Duetti Giorgione e le sfide "impossibili"

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

Pendenza massima nella salita del Duetti Giorgione.

Non ci sono mezzi termini, il calendario che aspetta al varco Fenice & c. è il più impegnativo che ci possa essere perché nei prossimi tre incontri le avversarie saranno le prime tre della classe.

Nell’ordine, Vinilgomma Ospitaletto, CDA Talmassons (in casa) e Anthea Vicenza, tre formazioni allestite per centrare la promozione in serie A.

E dopo queste sfide, match in casa con Pisogne, altra squadra che come Verona (ultimo avversario affrontato) non gode di una classifica brillante ma che vanta un tasso tecnico molto elevato. Inutile affermare dunque, che l’attuale e inaspettato quarto posto in classifica del Duetti è decisamente a rischio.

«Siamo pronti a tutto. Se riuscissimo a racimolare qualche punto sarebbe un’impresa straordinaria»Paolo Carotta non ha dubbi sulla disparità di livello fra il suo Giorgione e le prossime quattro avversarie ma spiega anche come vanno affrontate le partite contro squadre apparentemente impossibili da battere

. Prima di tutto l’entusiasmo«Sono squadre da serie A? Bene, saranno sfide stimolanti, è bello giocare contro le squadre forti! Non abbiamo che da imparare da chi è più forte di noi perciò alla ragazze chiederò di usare questi incontri per maturare esperienza, per crescere, per fare tesoro delle molte situazioni di gioco».

Sarà una sorta di dura scuola che forgerà il Duetti in vista delle sfide più abbordabili, in programma appena prima e dopo la sosta natalizia. Via dunque al calendario di fuoco. Si parte domenica da Ospitaletto (BS): fischio d’inizio alle 18.
(Fonte: comunicato stampa)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

Serie B / C / D

Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente "fatti in casa", espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione... familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio - sottolinea proprio Romiti - continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)