Giorgia Sironi completa il sestetto di Martignacco

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Di Redazione

L’Itas Ceccarelli Group Libertas Martignacco comunica di avere raggiunto un accordo con l’opposto Giorgia Sironi per la stagione 2022-2023.

Brianzola di Vimercate, alta 185 cm, Giorgia Sironi nasce a Monza il 25 febbraio 1995. Si approccia al mondo della pallavolo con l’Under 16 del Vero Volley. Lasciato il team brianzolo, affronta un’annata nel campionato provinciale di Prima Divisione con la maglia del locale Di.Po. Vimercate. Passata nel 2013 a difendere i colori del Volley Agrate, in Serie D, contribuisce al balzo di categoria della squadra, restando in seguito un punto fermo del gruppo coinvolto nel torneo di C. Il salto in B2 avviene per lei nel 2015, col trasferimento alla Pallavolo Picco Lecco.

Nei due anni successivi, l’opposto è in B1, alla Tecnoteam Albese. È il preludio al ritorno a Lecco, nel frattempo salito in B1: da neopromossa, la formazione sfiora la finale play-off per la Serie A2. Trascorsa l’annata 2019/20 nel cremonese, con l’Ostiano Volley, sempre in B1, ecco materializzarsi per la giocatrice brianzola il passaggio in A2, con la chiamata del Cus Torino. Nella stagione 2021/22, infine, Giorgia è in forza alla Millennium Brescia: l’apice qui lo ottiene con la conquista della Coppa Italia di A2, lo scorso aprile, ai danni di San Giovanni in Marignano.

Le parole di coach Gazzotti dopo la firma di Sironi: “Giorgia ha già giocato in Serie A2 in diverse squadre, ma senza aver ottenuto la titolarità assoluta: spesso si è trovata a giocarsi il posto con qualche compagna. È reduce da una stagione a Brescia trascorsa all’interno di un gruppo altamente qualitativo e con tante ambizioni. Arriva qui con la consapevolezza di essere per noi un elemento importante, perché l’opposto titolare è sempre un ruolo delicato. Si tratta di una scommessa: tanto per noi, quanto per lei. Immagino infatti che abbia tutta la voglia di dimostrare di poter fare la titolare e di poter acquisire quella consapevolezza di titolarità del ruolo che si acquisisce sì, con il lavoro, ma anche con i minuti spesi sul campo. Io ho scommesso volentieri su questa situazione perché ho intravisto le qualità per poter soddisfare questa nostra, e sua, esigenza“.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

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Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".