Giochi PanAmericani: reazione degli USA, conferma dell’Argentina e del solito Brasile

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Di Redazione

Dopo la falsa partenza iniziale che ha visto gli USA battuti all’esordio dei Giochi PanAmericani in programma in Peru, a Lima, dal Cile per 3-1, la formazione americana si è notevolmente riscattata con una vittoria in tre set contro il Messico. Non è stata tuttavia una passeggiata il 3-0 (25-24, 25-22, 25-23) degli statunitensi che hanno sofferto molto in ogni set e non sono mai riusciti a staccarsi di dosso una squadra messicana molto aggressiva ed estremamente efficace. Il muro americano fa la differenza (8-3) oltre a qualche errore offensivo in meno con David Wieczorek e Brenden Sander che firmano 15 punti a testa. Sempre nel Gruppo B, lo stesso degli statunitensi, bis del Brasile che batte 3-1 (25-18, 22-25, 25-16, 25-17) il Cile confermando un Thiago molto ispirato in regia e girando sulle eccellenze di Neto Aboubacar e Matheus (18 punti a testa). Il Cile, che aveva destato un’ottima impressione all’esordio contro gli USA grazie soprattutto alla fisicità dei fratelli Paraguirre, è stato sicuramente meno preciso rispetto al primo match e molto più affannato in ricezione. Se si eccettua un secondo set nel quale il Brasile ha messo le cuffie e si è letteralmente addormentato, costringendo Fronckowiak (ex Tonno Callipo) a qualche time out su toni più alti, il Brasile ha dominato tre-quarti dell’incontro.

Nell’altro girone Porto Rico esce considerevolmente ridimensionata dalla sfida con Cuba: 3-1 (25-18, 25-19, 25-27, 25-20) per i cubani nel match che vede i portoricani troppo imprecisi e fallosi, soprattutto nelle fasi decisive del quarto set. Bene per Cuba il muro (17-8) e Mergarejo con 14 punti. Male invece l’opposto portoricano Torres, soli 5 punti, irriconoscibile rispetto alla partita contro il Peru. Padroni di casa di nuovo sconfitti, ancora un 3-0 (25-16, 27-25, 26-24) stavolta dall’Argentina.  Pumas che sono stati costretti a dare tutto contro un Peru volitivo e capace di esprimersi ben al di là dei propri evidenti limiti tecnici rispetto agli avversari. Ancora una volta è Nicolas Bruno il top scorer argentino con 15 punti (tre gli ace, uno assolutamente strepitoso) e il centrale Gallego decisivo sia per il numero di palloni a terra che per gli attacchi intercettati dal suo muro. Il programma di questa notte prevede le sfide conclusive della fase a gironi con Argentina-Porto Rico e Peru-Cuba.

Passano le prime due di ogni gruppo che si affrontano in semifinali incrociate.

(Fonte: Norceca.net)

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