sappiamo che è un torneo competitivo e che giocheremo con alcune nazionali di grande livello mondiale, siamo consapevoli di questo e cercheremo di far del nostro meglio. – poi ha specificato il tecnico tricolore – Io mi aspetto che la squadra riesca a consolidare la propria continuità, che  ha dimostrato anche durante il Campionato Europeo. Sapevamo che eravamo migliorati e credo si sia visto. E’ chiaro che ci è rimasta un po’ qui la partita con il Belgio (nei quarti dell’Europeo ndr), una squadra formata da giocatori di qualità e di una certa esperienza, superiore a quella di alcuni nostri atleti. Il risultato di Katowice è noto e ci ha fatto male dal punto di vista emotivo, perché volevamo riuscire entrare nelle quattro, sapevamo che sarebbe stato difficile. Il Belgio è stato un po’ più bravo di noi a conquistare questa opportunità. Però mi ripeto: qua il nostro obiettivo è fare un altro passo in avanti, proseguire un cammino sul piano della continuità, dei progressi fatti e del gioco partita dopo partita”.

Calendario Grand Champions Cup maschile
12 settembre Nagoya: ore 5.40 Francia-Brasile; ore 8.40 Italia-Iran; ore 12.15 Giappone-Stati Uniti.
13 settembre Nagoya: ore 5.40 Brasile-Italia; ore 8.40 Stati Uniti-Iran; ore 12.15 Giappone-Francia.
14 settembre trasferimento.
15 settembre Osaka: ore 5.40 Iran-Brasile; ore 8.40 Francia-Stati Uniti; ore 12.15 Italia-Giappone.
16 settembre Osaka: ore 5.40 Stati Uniti-Brasile; ore 8.40 Francia-Italia; ore 12.15 Giappone-Iran.
17 settembre Osaka: ore 4.40 Italia-Stati Uniti, ore 7.40 Iran-Francia; ore 11.15 Giappone-Brasile.

Montepremi
La Grand Champions Cupa maschile ha un montepremi complessivo di 730mila dollari così suddiviso:
Premi di squadra: 1. 250mila: 2. 125mila; 3. 100mila; 4. 70mila; 5. 50mila; 6. 40mila.
Premi individuali: Mvp 25mila; alzatore, opposto, 2 centrali, 2 martelli, libero 10mila ciascuno.

La squadra italiana
La squadra italiana è composta da 14 atleti
Palleggiatori: Simone Giannelli (75 presenze), Luca Spirito (20)
Schiacciatori: Oleg Antonov (77), Iacopo Botto, Filippo Lanza (121), Luigi Randazzo (30)
Centrali: Simone Buti (147), Daniele Mazzone (16), Matteo Piano (121), Fabio Ricci (22)
Opposto: Giulio Sabbi (119), Luca Vettori (141)
Libero: Fabio Balaso (19), Massimo Colaci  (91)

Lo staff azzurro
Commissario Tecnico: Gianlorenzo Blengini (65 panchine 41 vittorie 64 sconfitte)
Assistente Allenatore: Antonio Valentini
Medico: Diego Gaddi
Fisioterapisti: Davide Lama e Gabriele Cavalieri
Preparatore atletico: Alberto Di Mario
Scoutman: Matteo Morando
Team Manager: Stefano Sciascia

I precedenti con le avversarie della Grand Champions Cup
Brasile: 88 partite, 34 vinte, 54 perse.
Francia: 138 partite, 73 vinte, 65 perse.
Giappone: 50 partite, 33 vinte, 17 perse.
Iran: 18 partite, 13 vinte, 5 perse.
Stati Uniti: 81 partite, 47 vinte, 34 perse.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Romanò dopo Italia-Bulgaria 3-1: “È stata una partita tosta, bravi noi a contenerli”

Nazionale Maschile

Buona la prima per gli azzurri di Ferdinando De Giorgi, che hanno superato in quattro set una Bulgaria combattiva, trascinata dai fratelli Nikolov. Dopo un primo set dominato, l'Italia concede un po' troppo ai giovani avversari che alzano il proprio livello e il ritmo per pareggiare i conti.

Il ct italiano ha inserito nel corso del match anche Luca Porro e Yuri Romanò per chiudere i conti in poco più di un'ora e mezza di gioco. Lo schiacciatore e l'opposto hanno risposto presente, chiudendo l'incontro con un bottino di 4 punti a testa.

Le parole di Yuri Romanò al termine dell'incontro: “Inizio positivo in questa VNL e questo ci fa molto piacere. È stata una partita tosta, e lo sapevamo, perché loro sono una squadra molto talentuosa. Noi siamo stati bravi a contenerli: ci hanno sorpreso solo nel secondo set, quando sono riusciti a rimontare. Nel terzo e quarto set, invece, siamo stati molto bravi a rimanere attaccati e poi a spingere per l’allungo decisivo che ci ha permesso di vincere i set e la partita".

"Ora dobbiamo prepararci al meglio per la sfida di domani contro la Germania. Al di là di come giocheranno loro dobbiamo pensare a noi stessi e fare ancora meglio rispetto a quanto fatto oggi. Poche ore per riposare e poi di nuovo in campo: la VNL ha ritmi serrati, ma la conosciamo”.

https://youtu.be/fXL7viSxe28?si=rfbQyxFXZNiBhlRV

(fonte: Federazione Italiana Pallavolo)