Fisico, tecnica ed esperienza per Ortona. Ecco il centrale Alberto Elia

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Di Redazione

Ha proprio tutto, il nuovo centrale della Moaconcept Impavida Ortona: fisico, tecnica ed esperienza. Ecco a voi Alberto Elia.

Nato a Tarquinia nel 1985, con i suoi 205 centimetri di altezza si forma nel prestigioso settore giovanile della Sisley Treviso con la quale a vent’anni fa il suo esordio in serie A1. Sarà il principio di una carriera lunga e piena di soddisfazioni, vittorie e riconoscimenti. Da subito nel giro delle selezioni nazionali, conquista, con gli azzurrini, nel 2003 una medaglia di bronzo agli europei pre-juniores. Dopo la sua esperienza a Treviso, Elia giocherà otto stagioni in serie A2 (Crema, Catania, Roma, Santa Croce, Castellana Grotte, Monza), ben sette in Serie A1 (Treviso, Taranto, Castellana Grotte, Monza, Perugia, Cisterna) e anche una, lo scorso campionatoin Serie A3 con la Efficienza Energia di Galatina. Durante questo percorso arrivano anche due Coppe Italia, unacon Santa Croce e l’altra con Castellana Grotte. In più, Alberto vince due campionati di Serie A2 con Castellana Grotte (2011/2012) e Vero Volley Monza (2014/2015) che staccano il biglietto per salire in Superlega.

Il centrale romano arriva ad Ortona portando in dote un totale di 2318 punti messi a segno, 538 dei quali a muro.

«Quella appena trascorsa è stata per me una stagione magica. Per questo desidero ringraziare la società di Galatina, il suo staff e tutti i suoi tifosi. È anche merito loro se la mia passione per questo sport si è riaccesa al punto tale di accettare la proposta della Moaconcept Ortona. L’Impavida si è buttata sul mercato in ritardo ed io ero ancora libero a quel tempo. Ad essere sincero non immaginavo che avrei potuto cambiare casacca se non per una società seria e professionale quale è la Moaconcept di Ortona. Credo che l’Impavida sia la società di cui io ho bisogno in questo momento e che io sia il giocatore di cui l’Impavida ha bisogno. Ho esperienza da trasmettere ai miei compagni di squadra più giovani e la fame di vittorie che è ancora forte. Sono pronto a buttare sangue e sudore ad ogni gara e ad ogni allenamento. Sarà un campionato particolarmente difficile ma la Moaconcept è stata costruita con oculatezza. Anche se in partenza non siamo considerati come i più bravi, sono convinto che a fine campionato ci saremo tolti parecchie soddisfazioni».

Alberto Elia
Nascita: 12/08/1995
Nazionalità Sportiva: Italiana
Ruolo: Centrale
Altezza: 205 cm

Carriera:
2021/2022 Moaconcept Impavida Ortona (Serie A2)
2020/2021 Efficienza Energia Galatina (Serie A3)
2019/2020 Top Volley Cisterna (Serie A1)
2018/2019 Consar Ravenna (Serie A1)
2017/2018 Kemas Lamipel Santa Croce (Serie A2)
2016/2017 Kemas Lamipel Santa Croce (Serie A2)
2015/2016 Sir Safety Conad Perugia (Serie A1)
2014/2015 Vero Volley Monza (Serie A1)
2013/2014 Vero Volley Monza (Serie A2)
2012/2013 Bcc-Nep Castellana Grotte (Serie A1)
2011/2012 Bcc-Nep Castellana Grotte (Serie A2)
2010/2011 NGM Santa Croce (Serie A2)
2009/2010 Prisma Taranto (Serie A1)
2008/2009 Mezzaroma Volley (Serie A2)
2007/2008 Sp Tttlines Catania (Serie A2)
2006/2007 Premier Hotels Crema (Serie A2)
2005/2006 Sisley Treviso (Serie A1)
2004/2005 Sisley Treviso (Settore Giovanile)

(Fonte: comunicato stampa)

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Daniele Mazzone confermato a Cisterna: “I nuovi arrivi? La società sta facendo scelte ponderate”

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Daniele Mazzone continuerà a vestire la maglia del Cisterna Volley, diventando uno dei giocatori con più presenze nella storia del club. Il centrale piemontese, classe 1992, ha infatti fatto parte anche del primo storico anno del sodalizio pontino in Superlega Credem Banca, ormai tre stagioni fa, diventando con il tempo uno degli elementi più rappresentativi del Cisterna Volley.

La prossima sarà per lui la tredicesima stagione consecutiva nella massima serie del campionato italiano, un traguardo che conferma il suo status di veterano nel nostro campionato. Con Cisterna, Mazzone disputerà il suo secondo ciclo più lungo dopo quello a Modena, dove ha militato per cinque stagioni, conquistando anche una Supercoppa Italiana nel 2018.

Con i suoi 209 cm d’altezza e una carriera da protagonista nei palazzetti italiani, Mazzone rappresenta un punto di riferimento tecnico e umano per il gruppo guidato da coach Morato. Dopo essere stato un punto di riferimento nell'ultimo biennio, con 42 partite disputate, il centrale del Cisterna Volley è pronto a raggiungere nuovi obiettivi, dopo aver tagliato il traguardo dei 1500 punti in Superlega nell’ultima stagione. 

"Il fatto che questa sia la mia terza stagione qui significa che da entrambe le parti c’è soddisfazione e voglia di proseguire insieme - racconta Daniele Mazzone - . Evidentemente il club ha apprezzato ciò che ho dato in questi due anni, e io, dal canto mio, sento di avere ancora molto da offrire, sia alla squadra e al nostro pubblico, che alla mia carriera. Anche per la stagione che ci aspetta ripartirò con rinnovate ambizioni".

"Dal punto di vista personale mi sono sempre trovato molto bene. Due anni fa ho sposato un progetto nuovo, trovando una società seria, ben organizzata, con obiettivi realistici. E questo per me fa la differenza: in tutte le squadre in cui ho giocato — dalle più titolate a quelle in rampa di lancio — ci sono stati momenti di difficoltà. Qui però ho visto una gestione lucida sotto tutti i punti di vista, una visione generale che mi ha sempre messo nelle condizioni di dare il meglio in campo. A Cisterna si mantiene un equilibrio, e questo è un valore raro".

Guardando al futuro, il centrale classe ‘92  è consapevole che la prossima sarà una stagione diversa, piena di sfide: "Il livello del campionato si alza ogni anno e anche per noi sarà importante ritrovarci come gruppo. Alcuni compagni sono partiti, altri sono arrivati con entusiasmo e voglia di mettersi in gioco. Ogni squadra ha bisogno di rinnovarsi, e credo che le scelte fatte siano state ponderate. Io ho scelto di restare perché credo fortemente in questo progetto: ora starà a noi confermare quanto fatto e, se possibile, riuscire a fare un ulteriore passo in avanti."

Un ruolo chiave sarà anche quello dell’inserimento dei nuovi, in particolare di chi vivrà le prime esperienze da titolare in Superlega: "Ci saranno ragazzi con meno esperienza — non meno talento, sia chiaro — e sarà importante aiutarli nei momenti chiave. L’importante all’inizio sarà fare punti per la salvezza, per avere la tranquillità di poter fare anche qualcosa in più. Poi, come sempre, sarà il campo a dire fin dove potremo spingerci". 

Infine, Mazzone sottolinea un aspetto che ritiene decisivo nel suo legame con Cisterna: "Quello che mi ha colpito di più, e che apprezzo ancora oggi, è la serenità dell’ambiente. In altre squadre bastava una sconfitta per vivere un clima pesante. Qui, invece, si lavora con equilibrio, con la giusta consapevolezza e senza eccessi, né dopo una vittoria né dopo una sconfitta. Dopo tanti anni in questo campionato, sento di poter essere utile anche fuori dal campo per la squadra: trasmettere la mia esperienza nei momenti difficili, dentro la partita e nel corso della stagione, è un contributo che voglio dare con entusiasmo."

(fonte: Cisterna Volley)