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Dopo il brutto avvio è successo per la Shedirpharma Sorrento nel derby con Napoli

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Di Redazione

Si chiude nel migliore dei modi il 2022, con la Shedirpharma Sorrento che riscatta i 2 ko consecutivi contro Modica e Marcianise, inaugurando il girone di ritorno con una preziosissima vittoria da 3 punti nel derby contro la Quantware Napoli.

Il primo parziale sembra far riapparire vecchi fantasmi in casa sorrentina: Gianpio Aprea e compagni mettono la freccia nelle battute finali, ma dopo aver sprecato 3 palle set sono costretti a rincorrere Napoli che con grande opportunismo chiude alla prima occasione utile. Coach Esposito agisce da buon psicologo ed è tutto un crescendo: il cambio palla viaggia alla perfezione, sale la fase break e con un super Albergati si va subito sull’1-1. Sorrento sempre avanti nel terzo set: crescono le percentuali di Cuminetti, Starace è incisivo dai 9 metri e la conquista del set diventa una logica conseguenza. Napoli accusa il colpo, ed il quarto set è un monologo biancoverde: Aprea mette in palla Buzzi e Remo, Donati difende tanto e bene, quindi le bocche da fuoco sorrentine sprigionano potenza devastante ed Albergati mette i titoli di coda sul derby.

Top-scorer Daniele Albergati, che sciorina la miglior prestazione stagionale chiudendo a quota 29 punti con 3 ace e 2 muri. In doppia cifra anche Cuminetti (14), con Remo (9) e Buzzi (8) che si fermano a un passo dalla doppia cifra. Sorrento doppia Napoli nel computo dei muri (8-4) con Cuminetti leader (3).

La cronaca
Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Starace e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Napoli con Leone/Cefariello, Botti/Canzanella, Martino/Saccone, Ardito libero.  

Remo timbra subito il cartellino in primo tempo, Cuminetti ottiene il mani fuori su Cefariello, Buzzi risponde a Martino nei 3 metri, ma Napoli prova subito a scappare sull’ace di Cefariello con l’aiuto del nastro (3-6). La replica costiera è immediata: bomba di Albergati, slash di capitan Aprea su ricezione approssimativa di Canzanella, quindi Cefariello non trova il campo ed è subito 6-6. I partenopei avanzano (6-8), ma son subito agguantati da Starace (8-8). Albergati gioca sulle mani di Leone, Remo replica a Cefariello, poi Albergati da seconda linea scarica un siluro in diagonale (12-12). Si prosegue all’insegna dell’equilibrio: Cuminetti incrocia, Starace non sbaglia in lungolinea, quindi Remo e Cuminetti alzano la saracinesca su Cefariello (17-17). Sorrento mette per la prima volta il muso avanti sull’ace di Albergati (19-18), Malanga non trova il campo dai 9 metri (20-19), Gargiulo entra per dare imprevedibilità al servizio ma Napoli picchia e con Botti e Canzanella vola 21-23. Albergati accorcia le distante, coach Calabrese chiede la sospensione tecnica, ma al rientro l’attacco fuori misura di Cefariello ristabilisce la parità (23-23). Starace premia la difesa di Donati su Cefariello guadagnandosi il set-point annullato da Cefariello (24-24). Saccone risponde ad Albergati (25-25), quindi Cuminetti è letale regalando a Sorrento la terza chance di chiudere il parziale (26-25). Napoli non molla, riemerge dalle sabbie mobili con due punti consecutivi di Cefariello (26-27), e poi concretizza la prima occasione utile per portarsi avanti nel computo dei set sul muro di Saccone su Albergati (26-28).

Coach Esposito parla a lungo con i suoi ragazzi, infondendo calma e tranquillità, per scacciare i fantasmi e resettare tutto come se nulla fosse successo. L’avvio biancoverde nel secondo set è sprint: splendida combinazione aerea Aprea/Remo, Canzanella non trova il campo, quindi Albergati colpisce in zona 6 di prepotenza (3-1). Cuminetti incrocia, Albergati è letale, quindi Napoli ferma tutto quando Martino non trova le misure del PalAtigliana (7-3). Albergati è “on-fire” (saranno ben 10 i punti personali nel parziale con il 70% di efficacia), Remo prende l’ascensore e poi Albergati abbatte letteralmente il malcapitato Botti (10-6). Albergati premia l’insolita alzata di Buzzi, quindi si ripete con un ace che cade in zona 1 dove Ardito non riesce ad arrivare nonostante un tuffo disperato (12-8). Buzzi è rapace, Canzanella spedisce il pallone direttamente sulla panchina di coach Esposito (14-9), poi Albergati va a segno dopo la difesa partenopea su Starace (17-11). Starace passa al secondo tentativo, Albergati manda in visibilio i tifosi con una traiettoria strettissima da urlo, quindi Donati vola su Cefariello con il Tigre Cuminetti pronto a mettere giù il 20-14 con una palletta deliziosa. Cefariello sbaglia dai 9 metri esattamente come Fernandez (22-16), Napoli accorcia con Martino (22-18), ma dopo il time-out invocato da coach Esposito non c’è più storia. Albergati è un cecchino, Remo sbatte la porta in faccia a Cefariello (24-18), quindi è il solito Albergati a chiudere la pratica con una sassata violentissima (25-20).

Nel terzo periodo si parte con una difesa sontuosa di Donati su Cefariello, finalizzata da Albergati con una bordata di rara potenza. Monster block di Cuminetti sull’opposto partenopeo, Leone sbaglia dai 9 metri, quindi Albergati chiude il colpo e va a segno trovando un angolo acutissimo (4-2). Buzzi è regale nei 3 metri, Remo spolvera la riga esterna, quindi doppio Albergati: diagonale perfetto e poi muro siderale su Botti (9-6). Troppo invadente il muro partenopeo (10-6), ma all’improvviso una reazione d’orgoglio riporta la squadra ospite in parità sul 10-10. Cuminetti frena l’emorragia, Albergati trova un provvidenziale servizio vincente con bacio del nastro, Canzanella cerca senza esito le mani di Aprea, quindi è Cuminetti a trovare l’ace con la palla che cade inesorabilmente sulla riga di fondo (16-12). Napoli affonda centralmente (16-14), Starace replica a Leone (18-16), Albergati è una sentenza, quindi è ancora ace griffato Starace in zona di conflitto tra Canzanella e Botti (20-17). Albergati disegna traiettorie impossibili, il lob di Cuminetti è perfetto, quindi è ancora il Tigre a salire in cielo concretizzando uno degli scambi più lunghi della gara (23-21). Cefariello non trova il campo dai 9 metri (24-22), ci mette una pezza in attacco (24-23), ma il solito Albergati ha braccia caldissime e mette giù il pesantissimo 25-23 che porta Sorrento avanti nel computo dei set.

Sulle ali dell’entusiasmo, i costieri pigiano subito il piede sull’acceleratore nel quarto parziale: primo tempo firmato Remo e poi muro perentorio di Buzzi a frenare le velleità di Martino (2-0). Albergati finalizza uno scambio elettrizzante (3-1), Napoli non molla (3-3), Buzzi incrocia stretto e poi Albergati cerca e trova le mani di Saccone per il block-out vincente (6-4). Fernandez va fuori asta e poi non trova il campo, Martino è impreciso, quindi Cuminetti con perfetta scelta di tempo piazza il 10-8. Albergati è in trance agonistica: due punti di fila, e Napoli ferma tutto con il punteggio sul 12-9. Cuminetti non perde tempo, Canzanella pecca in lucidità, quindi Cefariello sbaglia ancora dai 9 metri (15-11). Napoli diventa eccessivamente fallosa, Starace ne approfitta e poi l’attacco di Martino si perde fuori misura (18-14). Remo alza i giri del motore, Albergati fa deflagrare le proprie bombe e poi alza le mani su Cefariello mettendo un’ipoteca sulla vittoria (23-15). Cefariello va a tutto braccio senza precisione, ed il muro sontuoso di Cuminetti vale il 25-15 che regala 3 punti al roster costiero.

Il coach Nicola Esposito: “Dopo le brutte prestazioni delle ultime gare c’era tanta voglia di rivalsa. Sapevo di non poter essere brillanti, ma era fondamentale vincere e dopo un primo set altalenante siam venuti fuori alla distanza sudando le proverbiali sette camicie. In cambio palla abbiam tenuto per tutti i 4 set, mentre in fase break siam cresciuti alla distanza. Toccando più palle a muro, difendendo meglio e migliorando le alzate di contrattacco, siam riusciti a migliorare sensibilmente il nostro gioco scambio dopo scambio“.

Il martello Luca Cuminetti: “Era importante vincere per rialzare la testa dopo 2 ko consecutivi. Portiamo a casa 3 punti pesanti, chiudendo l’anno solare nel migliore dei modi e partendo con il piede giusto nella seconda parte del campionato. Siamo stati forti di testa, e dopo aver aggiustato qualcosa nel nostro gioco abbiamo vinto una gara molto dura“.

Shedirpharma Sorrento-Quantware Napoli 3-1 (26-28, 25-20, 25-23, 25-15)
Shedirpharma Sorrento: Aprea 1, Albergati 29, Starace 7, Cuminetti 14, Remo 9, Buzzi 8, Donati (L). M. Gargiulo. N.e. Pontecorvo (L), A. Gargiulo, Evangelista, Imperatore, Grimaldi. All. Esposito.
Quantware Napoli: Leone 1, Cefariello 18, Botti 14, Canzanella 6, Martino 8, Saccone 8, Ardito (L). Quarantelli, Fernandez 4, Malanga. N.e. Monda (L), Anatrella, Matano, Montò. All. Calabrese.
Arbitri: Durata set: 33’, 29’, 30’, 26’. Ace: 5-4. Battute Sbagliate: 19-17. Muri: 8-4.    

(fonte: comunicato stampa)

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