Di Redazione
5 ace a tabellino, con una strepitosa serie tra terzo e quarto set: Giovanni Sanguinetti è stato uno dei grandi protagonisti della vittoria della Valsa Group Modena nell’andata della semifinale di CEV Cup contro lo Skra Belchatow. E nel dopopartita spiega così la sua serata magica: “Stasera è andato bene il lancio della palla e quindi sono riuscito a ottenere il meglio, di solito me la lancio troppo dietro. Spesso ho un po’ di rammarico, perché batto forte ma di ace ne faccio pochi: oggi finalmente sono arrivati anche i punti!“.
“Loro fisicamente sono molto forti – continua il centrale – soprattutto al centro, hanno due dei migliori centrali al mondo. Lo sapevamo, e infatti siamo partiti con l’idea di battere molto forte per staccare la ricezione e togliere loro il gioco al centro e con la pipe; siamo riusciti a farlo e a lavorare abbastanza bene anche a muro-difesa, portando a casa la partita. Adesso c’è un’altra sfida contro Trento, forse ancora più dura di questa, e anche lì dovremo battere molto bene; poi penseremo al ritorno“.
Anche Andrea Giani se la ride nel commentare la prestazione del suo giovane centrale: “Il suo problema è che quando batte bene e non fa punto si arrabbia… deve capire che a questo livello non si può fare sempre ace, ma è uno dei pochi centrali italiani che ha questa qualità“. Sugli scudi ancora una volta Tommaso Rinaldi, autore di 22 punti: “Partirei dalla partita con Monza, in cui ha fatto 49 ricezioni e chiuso con il 39% di efficienza. È un ragazzo che è cresciuto tanto come qualità, e quando non abbiamo Ngapeth davanti diventa un punto di riferimento in attacco. Ha trovato la sua dimensione e la troverà sempre di più giocando a questi livelli, perché ha doti tecniche e fisiche, un carattere e un’energia straordinari“.
Proprio sulla prestazione di Earvin Ngapeth, Giani aggiunge: “Si è bloccato con la schiena a metà della settimana scorsa, può saltare un po’ meno e quindi stasera era un po’ in difficoltà, ma poi è cresciuto durante la partita. Come tutti i giocatori soffre la mancanza di continuità in allenamento“. Infine lo sguardo al campionato: “L’avevamo detto che questa sarebbe stata una settimana di finali. Con Trento è una di quelle partite in cui vogliamo provare a fare un altro passo in avanti e vedere dove possiamo arrivare in casa loro“.
(fonte: YouTube Modena Volley)
