Delta Trentino caput mundi: le gialloblu espugnano il parquet di Ostia e si confermano in vetta alla classifica

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Di Redazione

La Delta Informatica Trentino “conquista” la capitale. Una prestazione davvero importante fa sì che la formazione gialloblù allenata da Matteo Bertini espugni l’Honey Sport City di Ostia tornando a casa con la massima posta in palio. Una vittoria soprattutto di cuore perché, dopo la sconfitta ai vantaggi del primo set, non è da tutti riuscire ad invertire il trend e riscattarsi.

Prestazione davvero positiva da parte dell’intera rosa ma su tutte di Giulia Melli, top scorer della sfida con un bottino di 20 punti personali e della capitana Silvia Fondriest, infermabile in attacco (67% in attacco con 10 punti) e presente a muro (2 block personali). Tra le fila romane non bastano i 30 punti in due delle schiacciatrici Pietrelli e Arciprete.

Con la rosa al completo Bertini si affida inizialmente al “settetto” titolare, con Moncada in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico laterali, Furlan e Fondriest al centro e Moro libero. Stefano Micoli, tecnico di Roma, risponde con Balboni in regia, Toliver opposto, Arciprete e Pietrelli in posto-4, Mastrodicasa e Cecconello al centro e Quiligotti libero.

Partenza tutta a tinte gialloblù con il turno al servizio di Moncada che riesce a portare la Delta Informatica Trentino sul +4 (5-9). Le padrone di casa romane non ci stanno e, spinte dal proprio pubblico, riescono a trovare buone soluzioni in attacco e a muro con Mastrodicasa. Un attacco sull’astina di Melli ed un successivo muro proprio di Mastrodicasa rovesciano la situazione portando l’Acqua&Sapone a condurre (10-9). Pietrelli in attacco fa la differenza e le laziali si portano al massimo vantaggio (16-13) costringendo coach Bertini a fermare il gioco chiamando time out. Le trentine non ci stanno e trovano la forza di recuperare lo svantaggio proprio nella fase decisiva della frazione (23-23). La Delta Informatica dopo aver annullato con Melli la prima palla set romana se ne procurano due non riuscendo a concretizzarle. Una piazzata di Arciprete mette la parola fine al primo parziale (28-26).

Anche nel secondo set la partenza trentina è bruciante; il turno al servizio di Piani segna l’allungo complice due errori di Arciprete (7-11). D’Odorico prima mura Toliver poi, al servizio, permette di realizzare ulteriori due break point (8-14). Moncada affida gran parte dei palloni a Melli, la quale difficilmente sbaglia (12-18). Fondriest mette in mostra consecutivamente tutto il suo bagaglio tecnico in attacco: prima concretizza al grande uno scambio lunghissimo ed entusiasmante con una tesa al centro, successivo si ripete ma con una fast (15-21). Il servizio in rete di Toliver ripristina la parità nel computo dei set (18-25).

Terzo set nel segno trentino (2-6) ma sul turno al servizio di Toliver la Delta Informatica accusa un passaggio a vuoto: tre errori consecutivi in attacco sommati a due attacchi vincenti di Pietrelli valgono un parziale di 5-0 per Roma (7-6). Il nuovo break dell’Acqua&Sapone lo mette a segno il diagonale di Arciprete (11-9). La reazione trentina viene fermata da un dubbioso mani-out assegnato a Toliver mentre Cecconello ferma la pipe di Piani (14-13). Arciprete prima con un mani-out e poi con una piazzata vincente porta a +2 le padrone di casa (21-19). Nel momento decisivo la Delta Informatica Trentino si scuote, trascinata da Fondriest che mura Toliver (21-22). Le trentine non sfruttano la prima palla set ma è solo questione di tempo perché già nel punto successivo chiudono i conti con la fast di Fondriest (23-25).

Molto equilibrato l’inizio di quarto set con le trentine brave ad allungare, complice il grave errore diretto in bagher di Toliver (6-8). L’invasione di Mastrodicasa e l’errore in attacco di Pietrelli portano la Delta Informatica sul +5 (7-12). Le gialloblù sono brave ad impedire ogni possibile rientro romano. Le padrone di casa dell’Acqua&Sapone Roma Volley Club si prendono qualche rischio nei colpi d’attacco ma questa scelta porta a due errori diretti (10-16). L’ace di D’Odorico su Quiligotti, sua ex compagna di squadra lo scorso anno ad Orvieto, porta la Delta Informatica Trentino sul rassicurante +6 (14-20). L’ace di Melli su Pietrelli regala alla Delta Informatica la prima palla match (18-24). Chiude set e incontro un diagonale vincente di D’Odorico (19-25).

«Abbiamo giocato veramente una partita importante. Siamo la prima squadra che riesce nell’impresa di portare a casa il bottino pieno in questo palazzetto, un dato che fornisce ancora più valore a questa vittoria commenta a fine partita Matteo Bertini, tecnico della Delta Informatica Trentino – la forza della nostra squadra è soprattutto quella di riuscire a cambiare passo anche nei momenti di difficoltà: così è avvenuto tra primo e secondo set con la reazione di carattere mostrata dalle ragazze. Domenica al Sanbàpolis arriva Ravenna, seconda della classe, sappiamo l’importanza del match ma dobbiamo svolgere gli allenamenti con la consueta serenità».

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – DELTA INFORMATICA TRENTINO 1-3 (28-26, 18-25, 23-25, 19-25)
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Balboni, Toliver 13, Arciprete 16, Pietrelli 14, Mastrodicasa 10, Cecconello 6, Quiligotti (L); Liguori, Tosi 1, Pizzolato, De Luca, Varani ne, Bucci ne. All. Micoli
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Moncada 1, Piani 17, Melli 20, D’Odorico 13, Furlan 7, Fondriest 12, Moro (L); Barbolini, Cosi, Berasi ne, Giometti ne, Vianello ne. All. Bertini
ARBITRI: Matteo Talento e Luigi Pasciari
DURATA SET: 30‘, 25‘, 30‘, 25’ (totale 1h50’)
NOTE: Acqua & Sapone Roma (attacco 53, muro 5, battuta 2, errori azione 18, errori battuta 10)
Delta Informatica Trentino (attacco 58, muro 7, battuta 5, errori azione 14, errori battuta 12).

(Fonte: comunicato stampa)

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Sophie Blasi, miglior libero di A2, è il colpo della Futura Busto Arsizio

A2 Femminile

Colpo grosso in seconda linea per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che affida il governo della seconda linea a Sophie Blasi! Premiata come miglior libero nelle ultime due stagioni di A2, l’atleta classe 2002 originaria di Bologna rappresenta un tassello di fondamentale importanza nello starting six bustocco, con coach Gianfranco Milano che potrà contare su un elemento dalle grandi qualità tecniche.

La giocatrice ex Olbia lavora ottimamente sia col bagher di ricezione che in fase di difesa, è dunque un libero completo e dal gran carattere: riesce sempre a coinvolgere le compagne, è collaborativa, dedita al lavoro e sa prendersi responsabilità importanti, confermate da numeri eccellenti e da un palmares già molto ricco nonostante la giovane età.

Sophie è figlia d’arte, papà Andrea è stato un giocatore di basket negli anni ’90 vincendo uno scudetto con l’Olimpia Milano, ma la sua passione è stata subito la pallavolo, imparata soprattutto a Orago e al Volleyrò di Roma. Giocando da schiacciatrice, con la maglia del club varesino ha vinto un titolo nazionale Under 14 nel 2016 (con tanto di premio come miglior attaccante) e uno Under 16 nel 2017; in forza alla società romana ha aggiunto alla sua bacheca la doppietta scudetto Under 16 e Under 18 nel 2018.

In quegli stessi anni Blasi ottiene ottimi risultati con le Nazionali giovanili (oro agli Europei Under 16 del 2017 e argento agli Europei Under 17 del 2018) mentre l’esordio in A2 arriva nella stagione 2019/20 con Montale. È nel 2022/23 che Sophie cambia definitivamente ruolo, iniziando la sua carriera da libero con la Millenium Brescia. L’esplosione avviene però nel campionato successivo con Olbia: chiuderà la stagione con un clamoroso 49,6% di ricezione perfetta su 613 palloni, cifre che le valgono il riconoscimento come miglior libero della serie A2. Un rendimento di altissimo livello che la giocatrice bolognese ha confermato nel campionato da poco concluso dove è stata ancora una volta la migliore nel suo ruolo con il 45,6% di perfetta su 533 palloni.

La ciliegina sulla torta è stata la convocazione allo stage azzurro ricevuta lo scorso febbraio dal CT della Nazionale Julio Velasco nell’ambito degli eventi della Coppa Italia disputata a Bologna.

E' stata una scelta semplice? “Sono molto contenta di essere alla Futura. Non ho dovuto pensarci molto e non vedo l’ora di iniziare. È una società che non ha bisogno di presentazioni, tutti me ne hanno parlato benissimo, ho avuto modo di iniziare a conoscere staff e dirigenza e ne ho avuto la conferma. Il percorso giovanile compiuto ad Orago è stato per me importante. Il ricordo dei due scudetti vinti è indelebile e di certo non dimentico tutti i derby giocati contro la Futura quando Matteo Lucchini era il coach. Io e lui ci conosciamo da tantissimi anni, siamo sempre stati avversari; ora il fatto di essere arrivata in biancorosso mi fa sorridere ma mi rende molto felice. Anche con Bianca Orlandi ci conosciamo sin dalle giovanili, poi abbiamo giocato assieme a Brescia e a Olbia e sono molto contenta di ritrovarla”.

Ma non volevo fare il libero... “Nel giovanile ho sempre giocato schiacciatrice. L’esordio da libero fu in realtà agli Europei Under 17 del 2018 (con coach Marco Mencarelli che la schierò al posto della titolare che si infortunò, Ndr): alla maglia azzurra non si dice mai di no, ma ammetto che non mi piacque per niente. Mi annoiavo. Durante la seconda stagione a Brescia ho iniziato a rivalutare la cosa e a cambiare idea, anche se attaccare mi piaceva. Ora sono contenta di averlo fatto, è stata una mia decisione e questo mi ha convinto. Sono una persona che ama le sfide, se c’è da lavorare in palestra non mi tiro mai indietro e sono la prima ad alzare la mano. Olbia con me credo che abbia fatto un grandissimo lavoro, mi ha insegnato tanto nonostante le basi le avessi dal giovanile con coach Bosetti. Ritrovarsi a fare il libero in serie A però è diverso, col tempo prendi fiducia, le responsabilità cambiano, sono di più e questo mi ha aiutato”.

Sognando una storia speciale: “Arrivo in una squadra che ha obiettivi chiari e sono onorata di far parte di questo progetto così ambizioso. Quest’anno mi piacerebbe scrivere una storia speciale, non si dice nulla però tutti lo sappiamo. Spero potremo toglierci le nostre soddisfazioni”.

E fuori dal campo?Mi piace stare con la mia famiglia, amo uscire con i miei amici anche se li vedo poco perché vivono a Bologna. Mi piace fare shopping, lo ammetto! E amo leggere. Sono laureata in Scienze della Comunicazione e sto cercando un master; ho visto che ce ne sono alcuni molto interessanti vicino a Milano in tema di comunicazione e marketing sportivo. Valuterò. Le vacanze? A giugno tornerò a Olbia perché il mare della Sardegna non si dimentica, così come le persone che ho conosciuto là e che andrò a trovare. Poi farò un viaggio a Madrid, mentre a luglio passerò un periodo a Milano Marittima per stare un po’ di tempo con i miei amici”.

Tre parole per descriverti?Competitiva, determinata e riservata”.

LA SCHEDA
Sophie Blasi
Nata il:16/12/2002
Nazionalità: italiana
Ruolo: libero
Altezza: 177 cm

LA CARRIERA
2019/20 Exacer Montale A2
2020/21 Exacer Montale A2
2021/22 Banca Valsabbina Millenium Brescia A2
2022/23 Valsabbina Millenium Brescia A2
2023/24 Volley Hermaea Olbia A2
2024/25 Resinglass Olbia A2

IL PALMARES
2017 - Medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 16 con la Nazionale italiana
2018 - Medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 17 con la Nazionale italiana
2021/22 - Coppa Italia di A2 con Banca Valsabbina Millenium Brescia
2023/24 - Miglior libero della Serie A2 con Volley Hermaea Olbia
2023/24 - Oro ai Campionati Europei Universitari con Bologna
2024/25 - Miglior libero della Serie A2 con Resinglass Olbia