Gli uomini di coach Nicola Esposito sfoderano gli artigli e con personalità si aggiudicano il derby

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Di Redazione

Il primo set è la chiave di volta dell’intera partita: i biancoverdi sono costretti sempre ad inseguire, mettono per la prima volta la testa avanti sul 19-20 e dopo aver annullato ben 4 set-point, si affidano alla verve di Nicolò Casaro che piazza tre punti consecutivi per mettere subito in chiaro le gerarchie.

L’opposto della Folgore chiude a quota 20 punti, mettendo a segno anche la bordata definitiva puntando alla figura del libero casertano per un 3-0 senza appello.

La corsa per i play-off continua: 4 finali, la prossima sabato a Ischia.

Coach Nicola Esposito si affida al regista Gianpio Aprea in diagonale con Casaro, Fantauzzo e Ferenciac in banda, Deserio e Cuccaro centrali, Pontecorvo libero.

PRIMO SET. Marcianise affonda centralmente nelle prime battute della gara, e sull’attacco vincente di Rucco si porta subito sul 5-2. I costieri ricuciono immediatamente lo strappo: Fantauzzo a segno di potenza, Ferenciac gioca con le mani del muro e poi ancora Fantauzzo trova l’ace con una traiettoria maligna in 5 che vale la parità (5-5). Qualche errore da entrambe le parti, si gioca punto su punto, Fantauzzo piazza un pipe da sogno (9-9), poi i padroni di casa tentano un nuovo allungo sul 12-10. I biancoverdi non mollano e si affidano a un Fantauzzo sontuoso: attacco al fulmicotone e monster block su Rucco per il 12-12. Casaro non fa sconti, poi coach Esposito chiama time-out sulla schiacciata in rete che rimanda Marcianise sul +2 (16-14). Al ritorno in campo Ferenciac mette il pallone a terra con precisione, e l’attacco fuori misura di Flaminio ristabilisce la parità (16-16). Le emozioni non si placano: Flaminio mette la freccia (18-16), quindi dopo due grandi difese di Fantauzzo e Pontecorvo, la sassata di Ferenciac riporta il parziale in equilibrio. Salgono i giri del motore biancoverde: Casaro trova una traiettoria strettissima vincente, quindi un Fantauzzo regale (8 punti nel set) prima alza le mani in faccia Flaminio e poi piazza il tap-in vincente sulla ricezione difettosa di De Luca che fa quel può sul tracciante di Ferenciac dai 9 metri (19-21). Marcianise chiama la sospensione, Menna trova un ace con l’aiuto del nastro ed è di nuovo parità (21-21). Entrambe le compagini mantengono il controllo del cambio palla, ed il primo set-point è biancoverde grazie ad un primo tempo cosmico di Deserio (23-24). Casaro prova a chiudere subito ma si imbatte nella strenua resistenza casertana, che difende il fortino e poi pareggia con De Luca (24-24). La pipe di Fantauzzo esce di un nulla: 25-24. Ferenciac annulla al culmine di un lungo scambio, quindi un’invasione ed il mani fuori di Casaro vanificano altri due set-point con il tabellone a segnare 27-27. Marcianise ancora avanti (28-27) fino al one-man show interpretato da Nicolò Casaro: il super opposto massese prima piega le mani del muro, poi apre i tentacoli su Montò (28-29) e dopo aver intercettato su Montò va a chiudere lo scambio con potenza inaudita (28-30).

SECONDO SET. Casaro sfonda da seconda linea con autorità, quindi Fantauzzo piega le dita di Montò ed è subito 0-2. Marcianise rientra (4-4), ma i massesi pigiano il piede sull’acceleratore e scappano via lasciando dietro di sé soltanto una nube di fumo. Casaro premia il bagher di capitan Aprea, Deserio fenomenale a muro, quindi Casaro trova lo spazio giusto per affondare il colpo (4-7). I padroni di casa attaccano out, chiedono immediatamente lo stop per riordinare un po’ le idee, ma alla ripresa delle ostilità Ferenciac trova l’incrocio delle righe per il 4-9. Casaro va a segno con la palla che si insacca tra muro e net, quindi l’opposto massese è vigile e piazza il pallonetto vincente sulla difesa approssimativa di Marcianise in enorme difficoltà sull’energica pipe di Fantauzzo (8-12). Monster block di Deserio su De Luca e la Folgore prende il largo (9-15). Magica palla dietro di Aprea per Casaro che piazza un chiodo sul parquet, quindi bomba di Ferenciac in zona 4 che fa esplodere lo spicchio di tribuna riservato ai supporters giunti in massa dalla Penisola Sorrentina (13-19). Cuccaro va a segno centralmente, quindi due punti consecutivi firmati Casaro legittimano il largo vantaggio (16-22). Casaro è sontuoso, Marcianise protesta in maniera troppo vibrante e l’arbitro estrae il cartellino rosso: 17-24. I casertani provano una timida reazione con l’ace di Pecoraro, ma Deserio sale in cielo per piazzare il 19-25 e mandare la Folgore sul doppio vantaggio.

TERZO SET. Ferenciac e Menna non trovano le misure dai nove metri, Ferenciac assesta la pipe dopo due tentativi di Fantauzzo ben contenuti, quindi Deserio piazza un primo tempo stellare dopo un salvataggio in extremis (4-4). La doppia fischiata a Menna manda la Folgore avanti (5-6), Montò ed il muro su Ferenciac cambiano le carte in tavola (7-6), prima di un break pesante griffato Ferenciac e Casaro (7-9). Deserio è letale al centro della rete (9-11), Pecoraro serve in mezzo al net e l’attacco lungolinea out di Flaminio sembra essere un segnale di resa (10-13). Impressione sbagliata: Marcianise reagisce con la forza della disperazione, ribalta il punteggio (14-13) e costringe coach Esposito a chiedere time-out per vederci chiaro. La reazione è immediata. Casaro vince la resistenza di Montò, Flaminio appoggia maldestramente in rete e la Folgore torna al comando (14-15). Cuccaro non trova opposizione, quindi numero di Fantauzzo che fuori posizione trova il mani out del muro mettendo in cascina un punto preziosissimo che sembrava ormai perso. (17-18). Piccola pausa per la sostituzione dell’asticella con la tensione che si taglia con un coltello. Casaro passa senza paura (18-19), Rucco risponde e l’infrazione fischiata a Miccio porta Marcianise sul 21-19. Le emozioni si susseguono come sulle montagne russe: Fantauzzo a segno sfruttando le mani del muro, poi dai 9 metri trova una traiettoria che esce per una questione di centimentri (22-20). Deserio scarica con rabbia sulla riga, poi il muro di Cuccaro dopo un gran recupero dello stesso Deserio ristabilisce la parità (22-22). Time-out Marcianise, che chiede nuovamente lo stop dopo un altro block imperioso di Ferenciac su Flaminio (22-23). Pareggia De Luca, e stavolta è coach Esposito ad interrompere le ostilità. Aprea va dietro per la gran botta in parallela di Casaro (23-24), quindi a segno Cuccaro (24-25) e poi Fantauzzo di prepotenza (25-26). Il terzo match-point è quello giusto: Casaro salva in tuffo, e poi va a chiudere schiacciando sul libero casertano che non può opporre alcuna resistenza.

VOLLEY MARCIANISE – SNAV FOLGORE MASSA 0-3 (28-30, 19-25, 25-27)

SNAV FOLGORE MASSA: Aprea 6, Casaro 20, Cuccaro 5, Deserio 9, Fantauzzo 13, Ferenciac 11, Pontecorvo (L). Cambi: Miccio, Cormio, Esposito. N.e.: Della Mura, Denza. All: Esposito.

Ace: 1 (Fantauzzo). Errori: 10. Muri: 7 (2 Deserio, 2 Fantauzzo)

(Fonte: comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)