Emma Villas Aubay Siena, Cappelletti: “Il team è pronto per fare bene”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Il test match giocato contro Tuscania ha lasciato buone indicazioni in casa Emma Villas Aubay Siena. I toscani hanno vinto 4-0 l’allenamento congiunto disputato contro il team laziale che prenderà parte al campionato di Serie A3. E’ stata anche l’occasione buona per coach Gianluca Graziosi per provare alcuni elementi del roster che fino a questo momento avevano trovato meno spazio. E le loro risposte sono state assolutamente positive. L’opposto Manuele Lucconi è stato ad esempio il miglior realizzatore dell’incontro, insieme allo schiacciatore Sebastiano Milan, con 15 punti realizzati; l’altro schiacciatore Niccolò Cappelletti ha realizzato 11 punti.

Manuele Lucconi è stato protagonista anche nella parte finale del quarto set, quando Siena ha recuperato da uno svantaggio di -6 (10-16) fino a pareggiare sul 23-23 e a mettere la freccia grazie a due servizi vincenti consecutivi da parte dell’opposto che indossa la maglia numero 6 della compagine toscana.

Mi sono allenato per fare bene e i risultati si stanno vedendo – commenta soddisfatto l’opposto Manuele Lucconi –. Abbiamo fatto una bella vittoria, è stata una prestazione positiva da parte della squadra. Siamo riusciti anche a dare gas nel quarto set andando a rimontare da una situazione che non era semplice. Ci sono stati dei momenti nel corso del match nei quali avrei dovuto avere maggiore lucidità, so che devo migliorare. Ma ci sono stati anche momenti nei quali ho fatto cose positive, come nel finale del quarto set. Per me è stato molto importante avere avuto la possibilità di giocare tutta questa partita, in questo modo ho potuto testare i miglioramenti che sto facendo. La parte della sfida che mi è piaciuta maggiormente è stata proprio nel quarto set quando siamo riusciti a recuperare lo svantaggio nonostante che fossimo sotto nel punteggio di molti punti. Ci puoi riuscire solamente se fai una grande prova di squadra”.

Ringrazio per la fiducia che mi è stata data, per me è stato importante poter partire titolare e giocare questo match – dichiara lo schiacciatore della Emma Villas Aubay Siena Niccolò Cappelletti (nella foto) –. Tuscania è una squadra molto organizzata e ci ha dato del filo da torcere. Io ho cercato di dare il massimo per dare un aiuto alla squadra, sono abbastanza soddisfatto di quanto sono riuscito a fare anche se si può sempre fare meglio. Mi sento bene sia fisicamente che mentalmente, la squadra è pronta per fare bene, siamo convinti che potremo fare un bel campionato. Questa stagione sarà importante, può essere un trampolino di lancio, essere nella Emma Villas Aubay Siena ti dà grande visibilità”.

Venerdì pomeriggio dalle ore 17 alle ore 19 la biglietteria del PalaEstra sarà aperta per sottoscrivere gli abbonamenti per poter seguire al palazzetto dello sport di viale Sclavo tutte le gare interne della Emma Villas Aubay Siena nel prossimo campionato di Serie A2 che prenderà il via il 20 ottobre con il match interno contro Calci.

La squadra senese sarà impegnata sabato pomeriggio 5 ottobre alle ore 18 in un test match in programma a Santa Croce.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Matteo Sperandio è il primo confermato di Porto Viro… e non solo in campo!

A2 Maschile

Prima conferma nel roster dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro in vista del campionato di Serie A2 Credem Banca 2025/2026. Capitan Matteo Sperandio ha rinnovato per un’altra stagione, legandosi così ai colori nerofucsia per il settimo anno consecutivo.

Pochi dettagli da discutere, tanta sostanza su cui fare affidamento: il rinnovo del centrale classe 1992 è stato pressoché una formalità. In campo e nello spogliatoio, continuerà a essere un riferimento per la squadra; fuori, ricoprirà ancora l’incarico di responsabile marketing del club.

Guardando ai numeri, nella scorsa stagione Sperandio ha contribuito in maniera determinante alla salvezza. Ha chiuso la Regular Season con 25 presenze e 149 punti realizzati, di cui ben 63 a muro: un dato, quest’ultimo, che gli è valso il terzo posto assoluto tra gli specialisti del fondamentale.

Alto 200 centimetri, l’atleta trevigiano gioca in Serie A ininterrottamente dal 2010, incluse tre annate di SuperLega. Al suo attivo, 431 incontri disputati tra campionato e coppe, 2073 punti messi a segno e due promozioni conquistate: dall’A2 all’A1 nel 2015/2016 a Sora, dall’A3 all’A2 nel 2020/2021 proprio a Porto Viro.

Una carriera straordinaria che sta per arricchirsi di un nuovo capitolo, in una città e una società che per Sperandio sono diventate casa, famiglia: “Questo rinnovo significa tante cose: fiducia, lavoro, dedizione, gioie e dolori – commenta in occasione del prolungamento del contratto – Ho molti ricordi legati a questo club, alcuni belli, altri meno, ma se devo tracciare un bilancio degli anni trascorsi qui, è sicuramente più che positivo. La maglia nerofucsia è diventata una seconda pelle, ormai non riesco più a immaginarmi con altri colori addosso. A Porto Viro sto bene, sia dal punto di vista sportivo che umano: le persone sono speciali, i tifosi, la città. Mi ritengo fortunato, perché posso continuare a giocare ad alto livello e a lavorare vicino casa: non credo esista un posto migliore per proseguire la mia carriera. Sentire la fiducia incondizionata della società è fondamentale, significa che da entrambe le parti c’è la volontà di continuare insieme. Del resto, credo di dimostrare il mio attaccamento con i fatti, sia dentro che fuori dal campo”.

Anche per un giocatore esperto come Sperandio, ogni stagione è un’occasione per imparare qualcosa di nuovo, e l’ultima non fa eccezione: “È stata una stagione particolare: la mia prima da capitano, con una squadra nuova e molto giovane. Siamo partiti fortissimo, poi abbiamo vissuto momenti complicati, ma alla fine abbiamo centrato l’obiettivo salvezza, che ci eravamo prefissati fin dall’inizio. I risultati della prima parte dell’anno ci avevano fatto sognare qualcosa in più, ma sapevamo che non sarebbe stato facile, e così è stato. Forse avremmo potuto fare meglio, io per primo, sia come giocatore che come capitano. Ma è stata un’esperienza che mi ha insegnato tanto, e spero di farne tesoro per affrontare al meglio la nuova stagione”.

Ed è giusto allora guardare al futuro, alla stagione 2025/2026: “Sarà quasi un anno zero, è cambiato lo staff tecnico e cambierà una buona parte del roster, per cui avremo bisogno di tempo per diventare squadra. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma dobbiamo anche alzare l’asticella. A livello personale, so di poter crescere ancora: tecnicamente, penso soprattutto alla battuta e all’intesa con il palleggiatore. Come capitano, invece, il mio primo compito sarà far capire ai nuovi cosa significa indossare questa maglia, trasmettere la mia grinta a tutto il gruppo e all’ambiente”.

Sul cambio di guida tecnica e sulle prospettive per l’Alva Inox 2 Emme Service: Coach Morato ha avuto l’opportunità di salire in SuperLega e ha fatto bene a coglierla: gli auguro davvero il meglio. La società ha scelto Daniele Moretti per aprire un nuovo ciclo: personalmente sono molto contento, lo conosco un po’ per esserci affrontati da giocatori, e chi lo ha avuto parla benissimo di lui anche come allenatore. Come detto, sarà un anno di transizione, almeno all’inizio, ma ci sono tutte le premesse per fare bene. Siamo una società giovane, ma abituata a vincere, e per questo abbiamo quasi il dovere di puntare in alto, di provare ad arrivare il più lontano possibile in tutte le competizioni. Il livello dell’A2 continua ad alzarsi: è arrivata Taranto dalla SuperLega e sta costruendo una squadra molto competitiva, ma anche altri club si stanno rinforzando. Sarà un campionato ancora più difficile, ma proprio per questo anche più bello e stimolante”.