È una Anna Danesi decisamente più felice e sorridente quella che si presenta in zona mista al termine della finale per il bronzo di Champions League vinta contro il Vakifbank rispetto alla semifinale del giorno prima persa contro Conegliano. “Sempre meglio chiudere con una medaglia e non con il quarto posto, ce l’aveva detto anche Lavarini in spogliatoio. Sono contenta soprattutto per la reazione che abbiamo avuto nel quarto set. Ottimo anche l’approccio alla partita dopo la sconfitta di ieri”.
“Un podio tutto italiano, a dimostrazione di quanto sia alto il livello del nostro campionato, peccato solo per il poco pubblico presente. Magari prima o poi le rifaranno in Italia visto che almeno una squadra italiana è sempre presente”.
“Un bilancio della stagione? Io alla fine sono molto contenta perché sono tornata a casa, vicino alla mia famiglia e ancor di più al mio fidanzato, soprattutto venivo da due stagioni a Novara dove non mi sono sentita al cento per cento e qui invece ho un po’ ritrovato il mio gioco. Parlare della squadra in generale è difficile perché siamo arrivate sempre lì in tutte le finali, ma poi ci è sempre mancato quel qualcosa per toglierci almeno una soddisfazione”.
Parla anche del mercato Danesi, visto che Milano cambierà molto il prossimo anno e che ritroverà giocatrici con cui aveva già giocato, ma anche di nazionale, lei che ne è la capitana e che questa estate dovrà affrontare un’altra grandissima sfida come quella dei Mondiali. Il tutto vestendo una maglia azzurra che, come ci conferma lei stessa, una volta indossata trasmette quasi dei super poteri.
Qui in basso il video integrale.
Dal nostro inviato Giuliano Bindoni