Gabriele Maruotti capitano della Emma Villas Aubay Siena: “Un riconoscimento che mi inorgoglisce”

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Di Redazione

Sarà lo schiacciatore di 31 anni Gabriele Maruotti il nuovo capitano della Emma Villas Aubay Siena nella nuova stagione agonistica. I biancoblu proseguono la preparazione in vista del prossimo campionato di Serie A2.

Venerdì 13 settembre alle ore 18 si svolgerà il primo test match amichevole di questo precampionato. Al PalaEstra la Emma Villas Aubay Siena sfiderà la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, formazione della massima serie pallavolistica della Superlega. Sarà la prima occasione per i tifosi senesi di vedere impegnati i giocatori biancoblu in una gara amichevole, tra l’altro significativa e non semplice come quella in programma contro il team laziale.

Nell’occasione Gabriele Maruotti scenderà in campo come capitano della squadra senese.

“Sono molto contento – dichiara lo schiacciatore del team senese – mi fa veramente tanto piacere essere stato scelto come capitano della Emma Villas Aubay Siena. Sono felice anche per come questa decisione è stata presa, cioè dopo una riunione con gli altri ragazzi dalla quale è venuto fuori il mio nome. E’ un riconoscimento che mi arriva dallo staff tecnico e dai compagni di squadra, e questo mi inorgoglisce e mi dà ancora più responsabilità. Credo che un capitano debba sempre dare l’esempio, assumendosi le responsabilità in determinati momenti. Si tratta di un impegno importante ed è una sfida che mi piace”.

“Già per due anni sono stato capitano a Latina, naturalmente è un ruolo che gratifica – dice ancora Gabriele Maruotti – gli allenamenti e la preparazione stanno procedendo molto bene, nel gruppo si respira una piacevole atmosfera. Credo che questo sia il modo migliore per approcciarci alla prossima stagione, adesso la cosa più importante deve essere quella di costruire un gruppo ed una identità. Nel roster c’è un giusto mix di giocatori, io vedo in tutti i ragazzi passione, impegno e desiderio di mettere l’anima sul taraflex ad ogni allenamento, ogni giorno. C’è voglia di divertirsi e di allenarsi. Venerdì avremo il primo test match, le prime amichevoli a volte non sono veritiere per quello che potrà essere il risultato. A mio avviso sarà importante soprattutto vedere come la squadra vuole giocare e quello che vuole fare in campo”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".