Francesco Ferri, Nova Volley: “Lavoro settimanale e unità d’intenti: ecco la nostra ricetta”

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Di Redazione

Alla vigilia del giro di boa con l’ultimo turno dell’andata che vedrà la Sampress Nova Volley impegnata domenica alle 18 sul campo di San Giustino, i due successi in fila ottenuti nel 2019 hanno dato nuova linfa alle speranze playoff dei ragazzi di coach Giannini saliti a 24 punti ed in scia a Pineto e Fano rispettivamente con 4 e 5 punti in più di Nobili e compagni.

La vittoria per 3-1 nel derby contro Ancona ha confermato la concretezza di una squadra che sa divertire e divertirsi ma che sa anche essere concreta ed essenziale quando la serata non è particolarmente propizia ricorrendo alle soluzioni offerte da tutto il roster.

Francesco Ferri è un’arma tattica importante per il doppio cambio spesso proposto dal tecnico della Nova Volley per sfruttare il suo servizio insidioso e l’affidabilità anche in regia, prezioso anche nell’ultimo successo del 2018 al Palaserenelli contro Monteluce.

L’avvio di gara contro Ancona è stato un po’ contratto – ha detto il palleggiatore di Camerano al primo anno in neroverde – ma nel corso della partita abbiamo ripreso a giocare palla su palla conquistandoci i tre punti.

Ci aspettavamo una partita di questo tipo ed il lavoro in palestra ha pagato bene. La squadra si sta presentando bene sia in campo che in spogliatoio e queste prime partite del 2019 lo dimostrano, evidenziando la nostra grande determinazione”.

Tutto fila liscio in casa Sampress ed il gruppo si conferma molto coeso. Proprio come nel caso del match di Bari, a San Giustino la trasferta sarà densa di insidie.

“Occorre preparare al meglio anche questa partita – insiste Ferri – sia perché la classifica li vede con due punti di ritardo da noi, ma soprattutto perché sugli altri campi si giocheranno partite che mi augurano possano muovere la classifica a nostro vantaggio”.

Chiaro il riferimento agli altri due big match della 13’ giornata: Bari-Pineto e Fano-Foligno.

Per noi è importante chiudere con il miglior risultato possibile questo girone di andata che ci ha sicuramente visto come protagonisti, anche se col piccolo rammarico di aver lasciato qualche punticino per strada” – ha aggiunto l’ex regista di Collemarino, Ankon, Offagna e Osimo.

Arrivato in punta di piedi in estate, società e squadra ne stanno apprezzando le qualità tecniche e caratteriali.

“Sono molto felice di questa opportunità e di come sta andando la stagione. Si lavora sodo e lo staff tecnico pretende giustamente molto ad ogni allenamento considerando che rappresentiamo una piazza storica del volley come Loreto ma c’è grande disponibilità nel gruppo e si sta bene insieme. Questo mix è fondamentale per ottenere buoni risultati”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

Serie B / C / D

Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente "fatti in casa", espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione... familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio - sottolinea proprio Romiti - continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)