Egonu: “A1? È solo un arrivederci”. E l’amica Piccinini le consiglia di “tirare dritto”

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Di Redazione

Al Teatro Gerolamo di Milano, nel corso della presentazione dei prossimi campionati femminili di Serie A, Paola Egonu ha ritirato il suo ultimo premio “italiano” (miglior giocatrice dello scorso campionato) prima di imbarcarsi nella sua nuova avventura che la porterà nelle prossime ore a vestire la maglia del VakifBank. “Sono agitatissima, non vedo l’ora di iniziare la nuova avventura in Turchia” ha dichiarato sul palco l’ex Pantera dell’Imoco, che poi però ha tenuto a precisare: “È solo un arrivederci” riferendosi al massimo campionato italiano.

Ma a tenere banco è ancora il caso della domanda razzista rivoltale sui social esploso al Mondiale pochi giorni fa al termine della finale per il bronzo, vinta dalle azzurre contro gli Stati Uniti. Ne ha parlato addirittura in Parlamento l’ex ct azzurro, oggi deputato alla Camera per il Partito Democratico, Mauro Berruto (leggi qui il suo intervento) e sull’argomento è intervenuta anche Francesca Piccinini, anche lei ex azzurra ma soprattutto, come visto durante il Mondiale (dove era commentatrice e inviata per Sky Sport) figura di riferimento proprio della Egonu.

“Ai miei tempi non c’erano i social e quindi cretini che ti aggredivano – racconta la Piccinini sulle colonne de La Gazzetta dello Sport intervistata da Gian Luca Pasini – ma mi metto comunque tanto nei panni di Paola: mi è capitato spesso di essere criticata, magari dopo un calendario fatto, dopo la prima partita persa. Poi con il passare degli anni riesci a metabolizzare, ti fai scivolare addosso le cose, ma all’inizio non è facile per nulla”.

“Quello che mi faceva male, e che credo abbia ferito anche Paola – prosegue – è che quando le cose vanno bene vieni portata in paradiso, quando le cose invece vanno male, le critiche sono sempre pronte e tu sei la prima a cadere. Il mio consiglio per Paola è di lasciar perdere tante parole, di tirare dritto e fare sempre il suo come ha sempre fatto”.

Infine conclude con una grande verità che troppo spesso qualcuno dimentica: “In questo sport, e lo hanno dimostrato al Mondiale tutte le nazionali, Brasile e Serbia comprese, non si vince grazie a un solo giocatore. Nella pallavolo non è retorica dire che senza squadra non vai da nessuna parte”.

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Nazionale femminile a Modena, Velasco preferisce Nardo a Piva. Vacanze finite per le big

Nazionale Femminile

Torna in campo la nazionale femminile. Alla vigilia dell’AIA Aequilibrium Cup Women Elite, in programma al PalaPanini di Modena dal 23 al 25 maggio, il commissario tecnico azzurro, Julio Velasco, ha convocato 15 atlete che si ritroveranno proprio a Modena lunedì 19 maggio.

Di seguito l’elenco delle 15 giocatrici convocate dal ct  Velasco: Jennifer Boldini, Carlotta Cambi, Alice Degradi, Eleonora Fersino, Giorgia Frosini, Gaia Giovannini, Anna Gray, Adhuoljok John Majak Malual, Ilenia Moro, Matilde Munarini, Alice Nardo, Stella Nervini, Linda Nwakalor, Loveth Omoruyi, Benedetta Sartori.

Dopo i due BPer Test Match disputati a Novara e Milano con la Germania, le azzurre affronteranno Olanda, Germania e Turchia nella prima edizione del torneo internazionale AIA Aequilibrium Cup Women Elite in programma al PalaPanini di Modena (QUI info biglietteria). L’evento sarà presentato lunedì 19 maggio dalle ore 15, presso la Sala di Rappresentanza del Comune di Modena, in Piazza Grande alla presenza del Coordinatore Politiche Sportive della Regione Emilia Romagna Giammaria Manghi, del Sindaco di Modena Massimo Mezzetti, del vicepresidente federale Massimo Sala, del Responsabile Marketing Salumeria Avicola e Uova AIA Fulvio Faletra, e dell’ex campionessa azzurra Maurizia Cacciatori, ora ambassador della Federazione Italiana Pallavolo.

Fissato invece per domenica 18 maggio, presso il Centro di Preparazione Olimpica, Giulio Onesti di Roma, il raduno delle azzurre Ekaterina AntropovaAnna DanesiMonica De GennaroAlessia OrroSarah FahrPaola Egonu e Myriam Sylla. Le atlete reduci dalle Finals di Champions League con i rispettivi club, effettueranno le consuete visite mediche di controllo per poi trasferirsi al Centro Pavesi di Milano dove dal 19 maggio torneranno a vestire l’azzurro nove mesi dopo la storica impresa Olimpica di Parigi ‘24. 

Infine, sempre il 19 maggio si radunerà anche la nazionale seniores B, guidata dal tecnico Carlo Parisi. Queste le giocatrici convocate per una nuova settimana di lavoro presso il Centro Pavesi di Milano: Anna Adelusi, Martina Armini, Martina Bracchi, Veronica Costantini, Katja Eckl, Chidera Blessing Eze, Beatrice Gardini, Emma Graziani, Rachele Morello (dal 20-05), Sara Panetoni, Rebecca Piva, Alice Tanase.

(fonte: FIPAV)