Gaia Traballi è il nuovo innesto di Scandicci: “Per me è un’occasione unica”

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La Savino Del Bene Scandicci è lieta di annunciare l’ingaggio della schiacciatrice Gaia Traballi. Classe 1997, Traballi va a rafforzare il reparto delle attaccanti a disposizione di coach Marco Gaspari in vista della stagione 2025–2026. Giocatrice duttile e con un percorso sportivo particolare, Gaia Traballi porta con sé un mix di esperienza indoor e sulla sabbia, maturato in Italia e all’estero.

Nell’ultima stagione Traballi ha fatto il suo esordio in Serie A1 con la Bartoccini Fortinfissi Perugia, disputando 18 partite di regular season e mettendo a referto 185 punti, 19 muri vincenti e 1 ace. 

Commentando il suo arrivo a Scandicci, Gaia Traballi ha dichiarato: “È un’opportunità che ho fortemente voluto fin dal momento in cui si è presentata. La Savino Del Bene Volley per me ha sempre rappresentato una realtà di altissimo livello. Conosciamo tutte le grandi campionesse che sono passate da questa squadra: sono figure che ho seguito, da cui ho preso esempio e a cui ho cercato di ispirarmi. Poter entrare a far parte di questa squadra, giocare con atlete di questo livello e in una società così ambiziosa, rappresenta un’occasione unica.

Nata a Senago (MI) il 5 febbraio 1997, Gaia Traballi ha iniziato a giocare a pallavolo all’età di 6 anni, seguendo tutta la trafila del settore giovanile e arrivando fino alla Serie B1 con la Pro Patria Milano.

Nel 2016 ha deciso di intraprendere un’esperienza oltreoceano, trasferendosi negli Stati Uniti grazie a una borsa di studio presso la Saint John’s University di New York. In quel periodo ha iniziato anche a dedicarsi al beach volley, lasciando momentaneamente l’indoor per accettare l’offerta del settore nazionale della disciplina sulla sabbia.

Il ritorno in Italia è coinciso con il passaggio alla 3M Perugia, squadra con cui disputato la Serie B1, conquistando la promozione al termine del campionato. Con i colori del club umbro ha così fatto il suo debutto in Serie A2, affermandosi come un punto di riferimento della squadra.

Nella stagione 2023-2024 è rimasta a Perugia, ma ha cambiato squadra, accasandosi alla Bartoccini Fortinfissi, club con cui ha vinto la Coppa Italia e il campionato di Serie A2, guadagnandosi il diritto a giocare la Serie A1 nell’annata 2024-2025. Dopo un’ottima prima stagione nel massimo campionato italiano, Traballi è adesso pronta ad indossare la maglia della Savino Del Bene Volley.

(fonte: Savino del Bene Scandicci)

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Andrea Argenta vestirà la maglia di Acqui Terme: “Le squadre con ambizione sono stimolanti

Volley Mercato

A completare il roster 2025-26 della Negrini CTE Acqui Terme manca all’appello un opposto di grande esperienza. La società accoglie con entusiasmo nel proprio roster Andrea Argenta, opposto di grande esperienza e talento, pronto a vestire la maglia termale nella stagione 2025/2026 di Serie A3. Classe 1996, alto 205 cm, Argenta porta con sé un importante bagaglio tecnico e umano maturato in una carriera che lo ha visto protagonista anche ai massimi livelli del volley nazionale.

Originario di Verona, Andrea ha esordito in Serie A con il Club Italia nella stagione 2015/2016, per poi proseguire tra serie A2 e A1 con le maglie di Potenza PicenaModenaRavennaCalciTrentoLagonegro, Aversa e Catania, con cui ha disputato l’ultima stagione in Serie A2. Ha anche indossato la maglia azzurra sia a livello giovanile e sia nella Nazionale maggiore con cui ha esordito il 19 maggio 2018 contro l’Australia.

"Sono carico per questa nuova avventura. Credo ci divertiremo un bel po’" ha raccontato Argenta alla sua prima intervista con la società acquese. "Le squadre che hanno ambizione, che provano a vincere, sono sempre stimolanti. Non ti danno mai motivo per tirarti indietro".

Nonostante un importante passato tra A1 e A2, Argenta ha scelto con convinzione il progetto della Negrini CTE in serie A3: "Ormai non vedo più una grande differenza tra le categorie. La motivazione per me è stata l'interesse reale mostrato dalla società e dall'allenatore. Quando una chiamata è così voluta, sarebbe stato stupido rifiutarla".

Con coach Michele Totire esiste già un rapporto consolidato: "Con lui ho lavorato quando ero giovane, al Club Italia e nelle nazionali giovanili. Siamo sempre rimasti in contatto, e questo ha sicuramente influito nella mia decisione".

Sulla squadra e sull’ambiente, Andrea ha già le idee chiare: "Conosco già diversi compagni, come Botto, Petras e Esposito. L’inserimento sarà più facile. Porterò la mia esperienza, ma prima di tutto ascolterò, inizialmente in modo silenzioso, chi è qui da più tempo ha già dentro il DNA di questa realtà".

Per lui sarà l'undicesima stagione tra i professionisti, ma lo spirito è quello di un debuttante: "L’unica cosa che mi auguro è che i giovani abbiano voglia di lavorare e mettersi in discussione. Le stagioni sono lunghe, può succedere di tutto. Servirà l’apporto di tutti per mantenere alto il ritmo".

Obiettivi? Argenta li esprime con semplicità e concretezza: "A livello personale, mi piacerebbe togliermi una grande soddisfazione insieme al coach. Come squadra, dobbiamo puntare ad arrivare il più avanti possibile. So che l’anno scorso la finale è sfuggita per un soffio. Proveremo a ripeterci, e magari fare qualcosa in più".

(fonte: Negrini CTE Acqui Terme)