italia under 17 femminile
foto Fipav

Europei U17 femminili, l’Italia chiude la prima fase battendo anche la Serbia

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

La Nazionale under 17 femminile chiude la prima fase dei Campionati Europei di categoria, in corso in Serbia e in Ungheria, conquistando la quinta vittoria. Le azzurrine, già certe dell’accesso in semifinale, si sono imposte 3-1 (26-28, 25-21, 25-16, 25-18) sulla Serbia.

Perso il primo set ai vantaggi, le azzurrine sono state brave a non disunirsi, a ritrovare fluidità nel gioco e a conquistare le frazioni successive senza lasciare alle avversarie la possibilità di rientrare.

Best scorer di serata l’opposto dell’Italia Stella Caruso (16 punti, 1 ace, 50% in attacco). Tra le azzurrine ha chiuso la partita in doppia cifra anche la schiacciatrice Ludovica Tosini (15 punti, 1 ace).

Giovedì e venerdì il calendario dei Campionati Europei under 17 femminile prevede due giornate di riposo. L’Italia tornerà in campo sabato 22 luglio, sempre a Vrnjacka Banja in Serbia, per giocare le semifinali, gli accoppiamenti saranno definiti questa sera al termine di tutte le partite delle due pool.

Cronaca – Per questo ultimo impegno della fase a giorni il tecnico Pasquale D’Aniello si affida al sestetto con la diagonale Spaziano-Caruso, le schiacciatrici Tosini e Peroni, le centrali Quero e Moroni e al libero Bonafede.

Buon avvio di gara da parte delle azzurrine che si portano sul +4 (4-8). Il time out chiamato dalla panchina della Serbia rimette ordine tra le ragazze di coach Zeckic che si riportano a contatto (7-8), respingono il nuovo tentativo di allungo dell’Italia (8-11) e ristabiliscono la parità (13-13). Le azzurrine non ritrovano la continuità necessaria a staccare le avversarie (14-16) che riagganciano (16-16) e passano in vantaggio (18-16). Lo stop al gioco chiesto da coach D’Aniello interrompe il break serbo e permette a Bonafede e compagne di portasi sul 19-19. Nel finale la Serbia tenta l’allungo decisivo (23-21), l’Italia è brava a ricompattarsi (23-23) e il set prosegue ai vantaggi dove a spuntarla è la formazione di casa (28-26).

Al rientro in campo è la Serbia a dettare il ritmo in avvio di seconda frazione (6-3) con le azzurrine che faticano a ritrovare continuità (7-5, 9-5). Con pazienza Bonafede e compagne si rimettono in marcia (10-8, 12-11), riescono a riportare il punteggio in equilibrio (13-13) e passano in vantaggio: l’ace di Quero vale il +3 (14-17). La Serbia prova a resistere (16-18) e recupera (20-20), ma il buon gioco espresso dalla formazione italiana permette alle ragazze di coach D’Aniello di tornare in vantaggio (20-23) e conquistare il secondo set (21-25).

E’ l’equilibrio a caratterizzare l’inizio del terzo parziale (5-5). Le azzurrine rispondono prontamente al tentativo di allungo della Serbia (7-5, 7-7) e si procede per un lungo tratto sostanzialmente punto a punto (16-16). Decisivo per le sorti del set il cambio di passo dell’Italia che, sfruttando un proficuo turno in battuta di Novello, piazza il break che vale la vittoria del set (16-18, 16-25) e il 2-1 a favore dell’Italia.

Sono le azzurrine a rientrare in campo con maggiore decisione (2-5). La Serbia prova a contenere il buon gioco dell’Italia (6-6), ma sono ancora le ragazze di coach D’Aniello a dettare il ritmo in campo (9-13). Il time out chiamato dalla panchina della Serbia non inverte l’inerzia del set (12-17), le azzurrine continuano a macinare buon gioco e punti (16-22) e conquistano agevolmente set e partita (18-25).

Serbia-Italia 1-3 (28-26, 21-25, 16-25, 18-25)
Serbia: Ristic 3, Mihajlovic 13, Martic 5, Babalj 4, Marjanovic 7, Zoric 7; Vujovic (L), Prcelj, Acic 3, Kostadinovic 3, Tadic. Ne: Ciric, Caric (L), Zivojinovic. All. Zekic.
Italia: Spaziano 6, Tosini 15, Quero 8, Caruso 16, Peroni 4, Moroni 6; Bonafede (L), Schillkowski 1, Novello 9, Spada, Sismondi 2. Ne: Aimaretti, Bovolenta, Cornelli (L). All. D’Aniello.
Arbitri: Yves Kalin (SUI), Endri Zguri (MNE)
Durata Set: 29’, 27’, 21’, 25’
Serbia: 3 a, 17 bs, 5 mv, 34 et
Italia: 12 a, 14 bs, 10 mv, 38 et

(fonte: comunicato stampa Fipav)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI