Giovanni Provvisiero, la stagione della definitiva consacrazione

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Di Redazione

Quella della Sieco Service Ortona non è più una scommessa, ma anzi, una realtà. Il rinnovo della fiducia al “baby talento” Provvisiero, confermato per la stagione 2017 / 2018, è un importante passo per il futuro di entrambi.
Nato a Teramo, nell’agosto del 1996 in una famiglia che ha la Pallavolo nel DNA, nella vita di Provvisiero non poteva che esserci questo sport. Con un nonno ex Presidente Provinciale FIPAV, un papà ed una zia allenatori, Giovanni tiene a precisare che nessuno lo ha forzato e che giocare a pallavolo è stata una sua scelta.

La carriera di Provvisiero comincia a Montorio dove, con il settore giovanile, conquisterà il quinto posto alle finali Nazionali Under 14. Sempre con la maglia del Montorio, Giovanni fa il suo esordio in un campionato Nazionale, quello di B2. La vera svolta, però, arriva con il trasferimento nelle giovanili del Macerata. Da quel momento la bacheca di Provvisiero comincia a popolarsi di riconoscimenti.
Conquista il titolo di Miglior Libero al trofeo delle Regioni 2012 e nella stagione 2012-2013 per la categoria Under 19. Vince due scudetti di fila, uno Under 18 nel 2011-2012 e quindi Under 19 nel 2012-2013. Ciliegina sulla torta la medaglia d’Oro conquistata nella Junior League 2012-2013.

Queste le sue dichiarazioni alla redazione di Volley NEWS:

Quanto incide nella sua carriera la scelta di continuare con Ortona?

“La scelta è stata  importante per dare continuità al lavoro con la Sieco Service Impavida Ortona, società seria che ha già molta esperienza in A2. L’ importanza di iniziare in un ambiente già collaudato ti garantisce una sicurezza non indifferente, fondamentale per iniziare con convinzione la nuova stagione
“.

Cosa porta con lei dalla scorsa stagione?
Dalla scorsa stagione porto sicuramente la consapevolezza nei mezzi della società e nelle mie capacità, che metterò senza dubbio a totale disposizione della mia squadra e poi sicuramente nelle difficoltà che un campionato di serie A ti obbliga ad affrontare sia da un punto di vista tecnico che psicologico“.

In cosa reputa di doversi migliorare?
“Dovrò puntare ancora a migliorare tecnicamente e lavorare sempre meglio da un punto di vista mentale, che nel ruolo del libero è fondamentale. Ho iniziato presto con la Lube a calcare campi importanti ma ho ancora molta “fame” che spero mi permetterà di migliorare anno dopo anno”.

Quali saranno i vostri obiettivi?
Sicuramente l’ Impavida quest’anno ha creato un roster competitivo in ogni ruolo. La forza nostra sarà avere 13 giocatori che potranno dire la loro, cosa che in un campionato lungo e con partite ravvicinate sarà fondamentale. L’obiettivo sarà quello di centrare i play off. Tuttavia penso come sempre che l’obiettivo principale sarà quello di dare il 100% in ogni allenamento e ogni partita”.

 

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