Inizia tra le mura amiche della sua seconda casa, l’Opiquad Arena di Monza, la stagione 2025/2026 della Numia Vero Volley Milano. Inizia, soprattutto, con il piede giusto: 3-0 su Bergamo con i parziali di 25-19, 25-20, 25-23 ed Egonu eletta subito Mvp alla sua prima uscita con i gradi da capitana. Per lei un bottino personale di 25 punti con il 61% in attacco (e il 55% di efficienza), 2 ace e 1 muro.
Una gara quasi mai in discussione quella vinta dalle padrone di casa, nonostante un avvio rivedibile e un terzo set amministrato sì, ma amministrato bene. La novità tattica per Lavarini è il secondo libero in campo (Gelin) quando serviva puntellare la ricezione, per il resto molti ingranaggi saranno ancora da oliare. Uno su tutti il gioco al centro: appena 7 in totale i punti della premiata coppia Danesi-Kurtagic, che scendono a 4 attacchi vincenti usciti dalle mani di Bosio. Davvero poca cosa se si considera il 50% di squadra in ricezione con il 41% di perfetta.
Dall’altra parte Eze, almeno questa sera, ha predicato un po’ nel deserto. La palleggiatrice di Bergamo, con un futuro tutto da scoprire in azzurro nelle prossime estati, ha dimostrato subito, al netto delle difficoltà e dell’avversario, tutto il suo talento. Mani educatissime, alzate sempre calibrate alla giusta altezza in posto 2, in pipe, al centro, e con la giusta spinta in posto 4. Sempre molto bene sotto la palla, con piedi a posto, ma come detto in una squadra con attaccanti che non sono di prima fascia nei rispettivi ruoli. La squadra di Parisi è destinata comunque a crescere, con la voglia di ripetere quanto di buono fatto vedere la scorsa stagione.
Starting Players – Lavarini per questa prima stagionale schiera titolari Bosio con Egonu opposta, Lanier e Piva in banda, Danesi e Kurtagic al centro, Fersino libero. Parisi risponde con Eze al palleggio, Kipp opposta, Cese Montalvo e Mlejnkova in posto 4, Manfredini e Strubbe coppia centrale, Armini libero.
1° set – La prima palla a terra del match la schiaccia Cese Montalvo per Bergamo. Le orobiche tengono l’inerzia dalla loro fino al 6-7, poi trovano anche il primo break della serata con un muro su Egonu e successivamente prendono il largo a metà set (7-11). L’approccio di Milano è fin troppo timido, a tratti quasi spaesato nelle prime azioni, ma è solo una questione di tempo prima che la qualità superiore delle sue interpreti faccia la differenza. E infatti, una volta riacciuffata la parità ai 12, il Vero Volley ingrana le marce alte e se ne va (15-14, 17-15, 21-17). Il muro di Piva vale la prima palla set, poi l’ex bustocca trova una gran difesa prima e un furbo mani-out poi che completano l’opera (25-19). Grazie ai suoi attacchi (54%) e quelli di Egonu (44%), le percentuali di squadra di Milano salgono alla fine al 40%, mentre quelle di Bergamo crollano al 26% con appena 8% di efficenza.
2° set – Parità fino ai 5 a inizio secondo set, poi dalla linea dei nove metri si presenta Egonu e Milano piazza subito un break lungo (8-5). Con Gelin in campo insieme a Fersino in seconda linea, poi, Milano trova anche solidità in ricezione e la forbice si allarga (18-12). Qui, però, Bergamo ha un sussulto d’orgoglio, capitalizza al massimo una buona serie in battuta di Manfredini, specialista nel fondamentale, e si rimette quasi in scia (19-17). Quasi perché a ricacciarla prontamente indietro ci pensa (sempre) Egonu. Nel finale il Vero Volley mantiene alta la concentrazione e si gira campo sul 2 a 0 (25-20). Già in doppia cifra Egonu (14), Piva (10) e Lanier (10) per la Numia.
3° set – Milano gioca ancora al gatto col topo anche all’inizio del terzo set (8-9, 10-9), ma questa volta la situazione di equilibrio si protrae ben oltre il giro di boa (17-17). Parisi si gioca per un momento anche il doppio cambio, ma è con Eze che Bergamo gira al meglio. Le orobiche piazzano anche il break (17-19) che costringe Lavarini al timeout. Sugli spalti dell’Opiquad Arena i supporters di casa alzano il volume del tifo, entra anche Pietrini (subito a segno) per una Piva rimasta con le polveri bagnate in questo set, Egonu piazza l’ace della nuova parità (20-20) e per la prima volta nel match si rischia di assistere ad un arrivo in volata. Sotto 24-21 la squadra di Parisi ne segna due in fila e rimette ancora tutto in discussione, poi però Egonu tira un siluro che manda al tappeto Kipp e con lei tutta Bergamo (25-23). Fine dei giochi.
Numia Vero Volley Milano 3
Bergamo 0
(25-19, 25-20, 25-23)
Numia Vero Volley Milano: Bosio 2, Lanier 14, Danesi 2, Egonu 25, Piva 10, Kurtagic 5, Fersino (L), Pietrini 1, Gelin, Cagnin, Sartori. Non entrate: Plak, Miner, Modesti (L). All. Lavarini.
Bergamo: Eze 1, Cese Montalvo 16, Strubbe 5, Kipp 15, Mlejnkova 7, Manfredini 4, Armini (L), Weske 1, Carraro, Mosser. Non entrate: Micheletti, Meli, Ferrario (L), Bolzonetti. All. Parisi.
Arbitri: Cavalieri, Lot.
Note – Spettatori: 3237, Durata set: 27′, 27′, 32′; Tot: 86′.
MVP: Egonu.
Di Giuliano Bindoni
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