Il Bisonte Firenze non riesce a interrompere la propria striscia negativa – arrivata a sei ko di fila – ma al tempo stesso non sfigura nel fortino della Reale Mutua Fenera Chieri ’76: al cospetto della terza forza del campionato, le bisontine soffrono tantissimo la velocità di gioco impressa dalla regista delle piemontesi Van Aalen, ma hanno il merito di non arrendersi mai, neanche sul 17-8 nel terzo set, rimanendo sempre attaccate alla partita. Decisiva qualche ingenuità nei momenti topici, ma Chieri non ha concesso nulla, tanto che il premio di MVP alla fine è andato al libero Ilaria Spirito, bravissima a rendere rigiocabili tantissimi palloni che sembravano ormai punti fatti per Firenze, oltre a ricevere col 78% di efficienza.
STARTING PLAYERS
Negro parte con Van Aalen in regia, Németh opposto, Nervini e Künzler in posto quattro, Cekulaev e Gray al centro e Spirito libero. Chiavegatti, con Villani a referto ma indisponibile, schiera Morello in palleggio, Bukilić opposto, Tanase e Knollema in banda, Acciarri e Malešević al centro e Valoppi nel ruolo di libero.
PRIMO SET
Dopo un inizio equilibrato, il primo break lo firma Kunzler per Chieri (7-5), poi Nervini allunga col muro del 10-7, ma Knollema accorcia sul 12-11 al termine di uno scambio lunghissimo: il muro di Gray vale il nuovo + 3 (14-11), Chiavegatti ferma il gioco e la sua squadra reagisce con Knollema 17-16, e allora è Negro a chiamare il time out, subito premiato da Cekulaev (20-17). L’elastico continua, l’ace di Bukilic permette alle bisontine di tornare sul – 1 (21-20) e poi il pallonetto di Acciarri (21-21) costringe Negro a un nuovo time out: la chiacchierata fa bene, perché Nemeth senza muro fa 23-21 e poi dopo il time out di Chiavegatti arrivano l’errore di Tanase (24-21) e l’attacco vincente di Kunzler, che vale il 25-21.
SECONDO SET
Chieri sfrutta l’inerzia per partire forte anche nel secondo set (5-2), poi Firenze reagisce col muro di Knollema (5-4), ma la Fenera riparte con Nemeth e con l’ace fortunato di Kunzler (11-7), e dopo il tentativo di rimonta con Acciarri (12-10), Cekulaev allunga ancora col muro del 15-10, costringendo Chiavegatti al time out: la risposta delle bisontine arriva con Knollema e Bukilic (15-13), stavolta è Negro a fermare il gioco e Kunzler ricrea il gap (17-13), poi sul 21-17 arriva il doppio cambio con Agrifoglio e Zuccarelli per Bukilic e Morello, ma Chieri se ne va e alla fine chiude con la battuta out di Acciarri (25-19).
TERZO SET
Anche l’inizio del terzo è favorevole alla Reale Mutua, che scappa subito sull’8-3 costringendo Chiavegatti al time out, poi sul 10-5 arriva il doppio cambio con Agrifoglio e Zuccarelli per Bukilic e Morello, ma Van Aalen è illeggibile per Firenze e dopo due primi tempi di fila di Gray (13-6) arriva un nuovo time out per Chiavegatti: Negro inserisce Degradi per Kunzler e Bah per Nervini, Chiavegatti chiude il doppio cambio sul 14-8 e poi sul 17-8 inserisce Kacmaz per Malesevic, con Il Bisonte che sfrutta un rilassamento delle padrone di casa per tornare sul 19-15 con Tanase, suggerendo a Negro di fermare il gioco. Firenze insiste col muro di Tanase e l’ace di Bukilic (19-18), Negro richiama in campo Kunzler per Degradi e spende il secondo time out e proprio la svizzera ricrea il break con due attacchi di fila (21-18): Tanase non ci sta e mette giù due punti per il 21-20, Knollema impatta sul 21-21 ma poi improvvisamente il furore si spenge e tre errori punto (due di Bukilic in attacco e uno di Acciarri in battuta) sono decisivi per il 25-22 finale.
REALE MUTUA FENERA CHIERI 3
IL BISONTE FIRENZE 0
(25-21, 25-19, 25-22)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Kunzler 16, Gray 8, Nemeth 13, Nervini 14, Cekulaev 4, Van Aalen, Spirito (L), Degradi 2, Bah, Alberti, Antunovic, Bonafede (L), Dambrink, Ferrarini. All. Negro.
IL BISONTE FIRENZE: Tanase 10, Acciarri 4, Morello, Knollema 13, Malesevic, Bukilic 9, Valoppi (L), Zuccarelli 1, Kacmaz 1, Lapini (L), Bertolino, Villani, Agrifoglio, Colzi. All. Chiavegatti.
ARBITRI: Giardini, Simbari.
NOTE – Spettatori: 1035, Durata set: 28′, 24′, 28′; Tot: 80′.
MVP: Spirito.
(fonte: Il Bisonte Firenze)