Galatina, si riparte da coach Stomeo e lo staff tecnico

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Di Redazione

Si apre il sipario in casa Olimpia Sbv con una scontata riconferma di tutta l’area tecnica alla guida della squadra in questa seconda stagione di serie A3.

Il pregevole percorso sportivo tracciato tra campionato appena concluso e Coppa Italia, non poteva prescindere dall’assegnare a mister Stomeo e al suo vice Bray l’incarico della gestione tecnica del nuovo gruppo che è in via di costituzione. Convinto sostenitore dell’incarico è il Ds Santo Buracci che ha strappato per primo l’opzione di rinnovo, giovandosi di una fidelizzazione reciproca tra società ed allenatore che parte da lontanissimo (settimo anno di collaborazione).

E’ stata una scelta ampiamente condivisa fra le parti, dichiara Buracci, nonostante oggettive difficoltà di consegnare al tecnico un organico ampiamente riconfermato. Così non è stato. Abbiamo dovuto fare i conti con la perdita di alcuni elementi importanti della rosa dello scorso anno, per scadenze contrattuali o per altri motivi legati a problemi personali, ma è nella naturale logica delle cose. La ricostruzione però è già avviata con nuovi innesti che mister Stomeo dovrà amalgamare per ottenere sincronie di gioco e massimo rendimento nell’applicazione tattica. Non sarà facile per nessuno, ma la sfida, perché tale si tratta, è intrigante: per i nuovi acquisti che dovranno integrare l’organico, per la società, per il gruppo allenatori ed anche per i tifosi, abituati a sognare in grande”.

La società si sta muovendo sul mercato senza colpi d’ala incontrollati, finalizzando le scelte in rapporto al dettato normativo che da quest’anno ha ripristinato le retrocessioni. Ciò comporta una crescita notevole dello spessore tecnico delle squadre, non solo di quelle candidate al salto di serie, ma soprattutto per quelle che vorranno confermarsi nei quartieri medio-alti, senza farsi coinvolgere nella lotta per non retrocedere.

Sarà un campionato ad alta tensione agonistica che il nuovo 6+1 nelle mani di mister Stomeo e del suo vice Bray potrà regalare nuove soddisfazioni ai tifosi e alla città tutta

(Fonte: comunicato stampa)

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C’è la conferma, Fatoumatta “Nenneh” Sillah è una nuova schiacciatrice dell’Imoco Conegliano

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Quinto innesto per la Prosecco DOC Imoco Conegliano verso la stagione 2025/26: Fatoumatta Sillah è gialloblù, come anticipato da VolleyNews, dopo un percorso di vita e di carriera straordinario vestirà la maglia gialloblù numero 23 nella prossima stagione 2025/26. 186cm di esplosività ed energia, ha grandi doti in attacco e al servizio ed è una giocatrice in grande crescita tecnica che arriva sul palcoscenico italiano per un importante step della sua carriera.

Nata il 15 novembre 2002 in Gambia, in un piccolo paese dell’Africa occidentale, Fatoumatta è cresciuta assieme a due sorelle, la madre e il padre. “Nenneh” (il suo soprannome) come tanti bambini nel suo paese, ha mosso i primi passi nel calcio, ma presto fece conoscenza con il volley, non molto praticato nella sua patria, e cominciò a giocare soltanto a 16 anni nella squadra della scuola. Grazie ad un progetto di cooperazione internazionale, il giovane prodigio dalle qualità fisiche notevoli viene scoperta tramite un allenatore italiano che lavorava in Slovenia dal Gen-I Volley Nova Gorica, approdando in Europa come acerbo talento a 17 anni.

Un percorso davvero unico quello della nuova Pantera, che in Slovenia ha trovato anche la sua nazionalità dal punto di vista pallavolistico. La sua crescita rapidissima l’ha portata ad affermarsi nel campionato sloveno anche con il Calcit Volley, la squadra di riferimento in Slovenia, dove staziona per un biennio, prima di fare il salto al Vasas Obuda, superpotenza del campionato ungherese. Fatoumatta ha vinto il campionato nazionale nell’ultima stagione, raggiungendo anche le semifinali di Coppa CEV.

Nella seconda coppa europea, Sillah ha collezionato 182 punti in 10 partite, mettendo in serie 10 muri e 4 aces. Con la Slovienia, invece, ha sfiorato la partecipazione alle Final Four di Golden League chiudendo con la propria nazionale al quinto posto, ma si è fatta notare segnando 35 punti in 2 gare, con il 69% di ricezione positiva. “Nenneh” sarà la prima giocatrice slovena della storia della Prosecco DOC Imoco Conegliano, ma l’Italia è nel suo destino, dato che in nazionale risponde agli ordini di coach Alessandro Orefice.

“Sono davvero entusiasta e motivata di arrivare a Conegliano! Non vedo l’ora di imparare dalle mie nuove compagne di squadra e di continuare a migliorare il mio gioco. Sono molto grata per l’opportunità di far parte di questa squadra incredibile. Ho sentito dire che l’Imoco è come una grande famiglia della pallavolo, e sono davvero felice di poter diventare un nuovo membro di questa famiglia. È l’ambiente ideale per crescere sia come atleta che come persona. Non vedo l’ora di conoscere tutte le ragazze, sono giocatrici straordinarie, con tanta esperienza, e spero di poter imparare molto da ognuna di loro. È un onore potermi allenare e giocare al loro fianco. La scorsa stagione è stata davvero speciale: vincere il campionato ungherese è stato un traguardo incredibile per noi, raggiungere la semifinale di CEV Cup è stato un altro grande successo per il club. Competere ad altissimo livello contro alcune delle migliori squadre d’Europa mi ha spinta a dare il massimo e a crescere tanto sia a livello tecnico che mentale, ho acquisito molta esperienza e fiducia in me stessa. Rappresentare la Slovenia significa tutto per me. Sono molto motivata a dare energia e contributo per aiutare la nazionale a raggiungere nuovi traguardi".

"Ora mi sento pronta ed emozionata per questo nuovo passo con la Prosecco DOC. Giocare al massimo livello, soprattutto con una squadra riconosciuta tra le migliori al mondo, è una grande responsabilità ma anche un’opportunità incredibile di crescita personale, tecnica e professionale".

"Come giocatrice, metto sempre il cuore e l’energia in campo; amo giocare, allenarmi, e dare il massimo in ogni partita e in ogni allenamento. Come persona, fuori dal campo sono abbastanza tranquilla, socievole, simpatica e... un po’ timida! La pallavolo è una parte importantissima della mia vita, ma cerco anche di divertirmi e godermi i momenti liberi".

"Conosco già qualche parola di italiano, ho iniziato a studiarla anche on line per arrivare con qualche vocabolo nel mio bagaglio per la mia prima esperienza a Conegliano. Non vedo l’ora di incontrare tutti i tifosi al Palaverde, so che c'è un'atmosfera pazzesca e tanta passione, sarà bello giocare per loro.”

(Fonte: Imoco Volley)