Fabio Soli: “Teniamo i piedi per terra e pensiamo a Taranto”

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Di Redazione

Dopo la splendida impresa compiuta domenica all’Allianz Cloud, la Top Volley Cisterna guarda già avanti verso la prima partita casalinga della stagione di Superlega: domenica 9 ottobre al palazzetto di via delle Province arriverà la Gioiella Prisma Taranto, allenata dall’ex Vincenzo Di Pinto.

C’è grande entusiasmo tra i pontini per il grande avvio di campionato, ma Fabio Soli prova a gettare acqua sul fuoco: “Una bella vittoria a Milano, su un campo storicamente complicato e difficile. Le squadre di Piazza sono sempre complicate da affrontare e aver portato via il bottino pieno per noi è un motivo di grande orgoglio. Ci dà una grande carica, ma al contempo ci deve anche tenere ben piantati con i piedi per terra, perché abbiamo fatto un centimetro di una stagione che sarà lunga chilometri. Dobbiamo rituffarci nel lavoro quotidiano“.

Contro Taranto sarà una partita diversa, sottolinea l’allenatore di Cisterna: “A Milano siamo andati con la consapevolezza di trovare dall’altra parte della rete una squadra molto forte e li abbiamo affrontati con l’atteggiamento di chi ha poco da perdere, con la mente molto leggera. Sulla carta Taranto credo sia una diretta concorrente per quello che è il nostro obiettivo, cioè la salvezza. L’aspetto mentale di approccio alla gara sarà leggermente differente, come lo saranno le aspettative. Giocando in casa, a maggior ragione, dobbiamo cercare di avere la stessa serenità e pazienza che abbiamo avuto contro una gran bella squadra come Milano“.

Taranto nel torneo precampionato ha dimostrato di saperci mettere molto in difficoltà – ricorda Soli – è una bella squadra fatta di giovani di grande potenzialità, come Stefani e Gargiulo, che contro di noi ha fatto un’ottima partita, e di giocatori di esperienza come Falaschi e Alletti, ragazzi che conoscono bene la Superlega e sanno cosa vuol dire lottare per determinati obiettivi. Mi aspetto una partita complicata, una grande battaglia, e vogliamo entrare in campo con la stessa leggerezza e attitudine mentale che abbiamo messo nel match di domenica scorsa: non sarà semplice e quindi dobbiamo lavorarci in maniera molto attenta in settimana“.

(fonte: Comunicato stampa)

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Raisa Enescu, il talento non aspetta: miglior schiacciatrice (a 13 anni!) delle finali U18

Giovanili

Non ha ancora compiuto 14 anni, ma ha già lasciato un segno profondo sulla scena della pallavolo giovanile italiana. Raisa Enescu, classe 2011, è stata premiata come Miglior Schiacciatrice alle Finali Nazionali del Campionato Italiano Under 18, vinte con la sua Imoco. Un risultato che parla da sé: il futuro è già qui.

Originaria della Romania, dove ha iniziato il suo percorso sportivo, Raisa si è trasferita in Italia due anni fa (QUI la nostra intervista fatta nel 2024). Da allora, la sua crescita è stata impressionante. In breve tempo ha saputo unire tecnica, forza e un'ottima capacità di leggere il gioco, imponendosi anche contro avversarie con qualche anno di esperienza in più.

Alle Finali U18 ha brillato per continuità ed efficacia, confermandosi un punto di riferimento per la sua squadra. In campo ha mostrato sicurezza, lucidità e una grinta fuori dal comune per la sua età. Né la pressione del palcoscenico né la differenza d'età con le altre giocatrici l'hanno frenata: ha risposto con prestazioni solide e giocate da predestinata.

Il suo talento, naturalmente, non è passato inosservato. Già ad aprile, Raisa ha rinnovato l'accordo con l'Imoco Volley per la prossima stagione, una scelta che conferma la fiducia in un potenziale che continua a crescere.

Determinata, ambiziosa e con una passione autentica, Raisa ha ben chiaro che il talento da solo non basta. A 13 anni ha già imparato il valore del lavoro quotidiano, della dedizione e dell'amore per lo sport.

Il premio come Miglior Schiacciatrice non è un traguardo, ma l'inizio di un percorso promettente. La strada è ancora lunga, ma Raisa Enescu ha tutto per percorrerla da protagonista.

Di Alessandro Garotta
(© Riproduzione riservata)