Di Redazione
È arrivata un’altra novità di mercato per la Consoli McDonald’s Brescia: oltre al centrale Dane Mijatovic (che ha debuttato sabato contro Reggio Emilia), l’Atlantide ha ingaggiato anche Jakub Petras, opposto slovacco classe 1998. Un innesto dovuto anche al prolungarsi dei tempi di recupero di Fabio Bisi, il cui infortunio ha costretto coach Zambonardi a inventare soluzioni alternative proponendo di volta in volta in posto 2 Galliani, Loglisci, Gatto e anche Abrahan.
Il nuovo arrivato, che ha esperienze in Turchia, Grecia e Finlandia, è il fratello minore di un altro protagonista del campionato di A2, Michal Petras della Tinet Prata di Pordenone. In questa stagione era rientrato in patria con la maglia del Mita Prievidza, ma ha risposto di buon grado alla chiamata dall’Italia. “È stata un’occasione imperdibile per noi – spiega il tecnico Roberto Zambonardi al Giornale di Brescia – purtroppo gli infortuni stanno mettendo a rischio la stagione, e l’arrivo di Petras ci permette di puntellare la squadra. È un ragazzo giovane, con tanta voglia di mettersi in luce, e fa dell’esplosività una delle sue armi migliori. Auspichiamo che il suo entusiasmo possa essere un ulteriore stimolo per tutto l’ambiente“.
“So che qui non mi conosce nessuno e devo guadagnarmi rispetto – esordisce il nuovo arrivato – ma è esattamente quel che sono pronto a fare. La chimica con i compagni che ho incontrato è buona, ci servono allenamenti per trovare tempo e amalgama; lo faremo un passo alla volta, senza pressione. Il campionato italiano è di un livello molto alto e mi aspetto tanta qualità in questa competizione. La mia carta vincente è la mia mentalità: sono determinato ad emergere e, per farlo, devo migliorare sempre, conquistare credibilità. Poterlo fare qui è un privilegio“.
(fonte: Comunicato stampa)
