Friuli Venezia Giulia, nel terzo weekend di febbraio riparte la serie C

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Di Redazione

Il 20 e il 21 febbraio sarà ripartenza anche per i campionati regionali di serie C femminile e maschile di pallavolo. Lo ha annunciato il presidente Fipav Fvg, Alessandro Michelli, in un incontro on line con i rappresentanti delle società nel corso del quale ha comunicato che la settimana successiva prenderanno il via anche i tornei giovanili under 19, under 17 e under 15 maschili.

Dopo una stagione, quella passata, interrotta a metà cammino a causa della pandemia, e dopo un avvio di quella 2020/2021 prima sperato per novembre e poi forzatamente rimandato a causa della seconda ondata, “grazie alla responsabilità di tutti, alla volontà e all’impegno delle società che hanno sempre tenuto alta la guardia in tema di rigoroso rispetto dei protocolli sanitari, parliamo finalmente di ripartenza”. Il presidente ha parlato di “bel segnale, frutto di un intenso lavoro durato mesi” promettendo che “si cercherà di fare tutto il possibile per portare a termine questi campionati” che, in quanto di interesse nazionale, non sono stati bloccati. “Inoltre – ha aggiunto il numero uno della Fipav regionale – ci stiamo attivando con i presidenti territoriali (anch’essi presenti all’incontro) per permettere la disputa anche dei tornei di serie D e delle divisioni”.

E proprio sul tema igiene e profilassi sanitaria, e quindi di prevenzione dei contagi da Covid-19, Michelli, ringraziando la Regione Friuli Venezia Giulia e in particolare l’assessore allo Sport, Tiziana Gibelli per la sua “elevata sensibilità alle problematiche del mondo dello sport e l’attenzione prestata alle nostre richieste”, ha reso noto che il Consiglio regionale nei giorni scorsi “ha esteso la norma sui ristori, che ora potranno essere impiegati non solo, come già previsto, per le sanificazioni – riguardando anche gli impianti comunali – ma anche per le spese finalizzate al rispetto delle prescrizioni per l’igiene e profilassi”.

Nasce da qui anche il nuovo “protocollo volontario” che le società di C sono invitate, ma non obbligate, a rispettare. “Una raccomandazione – così Michelli – a monitorare costantemente la salute degli atleti, attraverso un test antigenico rapido da effettuare nelle 48/72 ore che precedono ogni gara programmata nel fine settimana. Il costo dei tamponi, unito a quello di un medico che dovrà validare gli esami e rapportarsi con le Aziende sanitarie in caso di positività, appare assolutamente sostenibile, proprio alla luce delle nuove aperture presenti nel ddl 122 approvato recentemente dal Consiglio Regionale. Sempre in quest’ottica, l’auspicio è che i test rapidi siano estesi a tutti i gruppi squadra, anche degli altri tornei. Nell’incontro si è parlato anche delle visite di reintegro, obbligatorie per gli atleti risultati positivi al Covid. Sul tema, il presidente Michelli ha ricordato la recente iniziativa del Coni regionale, tesa a conoscere il numero di giocatori coinvolti e a cercare di ottenere anche su questo fronte una particolare attenzione da parte dell’Amministrazione Regionale.

Per quanto riguarda i dettagli dei tornei, la C femminile sarà a 16 squadre, suddivise in due gironi da otto, con play off tra le prime due di ciascun raggruppamento al termine del girone di ritorno. In serie C maschile, saranno impegnate 11 compagini che si affronteranno in partite di sola andata. Play off tra le prime quattro. Prevista in entrambi i casi una promozione ma nessuna retrocessione per non penalizzare squadre che dovessero vedersi ridotta la rosa a causa di positività. Come detto, la settimana successiva prenderanno avvio i tornei giovanili maschili. In tutti i campionati i protocolli sanitari non prevedono la presenza di pubblico. Negli impianti omologati potranno entrare esclusivamente gli accompagnatori indispensabili alla trasferta, tenendo conto che non potranno esserci più di due atleti per autovettura, oltre all’autista. Per tutti, vi sarà l’obbligo di autocertificazione.

(Fonte: comunicato stampa)

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)