Dukla Liberec e Hebar Pazardzhik agli ottavi, l’Arcada Galati ha la strada spianata

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti
SHARE
Foto CEV
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti

Di Redazione

Praticamente azzerati dal Covid-19 i sedicesimi di finale della CEV Cup maschile: delle 16 sfide in programma se ne sono disputate soltanto tre, e anche chi aveva giocato all’andata – come il Montpellier Castelnau – si è risparmiato la gara di ritorno per il ritiro degli avversari. Le uniche due squadre qualificate sul campo sono i cechi del Dukla Liberec, che ribaltano in 24 ore il 3-2 subito dagli austriaci dello SK Zadruga imponendosi con un sonoro 3-0 ad Aich/Dob, e i bulgari dell’Hebar Pazardzhik, vittoriosi con un doppio 3-0 sull’Erzeni Shijakut.

Manca ancora all’appello soltanto una squadra, ma l’Arcada Galati ha già messo una seria ipoteca sulla qualificazione con il 3-0 della gara di andata (25-18, 25-20, 25-23) sui bulgari del Montana: Niels Klapwijk il protagonista con 14 punti. Il ritorno si giocherà martedì 24 in Bulgaria: chi vincerà affronterà negli ottavi gli olandesi del Lycurgus Groningen.

(fonte: Cev.eu)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Lo Ziraat Bank Ankara stravince la CEV Cup maschile contro l’Asseco Resovia

CEV Cup

Lo Ziraat Bank Ankara vince la CEV Cup maschile 2025. Il club turco, al suo primo successo europeo, ha battuto sia nella finale d'andata (2-3) che in quella di ritorno (3-1) la formazione polacca dell'Asseco Resovia, campione uscente della competizione. MVP delle finali lo statunitense Matt Anderson, autore di 28 punti nel match d'andata e 24 in quello di ritorno dove ha sparato a terra anche la bellezza di 7 ace!

La CEV Cup torna così in Turchia dopo un lungo digiuno. L'ultima volta, infatti, risale al 2013 e il trofeo era finito sempre ad Ankara, ma in quella circostanza nella bacheca dell'HalkBank.

Lo Ziraat era stata anche la squadra che aveva eliminato la Trentino Itas in semifinale con un sorprendente 3-1 in casa dopo la sconfitta al tie-break subita sulle Dolomiti.

Di Redazione