Fausto Colombi (Canottieri Ongina): “Decisione Fipav inevitabile e attesa, anche se in ritardo”

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Di Redazione

Palla a terra, per tutti. La decisione della Fipav (Federazione italiana pallavolo) di dichiarare conclusa la stagione senza verdetti coinvolge ovviamente anche la Canottieri Ongina, storica realtà piacentina che stava recitando un ruolo da protagonista in serie B maschile.

I gialloneri, infatti erano in testa alla classifica nel girone B e avrebbero lottato fino alla fine per il raggiungimento dei play off. A tirare le somme è il presidente Fausto Colombi, da sempre al timone del sodalizio rivierasco.

“Quando è esploso il Coronavirus nella zona di Codogno – spiega Colombi – ero già convinto che per etica sportiva le squadre avrebbero dovuto essere tutte nelle stesse condizioni e possibilità e sotto questo punto di vista sarebbe stato impossibile garantirlo. Certo, tra me e me speravo all’epoca ci fosse la chance di tornare in campo più in là nel tempo, tenendo conto della classifica attuale per disputare i play off. Ma la realtà è ben diversa: alla luce di questa, non si poteva scegliere diversamente, anzi dirò di più: ho anche dubbi su come concretamente, a livello sanitario e di sicurezza, la pallavolo riuscirà a ricominciare nella prossima stagione. Da un lato mi manca la frequentazione quotidiana della palestra, ma oggi non riesco a tenere la testa sul volley: il pensiero va alla salute dei cari e ai diversi amici che purtroppo ho perso a causa di questo virus”.

Quindi aggiunge. “La decisione della Fipav era inevitabile, attesa e probabilmente è arrivata in ritardo di circa tre settimane. La nostra, comunque, è stata un’annata positiva tra serie B maschile e serie D femminile”.

Sguardo al futuro: indubbie difficoltà economiche generali all’orizzonte, ma anche un po’ più di tempo per programmare la prossima stagione. “E’ vero – conclude Colombi – c’è più tempo sulla carta, ma di fatto non lo possiamo sfruttare, perché non puoi andare adesso da uno sponsor per parlargli dei programmi sportivi del prossimo anno. Ci sono aziende chiuse, gente che rischia il posto di lavoro e lo sport ovviamente non è la priorità. A mio avviso, molte squadre rischiano di non iscriversi in serie B nella prossima stagione. La Canottieri Ongina? Ci auguriamo di continuare a interpretare un ruolo da protagonisti in serie B, con le stesse ambizioni, ma ora è presto per poterne parlare”.

(Fonte: comunicato stampa)

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