E finalmente l’estate. Si fermano i lavori in casa Ariete PVP

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Di Redazione

Si ferma la frenetica attività di mercato che in poche settimane ha cambiato il volto della formazione di Serie C ed all’assetto tecnico della maggiore società del Progetto. Settimane di lavoro su cui abbiamo fatto il punto con il massimo dirigente dell’Ariete.

In linea con quanto successo finora, però, l’intervista al Presidente Fabio Galeotti inizia con l’ennesimo annuncio. “Nelle ultime ore abbiamo individuato il nome della ragazza che, assieme a Morotti e Legnini, comporrà il nostro reparto centrali. E’ Diletta Galli, già in forza al Viva Volley, e che dopo tre anni da regista ha deciso di tornare al suo vecchio ruolo. E’ un nome su cui crediamo noi come società ma anche il tecnico che ha già allenato questa ragazza classe ’99 e ne conosce le potenzialità”.

Galli è l’ultimo annuncio di un’estate che ha profondamente cambiato il volto dell’Ariete. Una rivoluzione che punta in alto. Obbiettivi di quella che sarà l’unica prima squadra pratese al via in Serie C? “Possiamo dire che adesso il nostro mercato è virtualmente chiuso. Siamo soddisfatti del lavoro fatto. Abbiamo compiuto uno sforzo importante e l’obbiettivo è quello di lottare per le posizioni di vertice. Vogliamo riportare a Prato una categoria nazionale e questo mercato è il primo passo per raggiungere questo obbiettivo”.

L’operazione di mercato più difficile? “Quella per riportare a Prato Matilde Bartolini. Questo perché è stata la prima. Abbiamo deciso di concerto con il DS Luciano Ridolfi e con il tecnico Roberto Latini di iniziare a costruire la nuova squadra dalla regia e quindi l’arrivo di Bartolini era strategico per poi costruire attorno a lei la squadra.

Il suo arrivo inoltre ha in qualche modo facilitato i colpi successivi perché certo con Bartolini al palleggio abbiamo avuto maggiore appeal per ragazze come Capocasale e Filindassi che hanno visto in questa mossa la conferma delle ambizioni della società e che, cosa che non gusta, hanno già un ottimo feeling con Matilde avendo giocato assieme a Quarrata”.

Un mercato spumeggiante portato avanti in completa sinergia con direttore sportivo e allenatore. “Esatto. E’ stato un lavoro di squadra che ci ha visto tutti coinvolti ed ogni mossa è stata condivisa non solo da me e Ridolfi ma ovviamente avallata anche da Roberto Latini di cui abbiamo cercato di raccogliere i desideri”.

Questa prima squadra è il simbolo tangibile di una piccola svolta nel volley in rosa pratese. Si torna a collaborare, a fare sinergia e si torna a puntare tutti su un’unica prima squadra di alto livello. “Come ho detto l’obbiettivo è riportare Prato in una categoria nazionale e quindi consolidare questa presenza.

Per far questo servono coraggio, collaborazione e sinergia di tutti gli attori coinvolti. Servirà però anche un coinvolgimento maggiore da parte della città. Spero che politica e tessuto produttivo della nostra città ci staranno a fianco. Alla prima chiediamo ad esempio uno sforzo per migliorare la situazione dei nostri impianti.

San Paolo è una struttura bella ed accogliente ma Prato non può permettersi di avere una casa della pallavolo sempre a rischio inagibilità in caso di pioggia. Per il resto, invece, è chiaro che noi abbiamo fatto e stiamo facendo uno sforzo economico importante sulla prima squadra ma anche su tutto il settore giovanile perché la pallavolo pratese sia competitiva a livello regionale e non solo.

Una prima squadra di alto livello è una vetrina verso l’esterno ma anche un traguardo da raggiungere per le nostre giovani. Vorremmo tornare ai livelli di coinvolgimento della città e delle famiglie degli anni ’90 ma per far questo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutta la città e quindi anche delle sue forze produttive. Prato è un nome importante nel panorama del volley regionale.

Due tecnici di valore come Latini e Panti hanno accettato la nostra proposta anche perché noi rappresentiamo Prato e cioè un movimento importante ed una città ricca di tradizione sportiva e pallavolistica. Grazie al lavoro straordinario di Marco Targioni e Luca Lazzarini abbiamo una base di giovanile solida e di qualità e adesso pensiamo di poter contare anche su un’ottima prima squadra. Noi abbiamo fatto uno sforzo importante ma adesso abbiamo bisogno di avere la città al nostro fianco”.

 

(Fonte: comunicato stampa)

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Lorenzetti (Perugia): “Abbiamo l’obiettivo di andare a caccia di tutte e cinque le finali”

Champions League

A quasi due mesi dalla conquista della Champions League che la Sir Sicoma Monini Perugia ha alzato al cielo al termine della Final Four di Łódź, in Polonia, lo scorso 18 Maggio, si riaccendono già i riflettori sulla massima competizione per club a livello europeo: martedì prossimo, 15 luglio, sarà infatti il giorno dei “Drawing of Lots”, cioè dei sorteggi dell’edizione 2026 di CEV Champions League.

Si svolgeranno a partire dalle ore 12 presso l’European Broadcasting Centre in Lussemburgo, sede in cui la Confederazione Europea di Pallavolo effettuerà il sorteggio dei cinque gironi della “Main Phase” dell’edizione 2025.

Nell’urna saranno inserite venti formazioni: diciotto ammesse direttamente alla fase a gironi e due qualificate dai turni preliminari, che prenderanno il via già il 21 ottobre. La definizione dei cinque raggruppamenti verrà effettuata dividendo le venti squadre partecipanti in quattro diverse fasce: ogni girone comprenderà una formazione di tutte le quattro fasce, stilate in base al ranking CEV riferito ai risultati dell’edizioni 2022, 2023 e 2024 del torneo.

Nella prima fascia figurano le cinque teste di serie: Trento, Civitanova, Lublin, Zawiercie e Berlino. Nel sorteggio è previsto che nessun gruppo possa contenere due squadre della stessa nazione, a meno che non si tratti di una wild card.

La Sir Sicoma Monini Perugia, chiamata a difendere il titolo, farà parte della seconda fascia: questo, rispetto alla scorsa stagione, cambierà l’obiettivo dei Block Devils nella prima fase della competizione, come aveva spiegato coach Angelo Lorenzetti già dopo il rientro a Perugia dalla Final Four di Champions: "La Champions sarà diversa il prossimo anno in termini di qualità, perché quest’anno comincia a diventare, in attesa prima o poi anche dell’entrata delle Russe, una Champions con la “C” maiuscola, perché le squadre polacche sono diventate ancora più forti, e perché le squadre turche hanno costituito delle squadre altamente competitive, e quindi dovremmo impostarla in maniera diversa già dalla fase a gironi. Noi non saremo più teste di serie, siamo in seconda fascia: l’anno scorso c’era l’obiettivo di non perdere nemmeno un set per cercare di arrivare più in alto possibile nella classifica avulsa; quest’anno l’obiettivo è passare prima di tutto il girone, perché ci toccherà un gruppo impegnativo; ma questo può essere anche un qualcosa che ci agevola, perché non ci saranno trasferte “dispendiose”, in cui è più il tempo che stai fuori che il tempo che giochi. Saranno tutte partite molto impegnative e questo, quando giochi su un alto livello, ti migliora, anche non allenandosi. Però l’obiettivo deve essere quello di passare, con le unghie e con i denti, con qualsiasi punteggio, prima di tutto il girone. Poi dopo tutto quello che verrà, passo per passo cercare di gestirlo. Questo penso che per il prossimo anno sia il nostro obiettivo, con la volontà di andare a caccia di finali, abbiamo cinque manifestazioni e abbiamo l’obiettivo di andare a caccia di tutte e cinque le finali e dobbiamo andarci con maggior conoscenza del parterre, però con la convinzione che i mezzi li abbiamo per poterlo fare!".

Le fasce saranno così composte:
Prima fascia (teste di serie): Trentino Itas e Cucine Lube Civitanova (Italia), Bogdanka LUK Lublin e Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia), Berlin Recycling Volleys (Germania).
Seconda fascia: Sir Sicoma Monini Perugia (Italia), PGE Projekt Warszawa (Polonia), SVG Lüneburg (Germania), Ziraat Bankkart Ankara e Galatasaray Istanbul (Turchia).
Terza fascia: Knack Roeselare e Volley Haasrode Leuven (Belgio), Tours VB (Francia), VK Lvi Praha (Repubblica Ceca), Sporting CP Lisboa (Portogallo).
Quarta fascia: Halkbank Ankara (Turchia), Asseco Resovia Rzeszow (Polonia), Montpellier HSC VB (Francia) e due vincitrici dei turni preliminari.

La Final Four di Champions League della prossima stagione è in programma il 16-17 maggio 2026, in una sede che deve essere ancora stabilita. Il sorteggio del 15 luglio sarà trasmesso in diretta streaming sui canali ufficiali della CEV e sarà possibile seguirlo collegandosi a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=0NtzK3q7fZA